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Esame di Anatomia III - Neuroanatomia LZ
12 Anni 10 Mesi fa #221395
da jacobs345
Risposta da jacobs345 al topic Re:Esame di Anatomia III - Neuroanatomia LZ
Ragazzi ho saputo che mitolo è andato in pensione ma la commissione no..quindi le 3 signore rimangono lì ad allietarci :suicide: :suicide:...vorrei sapere se qualcuno è stato interrogato da Saccia ed eventuali domande...non vorrei si fosse caduti dalla padella alla brace.Grazie
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12 Anni 10 Mesi fa #221549
da mischadc
Saccia e' tranquillo...io ho assistito agli ultimi due appelli e ha fatto domande tranquille tipo fusi neuromuscolari,organo del éorti,allocorteccia ,nuclei talamici..pero' la prima domanda e' quasi sempre sul SNP...infatti a due mie amiche interrogate da lui a giugno e a luglio ha chiesto plesso brachiale e quindi nervo radiale e mediano..pero' ti chiedo qlc soltanto,tipo decorso,origine e territorio d'innervazione mentre rami collaterali e terminali ( la parte scritta in piccolo sul libro) nn la chiede...quindi un discorso molto generale...
Risposta da mischadc al topic Re:Esame di Anatomia III - Neuroanatomia LZ
Saccia e' tranquillo...io ho assistito agli ultimi due appelli e ha fatto domande tranquille tipo fusi neuromuscolari,organo del éorti,allocorteccia ,nuclei talamici..pero' la prima domanda e' quasi sempre sul SNP...infatti a due mie amiche interrogate da lui a giugno e a luglio ha chiesto plesso brachiale e quindi nervo radiale e mediano..pero' ti chiedo qlc soltanto,tipo decorso,origine e territorio d'innervazione mentre rami collaterali e terminali ( la parte scritta in piccolo sul libro) nn la chiede...quindi un discorso molto generale...
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12 Anni 10 Mesi fa #221567
da jacobs345
Risposta da jacobs345 al topic Re:Esame di Anatomia III - Neuroanatomia LZ
Grazie.Ovviamente devi avere la fortuna di capitare da lui.1 su 4 :dash:
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12 Anni 8 Mesi fa #229168
da Ritatorty89
Risposta da Ritatorty89 al topic Re:Esame di Anatomia III - Neuroanatomia LZ
Ciao! potreste spiegarmi la differenza tra sensibilità epicritica e protopatica?Ho sentito che alle assistenti non bastano le definizioni.Grazie mille
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12 Anni 8 Mesi fa #229252
da jacobs345
Risposta da jacobs345 al topic Re:Esame di Anatomia III - Neuroanatomia LZ
ti dico la mia...per sensibilità epicritica si intende la capacità di percepire come distinti come distinti due stimoli uguali applicati in 2 punti vicini (es 2 cm), e questa sensibilità è veicolata dalla dalla via spino bulbo talamica,viceversa la sensibilità protopatica si riferisce a stimoli cn campo recettivo più diffuso,meno precisi da localizzare insomma,e viene veicolata dalla via del lemnisco spinale.
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12 Anni 8 Mesi fa #229370
da nicmaf
Risposta da nicmaf al topic Re:Esame di Anatomia III - Neuroanatomia LZ
L'argomento è abbastanza esteso e su un qualsiasi libro di fisiologia troverai una spiegazione più chiara e dettagliata di quanto possa dirti io, comunque il punto da cui partire è sostanzialmente quello che ha citato jacobs345: la sensibilità tattile "epicritica" (cioè altamente discriminativa) è raccolta da recettori tattili - nello specifico i corpuscoli di Meissner e Merkel localizzati negli strati più superficiali della cute - che possiedono un campo recettivo molto ristretto. Per campo recettivo si intende l'estensione dell'area sensibilizzata da un singolo recettore. Ne consegue che quanto più il campo recettivo è ristretto, tanto più la soglia dei due punti, come è stato detto, sarà breve, e quindi la sensibilità tattile sarà più discriminativa, cioè potrà raccogliere informazioni sui dettagli più fini di un determinato oggetto. I corpuscoli di Pacini e Ruffini, della sensibilità protopatica, hanno campi recettivi più grandi. Inoltre c'è da dire che i campi recettivi diventano sempre più ristretti procedendo, per esempio, dal braccio verso la punta delle dita, in modo tale che i polpastrelli abbiano una altissima densità recettoriale (come anche le labbra).
Poi per fare i fighi si potrebbe anche citare il fatto che soprattutto i corpuscoli di Meissner sono recettori a "rapido adattamento", cioè cessano di scaricare impulsi elettrici dopo qualche millisecondo, a prescindere dalla durata dello stimolo. Invece i recettori a lento adattamento scaricano fintanto che perdura la loro stimolazione. Ciò rende i Meissner particolarmente funzionali nel rilevare variazioni rapide della superficie con cui si viene in contatto (sono particolarmente rilevanti nella lettura in Braille).
Poi ci sarebbe altro da dire, si potrebbe poi parlare dei campi recettivi corticali, della convergenza e divergenza, ma per il momento per mettere a tacere le due... sante donne credo basti questo.
Poi per fare i fighi si potrebbe anche citare il fatto che soprattutto i corpuscoli di Meissner sono recettori a "rapido adattamento", cioè cessano di scaricare impulsi elettrici dopo qualche millisecondo, a prescindere dalla durata dello stimolo. Invece i recettori a lento adattamento scaricano fintanto che perdura la loro stimolazione. Ciò rende i Meissner particolarmente funzionali nel rilevare variazioni rapide della superficie con cui si viene in contatto (sono particolarmente rilevanti nella lettura in Braille).
Poi ci sarebbe altro da dire, si potrebbe poi parlare dei campi recettivi corticali, della convergenza e divergenza, ma per il momento per mettere a tacere le due... sante donne credo basti questo.
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