- Messaggi: 55
- Ringraziamenti ricevuti 0
Com'è andata?! 2010
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
Pe quanto riguarda la domanda sull'energia implicata nel trasporto passivo del glucosio, vi ricordate tutte e 5 le opzioni? Io ho risposto "gradiente di concentrazione" (c'era anche se non sbaglio "endocitosi"). Su alcuni post precedenti, si è parlato di cotrasporto...io ho controllato su wikipedia, e il cotrasporto me lo mette nella pagina del trasporto attivo...anche su yahoo un utente ha risposto che il trasporto passivo di glucosio avviene secondo gradiente (che poi sarebbe la forza che permette il passaggio) it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20090129062600AA3gg3H
Che ne pensate?
Un altro dubbio (quella sul microscopio)
In alcune simulazioni, ho sempre trovato che i composti biologici non possono essere osservati al microscopio elettronico (quando sono vivi), poiché nel microscopio elettronico, appunto, viene creato il vuoto, e questo non permette la vita di materiale biologico. Ora, ritornando al quesito, io ho letto attentamente la domanda, in cui si parlava di un composto di "interesse biologico" di 0,5 micron...a me dà l'impressione che il ministero abbia voluto sottolineare il fatto che era un composto di interresse biologico (ed essendo di interesse biologico, dovremmo vedere le sue caratteristiche da vivo..), e questo avrebbe permettesso di escludere quindi tre opzioni...la quarta opzione parlava di visione ad opcchio nudo...anche questa impossibile, ed una parlava di microscopio ottico...se non sbaglio con una lente più potente per i particolari. Il microscopio ottico riesce ad arrivare fino a 0.2 micron, quindi essendo il composto "biologico" di 0.5 , per quale motivo questa risposta non può essere esatta??
ragazzi, fidatevi di un perito chimico che ha frequentato anche il primo anno di biotecnologie farmaceutiche: il fatto che il campione sia biologico non significa nulla, in quanto biologico non significa vivo.
un animale morto e' biologico, ma non e' vivo.
spesso, e lo so perche' l'ho fatto un milione di volte, le cellule che si osservano al vetrino (col microscopio ottico) vengono prima "fissate" a caldo, ovvero le si passa su un bonsen che raggiunge temperature prossime ai 1500°C, e questo, credetemi, le ammazza.
ve lo dico perche' in futuro di sicuro vi servira': un campione vivo si vede sempre e solo al microscopio ottico (tanto normale quanto di tipo invertito), mentre un campione non vivo, sia esso biologico, artificiale, minerale o altro, si osserva con il microscopio piu' appropriato in base alle caratteristiche e dimensioni (e a cosa si vuole osservare).
detto cio', la risposta e' MICROSCOPIO OTTICO + PARTICOLARI AL MICROSCOPIO ELETTRONICO, sicuro al 100%.
ah, io sono per 2013, in quanto l'incremento del 30% va calcolato anche sull'incremento degli anni precedenti...
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
Credo che mettere a segno qualche vittoria sia l'unica cosa che ci dà la forza di continuare a giocare le altre partite, quelle che sappiamo di non poter vincere
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Norepinefrina
- Visitatori
La domanda era in che anno si raggiunge il doppio del fatturato (diceva fatturato?... vabbè... cmq ci siamo capiti) rispetto al 2010 visto che in quell'anno c'è stato un aumento del 30% rispetto l'anno prima?
Io ho ragionato così: se nel 2009 era mettiamo 100 euro --> 2010 sarà 130 euro ...
Ora in che anno si avrà quindi più di 260 euro sapendo che di anno in anno il fatturato (arichiamiamolo così!) aumenta del 30% rispetto l'anno prima?
quindi: 2010 --> 130 ; 2011 --> 169 ; 2012 --> 219,7 ; 2013 --> 285,61
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
- Norepinefrina
- Visitatori
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.
quindi su quella dei raggi X nessuno mi sa dare una risposta più certa?
Allora..in una simulazione mi è capitata una domanda simile. Il muro è di 1,5 cm. Ora, sappiamo che uno spessore di mezzo centimetro assorbe il 50% dei raggi. Possiamo dividere idealmente il muro in tre sezioni. La prima assorbe il 50%, la seconda assorbe il 50% di quella rilasciata dalla prima, e quindi il 25% (quindi arriviamo a 75%)...la terza sezione assorbe la metà del 25%, e cioè 12,5%(faceondo il calocolo delle radiazioni assorbite, si arriva a 87,5% assorbiti.....ne rimangono ancora 12,5 che vengono riflessi.
Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.