quest'anno cultura generale comprenderà 40 domande...

comunque
giusto o sbagliato, quest'anno un aspirante studente di medicina, anzi, un futuro medico, praticamente avrà studiato (mesi e mesi per quanto mi riguarda) solo per metà test...

ecco, il problema è questo, un mazzo cosi sui libri per metà test..
l altra metà la lasciamo al caso, a un qualcosa che non si può studiare dai libri, una cosa soggettiva, e che è frutto di anni e anni di curiosità.
Non può essere una cosa usata per una selezione, non stiamo dicendo che la cultura generale non serve a nulla e che è meglio essere ignoranti, ma che non è un criterio giusto di ammissione.
Gaudio penso ti dovresti immedesimare un attimo in noi e tentare di capirci, ognuno di noi ha una storia differente, un preparazione e una cultura generale differente, come puoi pensare che queste 40 domande siano un criterio equo di selezione? Poi che è cosa buona è giusta che un medico sia una persona anche con un certo spessore culturale è un altro discorso, che per me non è nemmeno fattibile perchè è sempre una cosa personale, se un medico sa o non sa chi è Kant a me cosa importa? l importante è che fa bene il suo lavoro, poi se è anche una persona acculturata sono fatti suoi.

O MIO DIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
DAVVERO STATE DICENDOOOOOOOOOOOOO???????????????????????????????
DAVVERO SI TRATTA DI 40 DOMANDE TRA CULTURA GENERALE E LOGICA....
NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO :sorry: :suicide: :dash:
scusatemi, ma come c*** ci prepariamo allora?

Ragazzi, non disperatevi. Pensate ad una cosa: se le domande di cultura generale aumentano, aumentano per tutti. Se è un problema, lo è per tutti. Quindi siete tutti sulla stessa barca, non so se mi spiego...
Non perdete la serenità o studiare diventerà troppo faticoso.

sisi..grazie Cyanide!
dopo aver superato il primo colpo in testa, e aver sbattuto la testa sull alphatest diverse volte ho pensato la stessa cosa...che sia la volta buona che diminuiscono i punteggi..bhà!

Senti Gaudio dal basso della mia 'ignoranza e noncuranza' ti dico solo che:
1) I grandi e immensi scienziati del passato (Da Galilei a Newton) sono sicuramente geni ma questo prescinde dalla loro cultura. OGGI probabilmente ne so più io, come chiunque altro, di newton, ovviamente non in riferimento alle SUE scoperte ma alla fisica in generale, perchè l'illustre genio aveva sicuramente un malloppo in meno di cose da conoscere che si sono accumulate nell'arco dei secoli. Prima si sapeva poco di tutto quindi era facile imparare questo poco distinguendosi delle masse di analfabeti. Ci tengo nuovamente a precisare che mi riferisco alla cultura e non alla loro indubbia intellligenza. Einstein, tanto per dire una, non aveva sicuramente un'immensa cultura enciclopedica (tutti conoscono le sue peripezie scolastiche) ma è diventato 'IL genio' esclusivamete grazie alla sua intelligenza. 
2) Che un un chirurgo maxillo facciale studi l'anatomia del retto mi sembra ovvio perchè si parla comunque del medesimo ambito medico. Però chiediti perchè un illustre prof universitario di filosofia nn ti sa risolvere un calcolo integrale...te lo dico io... è perchè non se ne pò frega de meno!!! Oltre al fatto che sarebbe un inutile spreco di tempo per la sua professione.
La cultura base è un conto ma la cultura inutile richiesta al test è un'altro conto. Prendo come spunto l'intervento di lucaleo per dirti che prbabilmente neanche molti professori di storia dell'arte conoscono i monumenti del Brasile...e se non li so io perchè mi si devono chiudere le porte dell'università?
Se mai ti trovassi in una situazione di emergenza sarà con l'intelligenza e con la tua conoscenza della medicina che salverai una vita. Non con la rivoluzione francese, la divina commedia o la capitale dell'Honduras. Almeno, io la penso così...