Consiglia questo sito su Facebook:

Sono un mostro, perchè favorevole alla sperimentazione animale.

Di più
11 Anni 6 Mesi fa #275119 da anon

Ma leggendo e studiando queste materie non danneggio nessun animale

questo è molto ipocrita.

Non ho nessun problema a dire a un paziente oncopatico che la sua vita per me vale quanto quella di un ratto, e in famiglia ho avuto 3 parenti che sono morti di tumore e so cosa si prova.

quindi tu pensi realmente che la vita di tua madre o di tuo padre valga quanto quella di un ratto? secondo me non ci credi nemmeno tu...
domanda: se faccio una derattizzazione per te sto compiendo un genocidio? sono al pari di Hitler?

Io non ho mai finanziato la ricerca contro il cancro non perché voglio che si blocchi la ricerca ma perché facendo donazioni del genere non sarei a posto con la coscienza, non è cinismo

si, sei coerente. Diventi incoerente nel momento in cui ti iscrivi a medicina.

Quando terminerò il corso di studi di medicina, non so a quale campo mi dedicherò ma sicuramente mi asterrò dal partecipare a qualsiasi progetto e ricerca che coinvolga animali.

quindi non farai il medico. Tu sei consapevole che ogni singolo farmaco che userai è stato prima sperimentato sugli animali? non darai farmaci?

Tu dici che noi siamo fanatici, ma non sei fanatico anche tu che hai come fine ultimo la ricerca indiscriminata?

mai detto di essere favorevole alla ricerca indiscriminata. Il limite è ben noto. Io sono favorevole alla ricerca clinica sugli umani a patto che i rischi siano ragionevolmente bassi perché testati prima sugli animali.

Se da domani nei laboratori si prelevassero umani disagiati contro la loro volontà e si conducessero esperimenti su di loro, saresti favorevole?

ti dice niente Mengele?

perché non sperimentare di più sugli umani?

bisognerebbe aprire un discorso molto lungo su questo, e le motivazioni non sono solo etiche, ma anche di tipo tecnico/pratico.


Secondo te studiare la fisiologia umana e essere contrari la sperimentazione animale è ipocrisia... sarebbe ipocrisia se io studiassi facendo un' atrocità come la dissezione di una rana o di un topo. Ma non certo leggere libri.
Comunque sono già iscritto a medicina.
Lo so che ogni farmaco è stato sperimentato sugli animali, ma prescriverlo o non prescriverlo non salverà gli animali nei laboratori (o solo indirettamente, non prescrivendo il farmaco sarebbe una piccola perdita economica per la casa farmaceutica, ma procurerei un danno molto piccolo), è non partecipando alla ricerca che prevede sperimentazione animale che lo fa. Se io entrassi in qualche progetto in cui altre persone compiono sperimentazione animale, questa si sarebbe ipocrisia.

Derattizzazione? Quando qualche topo è entrato in casa di certo non l' ho ucciso come molta gente fa, ma l' ho liberato in posti deurbanizzati.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
11 Anni 6 Mesi fa #275123 da lucadoc

sarebbe ipocrisia se io studiassi facendo un' atrocità come la dissezione di una rana o di un topo.

il punto è che le informazioni presenti sul libro che stai studiando sono state ricavate facendo qualcosa che tu non condividi. Se fossi coerente non studieresti queste materie, perché non sei d'accordo con i metodi utilizzati per ottenere le informazioni, e non sei neanche d'accordo con le cure proposte, dato che i farmaci provengono sempre dalla SA.

Derattizzazione? Quando qualche topo è entrato in casa di certo non l' ho ucciso come molta gente fa, ma l' ho liberato in posti deurbanizzati.

interessante. Ora, se al posto di un topolino ti trovi migliaia di pantegane, e ci sono quartieri in diverse città sia Europee che non, che hanno situazioni simili, cosa fai? inviti gentilmente il topolino a lasciare la tana? Da un punto di vista medico i topi e molti altri animali, tra cui alcuni insetti, sono portatori di gravi malattie per l'uomo, e vanno eliminati. Tu sei contrario a questo? per te è equiparabile ad un omicidio? per altro, perché le piante le puoi mangiare? non sono vive anche loro?

Mortui Vivos Docent

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
11 Anni 6 Mesi fa #275127 da anon

sarebbe ipocrisia se io studiassi facendo un' atrocità come la dissezione di una rana o di un topo.

il punto è che le informazioni presenti sul libro che stai studiando sono state ricavate facendo qualcosa che tu non condividi. Se fossi coerente non studieresti queste materie, perché non sei d'accordo con i metodi utilizzati per ottenere le informazioni, e non sei neanche d'accordo con le cure proposte, dato che i farmaci provengono sempre dalla SA.

Derattizzazione? Quando qualche topo è entrato in casa di certo non l' ho ucciso come molta gente fa, ma l' ho liberato in posti deurbanizzati.

interessante. Ora, se al posto di un topolino ti trovi migliaia di pantegane, e ci sono quartieri in diverse città sia Europee che non, che hanno situazioni simili, cosa fai? inviti gentilmente il topolino a lasciare la tana? Da un punto di vista medico i topi e molti altri animali, tra cui alcuni insetti, sono portatori di gravi malattie per l'uomo, e vanno eliminati. Tu sei contrario a questo? per te è equiparabile ad un omicidio? per altro, perché le piante le puoi mangiare? non sono vive anche loro?


Se avessi letto il mio precedente post avresti capito, da quanto tempo le piante fanno parte del regno degli animali? Poi io ti ho detto che la mia linea di confine più o meno dai vertebrati a scendere... gli insetti non sono vertebrati, ma la mia ''scelta'' dipende più che altro dal grado di provare dolore e dal loro livello di sensibilità emotiva.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
11 Anni 6 Mesi fa - 11 Anni 6 Mesi fa #275128 da lucadoc

da quanto tempo le piante fanno parte del regno degli animali?

ma cosa c'entra? la suddivisione in regni è un artificio che abbiamo fatto noi umani per studiare meglio la complessità della natura. Non è che una pianta sa di far parte del regno vegetale. Il punto su cui si può discutere è che la pianta, esattamente come gli animali, è un essere vivente. Ha vita esattamente come un cane, un gatto o un uomo(almeno per la concezione che mi sembra abbia tu della vita, che è distante dalla mia). Perché quindi va bene uccidere una pianta per mangiare ma non va bene usare un topo per un esperimento?

ma la mia ''scelta'' dipende più che altro dal grado di provare dolore e dal loro livello di sensibilità emotiva.

eh infatti è proprio come temevo...la classificazione sulla base della capacità di provare dolore non ha molto senso, perché la maggior parte degli esperimenti che provocano dolore avvengono sotto anestetico quindi l'animale non sente assolutamente niente. Ma la classificazione sulla base della sensibilità emotiva mi lascia assai perplesso...ci sono patologie che rendono le persone incapaci di provare qualunque tipo di sensazione o sentimento. Saresti favorevole a sperimentare su di loro?

Mortui Vivos Docent
Ultima Modifica 11 Anni 6 Mesi fa da .

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
11 Anni 6 Mesi fa #275130 da anon

da quanto tempo le piante fanno parte del regno degli animali?

ma cosa c'entra? la suddivisione in regni è un artificio che abbiamo fatto noi umani per studiare meglio la complessità della natura. Non è che una pianta sa di far parte del regno vegetale. Il punto su cui si può discutere è che la pianta, esattamente come gli animali, è un essere vivente. Ha vita esattamente come un cane, un gatto o un uomo(almeno per la concezione che mi sembra abbia tu della vita, che è distante dalla mia). Perché quindi va bene uccidere una pianta per mangiare ma non va bene usare un topo per un esperimento?

ma la mia ''scelta'' dipende più che altro dal grado di provare dolore e dal loro livello di sensibilità emotiva.

eh infatti è proprio come temevo...la classificazione sulla base della capacità di provare dolore non ha molto senso, perché la maggior parte degli esperimenti che provocano dolore avvengono sotto anestetico quindi l'animale non sente assolutamente niente. Ma la classificazione sulla base della sensibilità emotiva mi lascia assai perplesso...ci sono patologie che rendono le persone incapaci di provare qualunque tipo di sensazione o sentimento. Saresti favorevole a sperimentare su di loro?


La classificazione tassonomica degli esseri viventi c' è perché ci sono differenze biologiche fra varie specie.
E non paragonare l' ''uccidere'' vegetali come l' uccidere animali... stacca una pianta con un coltello e sgozza un maiale con un coltello è la stessa cosa? Non girare le cose per avere ragione, dai... perché lo stai facendo, è dal primo post che parlo di animali.

Ma anche se vengono prese tutte le precauzioni dell' anestesia non cambia assolutamente nulla, si tratta di una privazione di libertà dell' animale e si adottano azioni nei suoi confronti contro la sua volontà e sicuramente non salutari (contro la volontà degli animali si va solo per preservare la loro vita e salute, o quella degli altri se sono fonte di pericolo).

Per fare un esempio pratico, sono favorevole a sperimentazione su batteri, protozoi, funghi, piante, culture cellulari e alcuni animali come le Drosophilie. Ma su animali più evoluti, con intelligenza, sensibilità, capacità di provare dolore fisico e psicologico elevati no. Pertanto sono contrario all' impiego delle cosiddette ''cavie'', delle scimmie, dei gatti, dei cani, dei primati, dei maiali, delle rane, dei conigli e via così.


Per non parlare poi di chi usa gli animali per la didattica... come negli stati uniti, dove i chirurghi si esercitano sui maiali. Se usare gli animali per la sperimentazione può essere qualcosa su cui discutere... beh... sul loro impiego per la didattica... non c' è proprio nulla da discutere.


Per quanto riguarda la sperimentazione umana, sono favorevole ad essa solo se c'è il consenso espresso da parte del paziente, informato correttamente dei rischi.

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Di più
11 Anni 6 Mesi fa #275133 da lucadoc

E non paragonare l' ''uccidere'' vegetali come l' uccidere animali

perché hai messo uccidere tra virgolette? Non uccidi la pianta quando la mangi?

stacca una pianta con un coltello e sgozza un maiale con un coltello è la stessa cosa? Non girare le cose per avere ragione, dai... perché lo stai facendo, è dal primo post che parlo di animali

tu parli di animali ma non c'è nessuna ragione per cui il tuo ragionamento non debba essere applicato alle piante. Si tratta sempre di vita. Se il problema è il dolore ti ho già risposto che si risolve con un'anestesia.

Per fare un esempio pratico, sono favorevole a sperimentazione su batteri, protozoi, funghi, piante, culture cellulari e alcuni animali come le Drosophilie. Ma su animali più evoluti, con intelligenza, sensibilità, capacità di provare dolore fisico e psicologico elevati no. Pertanto sono contrario all' impiego delle cosiddette ''cavie'', delle scimmie, dei gatti, dei cani, dei primati, dei maiali, delle rane, dei conigli e via così.

veniamo alla pratica dai: gli esseri umani sono affetti da diverse patologie ad oggi incurabili, e queste patologie da sole non guariscono. Bisogna trovare delle cure e l'unico modo per trovare delle cure è fare sperimentazione su organismo complessi, come i mammiferi. Non esistono ad oggi alternative valide a questo metodo. Tu che sei contrario, come pensi di risolvere il problema? Se dipendesse da te, bloccheresti la ricerca?

Mortui Vivos Docent

Si prega Accedi o Crea un account a partecipare alla conversazione.

Moderatori: Cyanidegaudio
Tempo creazione pagina: 0.769 secondi
Powered by Forum Kunena
EU e-Privacy Directive
Cookie Policy