E' un test ministeriale che le Università italiane sottopongono ai propri studenti per valutare il livello e l'efficacia della didattica nei propri CdL.
E' facoltativo per gli studenti.
Consta di due parti, un'area preclinica e un'area clinica, ciascuna di 150 domande a risposta multipla. Dovrebbe essere utile per gli studenti, valutandone l'acquisizione o la perdita di conoscenze nel corso dei sei anni, ma di fatto è una questione opinabile visto che il primo anno difficilmente può rispondere a quesiti su materie del sesto.
Non ha ritorsioni sulla carriera accademica dello studente, tutt'al più porta vantaggi in quanto,
qualora si superi la media del punteggio del proprio anno di corso, si ottiene un punto in più a un esame: se hai un 30 ti passano una lode, se l'esame cui hai ottenuto il voto più alto è minore di 30 ottieni un punto in più (es. un 25 diventerebbe un 26). Il cambio
non è letterale, cioè non vedrai l'aumento del voto sul libretto, ma nel calcolo del voto di laurea.
Se non ho capito male, si occuperanno i ragazzi di Studenti Indipendenti di raccogliere i nominativi di coloro che vorranno partecipare, passando nelle aule tra una lezione e un'altra.
Per i dettagli della prova, leggi qui:
studentifaidate.wordpress.com/2011/11/11...st-16-novembre-2011/
