24 November 2007 Lettera aperta ai medici in attesa del concorsoNews inserita dal gruppo: Specializzandi.org Care colleghe e cari colleghi,dopo giornate di difficili battaglie e di aspre polemiche abbiamo deciso di pubblicare sul nostro sito questa lettera con lauspicio che serva a ridurre le tensioni createsi tra giovani medici neolaureati, una stupida guerra tra poveri cavalcata da alcuni non sempre in buona fede e da altri per legittima frustrazione dopo anni di studio e di cui ha una grave responsabilità linefficienza e la scarsa serietà del Ministero dellUniversità, non adesso ma negli ultimi anni.Questo perché la prima volta che FederSpecializzandi ha incontrato il Ministero Mussi (allora nella persona del sottosegretario Luciano Modica), chiedendo che il concorso di specializzazione avvenisse a marzo di ogni anno accademico è stato nel luglio 2006. Da allora, nonostante ripetute sollecitazioni alle varie istituzioni coinvolte, mai nessuno ha dimostrato di voler affrontare in tempo e con coerenza il problema, salvo ritrovarsi allultimo minuto sotto la pressione delle proteste causate dai ritardi che continuavano e dalla confusione conseguente. Ci fa sorridere che adesso Mussi si svegli pensando a come risolvere il problema degli anni accademici che non iniziano più a novembre.La nostra posizione non è cambiata, due sono per noi le soluzioni migliori: concorso a marzo dopo abilitazione a febbraio; oppure rivedere completamente il sistema abilitazione-concorso. Stiamo infatti lavorando ad una proposta del tipo laurea abilitante come avviene in molti paesi europei, con il tirocinio abilitante da svolgersi una volta completati gli esami ma tutto pre-laurea, idea che ovviamente presuppone di rivedere sul lungo termine la programmazione del corso di laurea in medicina e quindi non è applicabile sullimmediato. Appena sarà ultimata pubblicheremo la proposta sul sito, aperta a tutti i contributi e le discussioni.Perché ci siamo mobilitati adesso e non a maggio?Perché, scusate, almeno tra di noi siamo onesti: la posizione degli abilitandi (scusate il pessimo termine, ma si fa per capirsi) di maggio e quella degli abilitandi di adesso non è la stessa. Dal punto di vista personale e soggettivo lo è, motivo per cui comprendiamo la rabbia e la frustrazione di chi si è visto escluso a luglio. Non lo è dal punto di vista delle regole che devono sorreggere un sistema e per le quali si impegna unassociazione. I laureati tra dicembre e marzo 2006/2007 non avevano diritto ad accedere automaticamente e regolarmente al concorso 2006/2007, dato che quel concorso se fatto nei tempi giusti non li avrebbe nemmeno sfiorati. Tuttavia non avevamo nulla in contrario ad una eventuale deroga che ammetteva labilitazione prima dellinizio della specialità e non come requisito per iscriversi allesame, mentre saremmo stati contrari al reinserire la clausola dellabilitarsi alla prima sessione utile: conta la sostanza e non la forma. Non avevamo nulla in contrario a una deroga che avrebbe favorito gli abilitandi di luglio dando loro accesso di fatto al concorso dellanno prima, non ci siamo però mobilitati in tal senso dato che non era un loro diritto.Invece, i laureati tra giugno e ottobre 2007 avevano diritto ad accedere al concorso 2007/2008 che è il concorso destinato a loro e ai laureati tra dicembre e marzo 2006/2007. Per questo adesso siamo scesi in piazza, perché era inammissibile creare un sistema dove i laureati nei tempi più brevi avrebbero aspettato un anno prima di in concorso. Tra laltro, numeri alla mano, sarebbe stato un abile e meschino sistema per risparmiare soldi lasciando molti posti a vuoto.Riteniamo una vittoria importante il fatto che questo rischio sia stato scongiurato. Una vittoria importante al punto da rivendicarla anche se è imperfetta. Infatti, restiamo in attesa che il Ministro Mussi voglia sedersi a un tavolo con noi per definire in maniera coerente e ragionata le regole che ha ventilato per tornare a un concorso a novembre. Apprezziamo lintento, ma non se significherà vanificare la serietà dellabilitazione aggirando non si sa come i tempi in modo da poter far iscrivere ai concorsi perfino chi ha finito gli esami ma deve ancora laurearsi. Speriamo così di aver chiarito la nostra posizione, che comunque resta espressione di unassociazione, fatta di persone che si impegnano quotidianamente su base esclusivamente volontaria pur facendo i medici a tempo pieno, e che come tale non può per definizione trovare sempre il consenso di tutti. Siamo aperti come sempre ai contributi di tutti i medici che vorranno partecipare al lavoro di FederSpecializzandi, invitandoli a partecipare alle associazioni locali che sono il luogo dove si discute e da cui nascono le proposte e le posizioni che poi vengono elaborate nazionalmente. Tuttavia, né la Presidenza né i moderatori, risponderanno più alle polemiche spesso sottoforma di insulto che continuano a girare sul forum o tramite mail (lasciando ovviamente liberi di discutere gli utenti del forum stesso in toni civili) dato che non danno alcun apporto costruttivo e che anche noi, personalmente e soggettivamente, abbiamo il nostro tempo da salvaguardare.In bocca al lupo per gli esami!!E quando sarete entrati, prima di firmare il contratto leggete bene i diritti che vi spettano e come conquistarli e farli applicare!!!
