Anche per voi troppi esami scritti?

e vi lamentate pure? ;)A Napoli (Federico II) TUTTI gli esami, dal primo all\'ultimo, consistono in scritto (in genere da 30 a 60 quesiti a risposta multipla) + orale obbligatorio.

mrbeast ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

e vi lamentate pure? ;)A Napoli (Federico II) TUTTI gli esami, dal primo all\'ultimo, consistono in scritto (in genere da 30 a 60 quesiti a risposta multipla) + orale obbligatorio.

Esatto e molto spesso il voto dello scritto influenza molto il colloquio (nel bene e nel male)!!!

In no particular order:

Perchè pensi che il 110 e lode o che il voto di laurea finale in generale sia sinonimo di bravura?

Penso l\'esatto contrario, credevo fosse chiaro.Credo però che sia possibile fare in modo che il voto di laurea rispecchi l\'effettiva capacità e preparazione.

Il dott. HP ha invece preferito rivangare torti che solo lui conosce e che non credo siano inerenti con l\'argomento,

Beh, se preferisci non considerare tutti i casi -reali- che confutano le tue convinzioni, accomodati pure. E\' un atteggiamento molto diffuso e ha un nome preciso: pregiudizio.

Sarò pure parolaio ma ho ancora cinque anni per apprendere il senso pratico delle cose, più grave è che lei sia già laureato e si rivolga con tanta immaturità ed arroganza ad un ragazzo più piccolo...solo anagraficamente a quanto pare...

Tu non cambierai. Nessuno cambia mai veramente.Poi vedi, ci sono diversi tipi di arroganza a questo mondo. Una forma consiste nel non ascoltare chi ha maggiore esperienza. Del resto, il tuo avatar parla chiaro: un Freud in panciotto e sigaro, grasso e tronfio. Probabilmente sei al corrente del fatto che era anche cocainomane e impotente.Io sono arrogante? Probabilmente sì. Tuttavia la mia arroganza deriva dall\'esperienza, non dal pregiudizio o da un eccesso di autostima: se preferisci, io mi permetto di esprimere un giudizio dopo aver percorso tutta la strada, tu dal principio della stessa. C\'è una bella differenza tra le due condizioni.Salutoni.

Dr.H.P. ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

In no particular order:

Perchè pensi che il 110 e lode o che il voto di laurea finale in generale sia sinonimo di bravura?

Penso l\'esatto contrario, credevo fosse chiaro.Credo però che sia possibile fare in modo che il voto di laurea rispecchi l\'effettiva capacità e preparazione.

Il dott. HP ha invece preferito rivangare torti che solo lui conosce e che non credo siano inerenti con l\'argomento,

Beh, se preferisci non considerare tutti i casi -reali- che confutano le tue convinzioni, accomodati pure. E\' un atteggiamento molto diffuso e ha un nome preciso: pregiudizio.

Sarò pure parolaio ma ho ancora cinque anni per apprendere il senso pratico delle cose, più grave è che lei sia già laureato e si rivolga con tanta immaturità ed arroganza ad un ragazzo più piccolo...solo anagraficamente a quanto pare...

Tu non cambierai. Nessuno cambia mai veramente.Poi vedi, ci sono diversi tipi di arroganza a questo mondo. Una forma consiste nel non ascoltare chi ha maggiore esperienza. Del resto, il tuo avatar parla chiaro: un Freud in panciotto e sigaro, grasso e tronfio. Probabilmente sei al corrente del fatto che era anche cocainomane e impotente.Io sono arrogante? Probabilmente sì. Tuttavia la mia arroganza deriva dall\'esperienza, non dal pregiudizio o da un eccesso di autostima: se preferisci, io mi permetto di esprimere un giudizio dopo aver percorso tutta la strada, tu dal principio della stessa. C\'è una bella differenza tra le due condizioni.Salutoni.

Mi fa piacere trovare qualcuno che mi conosca veramente, mi dice che sono un arrogante e che \"non cambierò mai perchè le persone non cambiano\"...(oltretutto spero che tu non faccia le tue diagnosi con la stessa leggerezza).Mi chiedo però quale arroganza abbia io dimostrato semplicemente esponendo le mie idee e non azzardandomi mai a considerare errate quelle altrui...o forse solo perchè non la penso come te e non mi inchino alla tua somma esperienza...Quanto ai \"torti\", se leggi bene, non ho mai detto che siano inventati ma che forse il tuo astio è una questione più personale che forse dovresti risolvere con le persone interessate.Il mio avatar non ti piacerà, sarà cocainomane e impotente (magari tra 30 anni non la troverai una cosa tanto scandalosa), ma per me rappresenta una figura rivoluzionaria in quel campo in cui vorrei modestissimamente lavorare in futuro...Non credo pure di avere espresso gli atteggiamenti che hai ritrovato (solo tu) nell\'immagine...e francamente tra Freud e i cartoni animati il \"parolaio\" continua a preferire il padre della psicanalisi, senz\'altro più appropriato all\'età...Con questo ti invito a scrivere cose attinenti al tema dato che i tuoi giudizi sugli utenti non mi sembrano corrispondere al tema \"troppi esami scritti?\"...o dovrò segnalarti al moderatore.Quanto al Freud cocainomane non ne sono molto sicuro ma mi voglio fidare di te...Non ci trovo nulla di scandaloso, a quei tempi non c\'era un solo artista, attore, cantante, letterato, professionista, nobile che non avesse assunto droghe...Diffusissimo era l\'oppio ma anche l\'eroina, per questo ti dicevo che magari Freud aveva fatto uso di questa e non della coca.Anche la regina d\'Inghilterra era oppiomane e tossiccodipendente, per non parlare dello Sherlock Holmes di Conan Doyle (anche lui medico!) che si iniettava eroina prima di procedere al caso di fronte al buon Watson...Oltretutto non si sapevano ancora bene gli effetti delle droghe, soprattutto quelli psichiatrici, basti pensare che per parlare del fumo di sigaretta si è dovuto aspettare fino a 30 anni fa...

Mi fa piacere trovare qualcuno che mi conosca veramente, mi dice che sono un arrogante e che \"non cambierò mai perchè le persone non cambiano\"...

Sai com\'è, non mi sono mai fatto pregare per dire quello che penso.

(oltretutto spero che tu non faccia le tue diagnosi con la stessa leggerezza)

Cosa ti fa supporre che la mia opinione su di te sia stata posta con leggerezza?Il resto sono cretinate da parolaio e non lo commento nemmeno.\"Oh no, io non ho detto questo, e se l\'ho detto non lo intendevo, sei tu che l\'hai interpretato male\". Pietoso e patetico.Per quanto riguarda l\'argomento in discussione, io ho postato le mie ragioni (inoppugnabilità del test multiple choice e facile manovrabilità dell\'esame orale), tu hai postato le tue (nei test a crocette è impossibile ottenere voti alti, ad esempio). Lascio al giudizio di ciascuno decidere quali siano quelle con più valido e adeguato fondamento.

Sherlock Holmes di Conan Doyle (anche lui medico!) che si iniettava eroina prima di procedere al caso di fronte al buon Watson...

Sherlock Holmes si iniettava morfina in soluzione al 7%, non eroina. A parte questo, è un personaggio di fantasia.

Non ci trovo nulla di scandaloso, a quei tempi non c\'era un solo artista, attore, cantante, letterato, professionista, nobile che non avesse assunto droghe...

Nemmeno adesso, mi pare. E nemmeno adesso è un comportamento da elogiare o condonare.

LudeMa ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

Quanto al Freud cocainomane non ne sono molto sicuro ma mi voglio fidare di te...Non ci trovo nulla di scandaloso, a quei tempi non c\'era un solo artista, attore, cantante, letterato, professionista, nobile che non avesse assunto droghe...Diffusissimo era l\'oppio ma anche l\'eroina, per questo ti dicevo che magari Freud aveva fatto uso di questa e non della coca.Anche la regina d\'Inghilterra era oppiomane e tossiccodipendente, per non parlare dello Sherlock Holmes di Conan Doyle (anche lui medico!) che si iniettava eroina prima di procedere al caso di fronte al buon Watson...Oltretutto non si sapevano ancora bene gli effetti delle droghe, soprattutto quelli psichiatrici, basti pensare che per parlare del fumo di sigaretta si è dovuto aspettare fino a 30 anni fa...

Freud era costretto ad assumere morfina perchè aveva un cancro alla mascella.