Legge 133/08: Futuro dell\'Università Italiana

penso che non ci sia disinformazione nei riguardi di questa legge,e non dico tutti,ma la maggior parte degli studenti che stanno protestando è perchè effettivamente non sono d accordo con quello che prevede questo decreto...poi vabbè io parlo da studente che non puo permettersi di pagare tasse cosi alte...però sarei molto contenta di sentire l opinione di qualche studente che pensa che questo sia un decreto giusto..

Oggi incontro con il rettore,rappresentanti studenti,rappresentanti sindacato lavoratori della scienza.C\'erano anche diversi professori.Dalle parole del rettore:ogni università in base al peso storico riceve finanziamenti dallo stato,la nostra università -Perugia- riceve il 2-3 % .di questi fondi,l\'85% viene utilizzato per pagare stipendi a docenti,dipendenti,ricercatori ecc...Le università potranno diventare delle fondazioni private,e allora il privato nn sarà tenuto a rispettare alcuna regola,nè su tasse o didattica.Noi appoggiamo la vostra protesta ma fatelo con coscienza e civiltà.Questione turn-over: per i prossimi 4 anni,ogni 100 dipendenti andati in pensione solo 20 ne verranno rimpiazzati.E lì qualche rappresentante vario ha detto:ma se pensionano un chirurgo,un pediatra,un anestesista,chi rimpazzano tra questi ad esempio?E lì mi sarebbe piaciuto dire: se pensionano 5 dei dieci assistenti di un professore come faremo senza di loro o mio dio!!!Ora che chiudono i rubinetti dall\'alto,tocca a noi manifestare perchè sennò toccheranno il sacrosanto diritto dell\'istruzione a tutti sancito dalla costituzione-su questo ci stanno martellando,alla faccia del non fatevi strumentalizzare che hanno ripetuto più volte-Dobbiamo manifestare per il diritto al lavoro,per questo dobbiamo manifestare!A Perugia entrano 200 persone all\'anno al test di medicina e i posti in specialità sono quasi 50.Allora cominciasse ad andare in pensione un pò di gente e ci lasciasse spazio,cominciasse qualcuno a smettere di fare il professore-dottore ospedaliero-specialista privato e ricercatore contemporaneamente.Se devo pagare tasse enormi per queste persone,allora sono la prima ad iscrivermi al san raffaele o alla cattolica, almeno ho una preparazione con i contro cazzi ed ho più prospettive di lavoro soprattutto.Il privato nelle università? può portare miglioramenti,ben venga!Da quando ho inziato l\'università ho fatto diversi lavori per periodi brevi e mi sto spaccando il culo,come me tanti poveri stronzi che ora devono pure manifestare perchè i loro posti nn vengano toccati,perchè sono sicura che tra licenziare qualcuno e aumentare le tasse a noi cosa sceglieranno?Tutto questo con la confortante idea che quando finisco la magistrale,dovrò ricominciare a farmi spazio con le unghie e con i denti.Mi dispiace per gli insegnanti delle scuole elementari che verranno licenziati,e credo che manifesterò ugualmente per arginare i tagli universitari.tuttavia la cosa peggiore era vedere un sacco di gente che applaudiva e batteva le mani come foche davanti a ciò che ci hanno detto stamattina:stanno ammazzando la democrazia! e tutti applaudonoci stanno togliendo il diritto allo studio! e tutti applaudonocacchio ma tra qualche anno dovremo ragionare e decidere della salute di una persona,potremmo fare errori anche fatali,ma ci vogliamo svegliare si o no? ci state togliendo il diritto al lavoro,a 40 anni tra un pò nn hai trovato un posto fisso ed hai una laurea pagata sotto tanti punti di vista.

domperidone ha scritto:

Come ha dichiarato oggi a repubblica Renzo Piano: \"in italia l\'oggetto della contesa è irrilevante, qui c\'è una paura diffusa al cambiamento che non esiste in nessun altro paese d\'europa\". Quanti di quelli studenti che manifestano lo fanno perché realmente si sono chiesti cosa questa legge implica ed effettivamente non sono d\'accordo e quanti invece partono da ideologie prefissate?

Penso che chiunque possa testare con mano che a protestare ci sono anche persone senza ferme certezze ideologiche.La resistenza al cambiamento c\'è sicuramente nella reazione delle istituzioni universitarie a qualsiasi tipo di riforma, ma qua non parliamo di cambiamento o riforma parliamo semplicemente di taglio dei fondi.

lusyalondra ha scritto:

penso che non ci sia disinformazione nei riguardi di questa legge,e non dico tutti,ma la maggior parte degli studenti che stanno protestando è perchè effettivamente non sono d accordo con quello che prevede questo decreto...poi vabbè io parlo da studente che non puo permettersi di pagare tasse cosi alte...però sarei molto contenta di sentire l opinione di qualche studente che pensa che questo sia un decreto giusto..

La legge 133 tratta dei più disparati argomenti. Per esempio: Capo III, art.7\\d: realizzazione nel territorio nazionale di impianti di produzione di energia nucleareDi questo penso che quasi nessuno sia a conoscenza. Sicuramente però gli studenti che manifestano lo sanno. Ogni volta vengono spiegati gli effetti che avrà questa legge, persino i rettori li hanno spiegati.Cmq anch\'io, come lusyalondra, parlo da studente che di soldi non ne ha. E se questa legge va avanti medicina non posso farla, volente o nolente

Ciao a tutti sono uno studente dell\'Università di Cagliari, vi vorrei comunicare che anche nel nostro ateneo ci si sta muovendo per protestare contro questa legge che riteniamo penalizzi molto l\'università italiana.Vorremmo riuscire a metterci in contatto con chi di voi nei vari atenei si sta muovendo in qesta direzione per scambiarci consigli, pareri e aggiornarci sugli sviluppi della protesta.La nostra mail di riferimento è: csunica@gmail.comContattateci e postate anche su questo sito i vostri indirizzi per poterci mantenere in contatto. Ciao Roberto

Eccomi qui, ti faccio sapere a breve novità da Roma.