questo mi fa venire in mente un\'altra assurdità dell\'università..ovvero i controlli a campione. controllano solo il 5% delle dichiarazioni degli iscritti, il che significa che le possibilità che ho di essere beccata, se dichiaro il falso, sono bassissime. alla sapienza siamo approssimativamente 150.000, quindi ne controllano poco più di 7.000.ce ne sono tanti, visti coi miei occhi, ben più che benestanti che fanno sgamuffe eclatanti e che non vengono mai beccati. c\'è per esempio chi si dichiara a carico di fratelli/nonni/zii nullatententi cambiando residenza quando per legge questo non si può assolutamente fare, se non si raggiungono i 6500 euri annui di reddito per staccarsi dalla propria famiglia e fare una dichiarazione a sè, il nucleo di riferimento sarà sempre quello di provenienza. certe volte quando li vedo mi verrebbe una voglia di denunciarli..ma obiettivamente a quale pro?io dichiaro con tranquillità tutto ciò che ho, pago l\'ira di dio di tasse per una università pubblica (fortunatamente la mia è una facoltà buona), e in tre anni di università non ho conosciuto NESSUNO che dichiari di essere oltre la decima fascia. (alla sapienza ci sono ben 27 fasce). l\'unica cosa che posso fare è continuare ad agire onestamente sperando che sti stronzi prima o poi vengano beccati.
