INFO IMPORTANTE SU TRASFERIMENTO

Cyanide grazie anche a te!
Comunque regna sempre la confusione riguardo queste pratiche burocratiche, mi meraviglio che non sappiano dirmi cosa dover fare, mica sono il primo a trasferirmi credo!

Comunque anche io sapevo come te, cioè che con la rinuncia nno mi convalidano gli esami... e invece sia dalla segreteria che da un funzionario di amministrazione mi hanno confermato che con le nuove normative posso chiedere la convalida degli esami...

Da una parte non mi interessa se non mi convalidano nulla perchè essere entrato a Medicina mi da la forza necessaria per rifare da capo qualsiasi esame... dall'altro mi dispiace un pochino dato che ho fatto ben 31 esami... vedere questi 31 esami di 100 e passa crediti che si disintegrano davanti gli occhi, bhè, fa un certo effetto...!

Comunque vi aggiornerò su ogni risvolto sperando di essere utile a chi si ritroverà nella mia stessa situazione!

un saluto a tutti!

Guarda, in merito a pratiche burocratiche c'è sempre il caos più totale, ognuno dice la sua. I bandi dicono una cosa, le FAQ (se ci sono!) sui siti delle università un'altra, la segreteria altre ancora, in base a chi ti risponde. Poi chissà perchè sui bandi scrivono una cosa, poi quando ti presenti in segreteria avendo fatto esattamente e precisamente quello che c'è scritto nel bando, c'è sempre: qualcosa che non va, qualcosa di troppo che non serviva portare, qualcosa che manca. Così difficile essere chiari e univoci? Pare di sì.
E nessuno sa mai niente di utile. Ogni volta sembra che il proprio sia un caso unico, mai visto prima, mentre ogni anno quasi la metà di quelli che si iscrivono a medicina, si trasferiscono.

Mi sembra comunque strano che se rinunci agli studi, ti possano passare comunque gli esami. Se rinunci è come dire: distruggete tutta la mia carriera pregressa. E poi che senso ha? Per farsi passare gli esami c'è il trasferimento, per non farseli passare, c'è la rinuncia  0.(
Ma se ti hanno detto così, sarà vero (?). Io ti consiglio comunque il trasferimento, visti tutti gli esami da te fatti.

Cara Cyanide anche io la pensavo come te... informandomi su internet e nei vari bandi ero giunto a capire la differenza tra rinuncia e trasferimento...

invece...

La differenza non sta più nella convalida degli esami (perchè con entrambe le procedure puoi chiedere la convalida, date le nuove norme) ma sta nel fatto che, se chiedi il trasfeirmento a Medicina, oltre alla convalida degli esami, tutti gli esami già dati vengono "congelati" per 10 anni, cosìcchè se fra 3 anni uno si scoccia e vuole ritornare a Biologia può farlo riprendendo gli studi da dove li aveva lasciati.

al contrario con la rinuncia, oltre alla solita convalida, tu non puoi riprendere più gli studi di Biologia dal punto in cui li avevi lasciati perchè tutti gli esami non convalidati vengono "distrutti".

Tengo a precisare che questi dati sono frutto delle mie capacità di mettere insieme più informazioni provenienti da diverse fonti, quindi non attendibili al 100%.

Ciao, ho letto che hai sostenuto ben 31 esami.
beh complimenti sinceri.
Se fossi in te, NON firmerei assolutamente una rinuncia, proprio perché quei 31 esami ( ed i loro crediti) è giusto che tu possa portarteli dietro, poi sarà il consiglio di facoltà a decidere cosa convalidarti integralmente o parzialmente, se e quante integrazioni farti eventualmente sostenere, ma tu hai diritto a chiedere ed ottenere un trasferimento.
Quoto tutto ciò che ti ha scritto Cyanide.

Chiederei alla segreteria di Catanzaro quale procedura seguire per il trasferimento e andrei avanti, quoto anche le parole di Cyanide sulle percentuali di studenti che ogni anno si iscrivono a medicina, oramai la metà viene da un corso dell'area biologica ( farmacia, ctf, biologia, biotecnologie).

Complimenti per le capacità di comprensione!  :sarcastic:
Giungere ad avere le informazioni complete è come fare un puzzle i cui pezzi sono sparpagliati dentro scatole contenenti altri pezzi di altri puzzle. E quando infine ti sei trasferito, il dubbio di aver fatto qualcosa di sbagliato, dimenticato qualcosa, o chissà che per cui in realtà si scopre che il trasferimento non è andato a buon fine, rimane sempre vivo. Almeno, io per mesi ho continuato a controllare il mio libretto online per verificare che fossi sempre iscritta a medicina e chirurgia e nel tempo ho scoperto che altri che si erano trasferiti, avevano questa mia stessa fobia.  0.(

Cose un po' OT a parte, io preferirei comunque di fare il trasferimento. Anche se la rinuncia agli studi è più semplice e veloce, non si sa mai cosa può capitare nella vita, c'è sempre una remotissima possibilità che cambi idea, medicina non ti piace più e vuoi tornare dov'eri. Ma questa è una mia opinione 

Cara Cyanide anche io la pensavo come te... informandomi su internet e nei vari bandi ero giunto a capire la differenza tra rinuncia e trasferimento...

invece...

La differenza non sta più nella convalida degli esami (perchè con entrambe le procedure puoi chiedere la convalida, date le nuove norme) ma sta nel fatto che, se chiedi il trasfeirmento a Medicina, oltre alla convalida degli esami, tutti gli esami già dati vengono "congelati" per 10 anni, cosìcchè se fra 3 anni uno si scoccia e vuole ritornare a Biologia può farlo riprendendo gli studi da dove li aveva lasciati.

al contrario con la rinuncia, oltre alla solita convalida, tu non puoi riprendere più gli studi di Biologia dal punto in cui li avevi lasciati perchè tutti gli esami non convalidati vengono "distrutti".

Tengo a precisare che questi dati sono frutto delle mie capacità di mettere insieme più informazioni provenienti da diverse fonti, quindi non attendibili al 100%.

Guarda, c'è un altro fattore di cui purtroppo ti renderai conto andando avanti.
E' il fattore "autonomia degli atenei" nel fare leggi valide in quell'ateneo ma non necessariamente valide pure in un ateneo diverso, come ad esempio la norma che una carriera può restare congelata per 10 anni.
Altrove non è cos', infatti.

Su quei 31 esami, personalmente NON firmerei mai e poi mai alcuna rinuncia, li hai sostenuti, ti sono costati sacrificio, impegno e tanto studio, non capisco la logica di chiedere di azzerare una carriera sapendo già che di quella carriera si vuole però salvare tutto il salvabile.

Il fatto di consentire a chi aveva firmato una rinuncia di recuperare qualcosa nel caso che anni dopo decidesse di immatricolarsi allo stesso corso o corso della stessa area, credo avrebbe dovuto avere il senso di consentire di recuperare qualcosa a chi in passato aveva fatto una scelta di cui poi si è pentito, e non la logica di suggerire ad uno studente nella tua situazione di fare una rinuncia invece che un trasferimento.