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Medicina al Campus biomedico??
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ciauz flebo :laugh:ciao a tutti
perfettamente d\'accordo l\'importante per me è che l\'indirizzo etico non si traduca necessariamente in obbligo comportamentaleiniziamo dall\'orientamento etico che a quanto pare c\'è e non c\'è...se veramente non ci fosse allora il campus avrebbe perso il suo spirito originario..le vostre origini sono quelle,negare che ne siate influenzati è ridicolo...
di nuovo d\'accordissimo con tepoi sinceramente a me non importa se in futuro mi troverò accanto un medico cattolico,mi interessa che sia medico.punto.poi se ogni tanto scappa per pregare verso est,o prima di entrare in sala operatoria si fà il segno della croce e prega,sono fatti suoi.in ospedale siamo medici,fuori quello che ci pare.l\'etica medica non viene dalla religione,viene dal buon senso.e dalle leggi dello stato.
sono a grosse linee d\'accordo con te... se non fosse che non tutte le pubbliche sono di alto livello (imho)retta: se c\'hai i soldi ci vai sennò no,pochi fatti.io sostengo la pubblica perchè credo che ogni persona debba avere la possibilità di accedere a studi di alto livello senza dover ipotecare la casa e vendere sua sorella a un cammelliere egiziano.per fortuna non siamo in america.ma in ogni caso istututi di formazione privati a qualunque livello in italia alla fine è bene che ci siano,insomma,perchè no,alla fine danno lavoro a tanta gente e consentono una certa varietà,una cosa che permette l\'affinarsi e il migliramento di tecniche di insegnamento ecc.l\'importante è che non prendano soldi dallo stato.
innegabileraccomandazioni.ci sono più che nelle pubbliche perchè le pubbliche vengono messe in croce dal primo st**o che non è passato ai test perchè è una capra e va al tar,le private rispondono solo a loro stesse.dire di no è assurdo.dire che è impossibile entrare è assurdo ugualmente
di nuovo d\'accordo... mi sto iniziando ad annoiare di quotare e bastail discorso docenti è chiuso in partenza.
sono d\'accordo sul fatto che le esperienze contino relativamente se non si è delle persone oneste... per quel che mi è stato riferito, posso dirti (smentiscimi eventualmente) che proprio perchè l\'umberto I non è propriamente \"a misura di studente\", sono pochi gli studenti che frequentano nei reparti i tirocini obbligatori degli ultimi anni di medicina, mentre al campus sono obbligatori e la maggior parte dei docenti anche abbastanza fiscale sulla presenza in reparto.la mia opinione è che siete di meno e più seguiti,quindi anche i vostri tirocini saranno migliori,però ecco...là fuori è una giungla,non è una cosa comoda.forse è bene imparare a farsi strada da soli a gomitate.su questo argomento faccio un pò di tifo per la sapienza perchè l\'umberto I essendo grosso,ma grosso,ma grosso,è probabile che possa dare un bagaglio di esperienze maggiori.ma è la mia opinione.e poi sinceramente.....dopo 10 anni di corsia siamo tutti uguali.l\'esperienza conta nella medicina tantissimo.se poi dopo 10 anni sei un medico di m**a è perchè sei tu un uomo di m**a.
non posso fare paragoni con altre università, visto che non ho altre esperienze... mi sento però di dire che, proprio perchè siamo pochi e perchè c\'è un rapporto docenti:alunni elevato il vantaggio è, per la mia esperienza (che non posso dire con certezza sia rappresentativa di tutta la realtà), la possibilità che le proprie capacità (laddove ce ne fossero) vengono più facilmente riconosciute, apprezzate e coltivate rispetto ad una università in cui si è \"spersonalizzati\"ti dirò inoltre che l\'impostazione metodologica del campus non mi dispiace in fondo... il continuo monito a ricordare che un paziente è una persona prima che una patologia spero ci renda più sensibili nelle relazioni e meno proni a quegli approcci disumanizzati tra medico e paziente che spesso risultano frequenti....just my 2 centsNero\"perchè il campus?\" ovviamente senza polemiche,giusto per far sapere ai matricolandi quelli che secondo voi sono i punti forti della vostra facoltà.
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- Umanità: nella mia breve vita ho purtroppo avuto spesso a che fare con gli ospedali, indirettamente. Se penso a come veniva trattato mio nonnno in grandi ospedali pubblici della grande Roma, mi viene l\'orticaria. - Poca gente: è fondamentale. Al policlinico Umberto I sono 500 ragazzi che si devono alternare per il tirocinio. tuttavia è altrettanto vero che al policlinico U. I c\'è il quadruplo della casistica.\"perchè il campus?\" ovviamente senza polemiche,giusto per far sapere ai matricolandi quelli che secondo voi sono i punti forti della vostra facoltà.
Tutto copre,
tutto crede,
tutto spera,
tutto sopporta.
L'amore non avrà mai fine". (Paolo di Tarso)
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beh alla sapienza siamo de facto 6 facoltà diverse perciò alla fine il sovraffolamento è relativo.quello dipende dal grado di passione degli studenti(o dal grado di idiozia che dir si voglia).una preparazione generale della medicina(non solo il reparto in cui ci si vuole specializzare) è fondamentale ed è il motivo per cui mi chiedo per quale assurdo motivo odontoiatria sia facoltà a parte.un futuro in cui ogni medico è specializzato esclusivamente in un campo che non sappia affrontare problemi di altri campi è secondo me assurdo..va bene essere speicializzati però...per gaudio mi spiace,io sono stato un gran frequentatore di ospedali(tant\'è che potrei evitare di farmi le cliniche di ortopedia,otorinolaringoiatria e chirurgia perchè praticamente sono un veterano)sia pubbliche che private e devo dire che lo schifo purtroppo l\'ho trovato un pò qua e un pò là..tipo una clinica che mi voleva far fare non sò quanti interventi \"spezzettati\" per prendere più soldi...oppure locali quasi fatiscenti in ospedali pubblici.capisco a pieno l\'esperienza di tuo nonno ed è una cosa che le nuove generazioni di medici dovrebbero imparare a considerare,ovunque lavorino.pure a noi ci fanno una testa così sul rapporto medico-paziente,speriamo solo che serva a qualcosa..alla fine sta a ognuno di noi metterlo in pratica.specialmente per quello che verremo pagati,un minimo di etica e di scrupolosità dovrebbe essere standard per tutti.comunque,questa è una mia opinione,credo che in ogni caso dobbiamo ritenerci fortunati,alla fine il ssn tra pubblico e convenzionato,funziona..magari un pò claudicante,ma mi hanno raccontato di certe cose che capitano in altri paesi civilissimi dell EU che fanno acapponare la pelle.però qui vado veramente troppo OTper quel che mi è stato riferito, posso dirti (smentiscimi eventualmente) che proprio perchè l\'umberto I non è propriamente \"a misura di studente\", sono pochi gli studenti che frequentano nei reparti i tirocini obbligatori degli ultimi anni di medicina, mentre al campus sono obbligatori e la maggior parte dei docenti anche abbastanza fiscale sulla presenza in reparto.
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