Obbligo di frequenza

Ragazze, non per scoraggiarvi, ma è davvero molto molto molto difficile mantenere un lavoro regolare tale da potervi mantenere e frequentare la facoltà. Certo, 2-3 ore la sera sarebbe l'ideale...peccato che chi lavora di sera in bar o ristoranti non lavori affatto solo 2-3 ore...ma spesso dalle 18 fino a chiusura.
Certo sarebbe possibile se uno andasse PARECCHIO fuori corso...ma a quel punto non penso che le motivazioni per lo studio riuscirebbero a rimanere inalterate.
Comunque, sappiate che ci sono in ogni regione degli enti che erogano borse di studio anche cospicue per chi non può permettersi l'università (si basano sull'ISEE e sui crediti acquisiti di anno in anno, ed ovviamente c'è sempre un minimo da conseguire per confermarla). Credetemi che lavorare regolarmente, se si rientra nella graduatoria, aiuta sì, ma non è assolutamente necessario. (Io prendo la borsa di studio e vivo in uno studentato; vivo con appena qualcosa in più rispetto a quello che mi danno, quindi credetemi quando dico che è fattibile).
Ovviamente chi rientra in graduatoria è esonerato dalle tasse ed ha agevolazioni sul prezzo dell'appartamento in studentato.
Dunque vedete che non è così assurdo come sembra, bisogna solo STUDIARE e stare al passo con gli esami.
Io poi faccio dei lavoretti estivi, giusto per pagarmi quelle cose in più che ogni tanto fanno tanto bene!


In bocca al lupo!

la mia situazione è diversa da quella di Ylenia, io non devo mantenermi,ho un marito e una figlia di 2 anni..ho necessità di un lavoretto per non pesare totalmente sulle spalle di mio marito ma non devo mantenermi nel vero senso della parola (affitto,spesa,bollette,tasse ecc..).. Potrei sicuramente farmi bastare i soldi della borsa di studio ma.. Punto primo: la borsa di studio la puoi avere con un voto di diploma superiore a 70/100 e il mio è più basso (l'ho sempre detto che ho sbagliato a fare ragioneria)..punto secondo:la borsa di studio te la danno se sei sempre in pari con gli esami..fanno fatica a stare in pari quelli che non fanno altro nella vita che studiare,io ho casa e famiglia, anche ammettendo di non lavorare sarebbe comunque difficile rimanere in pari sempre.. Io non pretendo di lavorare per mantenermi, cercherò un lavoretto tipo ripetizioni o babysitting..

Io sono dell'86 ..e  sto facendo ragioneria mi mancano due anni ancora !!!
Cmq questa storia della borsa di studio sembra piuttosto interessante (ammettendo di farcela)...
In ogni caso avevo pensato anche io a qualche lavoretto serale di due-tre ore ...nn di certo un tempo pieno altrimenti il tutto diventa pesante...e poi rischio di "andare fuori di testa "
Cmq appena arriverò alla maturità mi informerò per questa borsa di studio ...
Invece in università come funziona: viene erogata ogni anno??
Purtroppo nn avendo molti amici che studiano non sono informata su tutte queste cose....fa sempre piacere ricevere qualche "dritta" !!!

Certo, la borsa di studio c'è tutti gli anni e con essa la possibilità di usufruire degli alloggi universitari.

Comunque non è vero che devi essere SEMPRE IN PARI con gli esami, chiedono davvero il minimo sindacale, ossia che non si vada fuori corso e che ogni anno si facciano una ventina di crediti...
ad es. da me il primo anno, per poter confermare la borsa di studio ne devi fare almeno 25 (che sono appena 2 esami e mezzo) sui 60 del primo anno. Il secondo anno ne devi avere 80 (considera quindi di dover finire quelli del primo anno più una ventina di crediti del secondo, che sono un paio di esami...). Quindi è ovvio che è meglio non farli accumulare sennò non ce la si fa più, ma non è vero che non ti danno tregua! Esiste anche un bonus di 8 crediti da usare a piacimento, qualora un anno non si riesca per pochi crediti a raggiungere la soglia!
Ok, è un pò restrittivo...ma non possono certo permettersi di pagare la facoltà a tutti, ed è ovvio che prediligono chi dà loro più certezza per il raggiungimento di una laurea.
La storia del voto minimo 70/100 all'esame di maturità non l'ho mai sentita...il primo anno, perlomeno da me, credo che reclutino esclusivamente in base al reddito...poi certo, a parità di quello la graduatoria si serve anche del voto di uscita...ma da quello che so non preclude nulla.
Ah, ovviamente niente borsa di studio se si tratta di una seconda laurea...

Per me sarebbe la prima laurea.. ma quello che voglio dirti è che se decido di lavorare andrò certamente fuori corso e per qualche anno pure!!
Certo che potrei prendere in considerazione l'idea di non lavorare, chiedere la borsa di studio e farmi bastare quelli e ovviamente non lavorando cercherei di dare il massimo per stare in pari.. si può valutare..

BEH DAVVERO INTERESSANTE QUESTA STORIA DELLA BORSA DI STUDIO.....MI INFORMERO BENE ...
ALMENO RIUSCIREI A CONCENTRARMI UNICAMENTE SULLO STUDIO E AVREI IL MINIMO INDISPENSABILE X "TIRARE AVANTI" ....
GRAZIE ALLORA X  LE INFORMAZIONI