Troppo tardi per cominciare?

perdonate se vi rubo un po\' di tempo con una richiesta che potrà sembrare quanto meno singolare. Vengo a chiedere un consiglio io che spesso, per il lavoro che svolgo, di consigli finisco proprio per darne circa gli sbocchi professionali e lavorativi dei vari percorsi universitari.Insegno in un liceo romano, e ho 33 anni. Ormai dieci anni fa, ho conseguito una laurea in lettere e dopo l\'esperienza di un dottorato di ricerca e il superamento d\'un concorso a cattedre ho finito per svolgere l\'aborrito lavoro di insegnante nelle superiori. Tutto regolare, nella vita a volte tocca giocare al ribasso. E questa mano è toccata a me. Vi scrivo perchè non trovo una forte motivazione in quello che faccio, e il desiderio di dare una correzione di rotta è piuttosto forte. Già al terzo anno d\'università avevo avuto la tentazione di lasciare lettere per medicina, ma non ho avuto cuore di spiazzare i miei che mi vedevano dare esami senza perdere un colpo. Quindi l\'ammissione ad un dottorato e il successivo \"posto di lavoro\" statale hanno fatto il resto. Ma la vita presenta il conto. Non riesco a non essere idealista, e ad affrontare con cinismo e pragmatismo la realtà, e l\'esempio di due cari amici, nonchè quello di mia sorella, tutti medici, mi ha condotto a ridiscutere la mia posizione e a pensare, per ora platonicamente, di intraprendere lo studio della medicina. Una follia, si dirà. E\' troppo tardi. fra sei anni ne avrò 40 e con la specializzazione andrò in pensione. Per questo ho pensato di mandarvi due righe: un consiglio lucido, a freddo, è quel che ci vuole. Ci sono precedenti che abbiano avuto l\'illuminazione sulla via di Damasco a 33 anni suonati? Ce l\'anno fatta a vostra conoscenza?Insomma, vorrei mi poteste aiutare a guardare con obiettività e rigore alla possibile riuscita di un\'impresa che, sono il primo a dirlo, mi sembra rischiosa in primis sotto il profilo dell\'età. So che queste righe vi parranno inverosimili, ma vi prego di aiutarmi, se vorrete, e indicarmi qualche direzione. Spero di risentirvi presto. Un grazie, Giovanni

macchè troppo tardi?????iscriviti,iscriviti,iscriviti!!!Io al primo anno di medicina avevo tantissimi colleghi ben al di sopra dei 28 anni....ne conosco uno che si è iscritto proprio alla tua età,ha conseguito la laurea alla bellezza di 44 anni e ora è tranquillone col suo lavoro...certo,ti dico la verità,non puoi sperare in una carriera ultrabrillante(lui per esempio si limita alle guardie mediche e alle sostituzioni)..ma non è detto neppure questo..!!Dipende tutto da te.Si vive solo una volta e se la tua passione è grande non procederai certo a rilento,te lo posso dire io che tra poco terminerò e mi porterò alla tesi due splendidi bambini..Forza e coraggio!!!

Non ho trent\'anni ma mi permetto comunque di esprimerti brevemente la mia opinione... secondo me, in assoluto non è mai troppo tardi... però dipende molto dalla tua situazione e dalle tue aspirazioni! in primis secondo me c\'è la questione economica. non è questione di essere venali ma obiettivi: anche i futuri medici più organizzati e volenterosi non riescono ad avere un lavoro fisso a tempo pieno (per ovvi motivi: innanzitutto l\'obbligo di frequenza e secondariamente la mole di studio). se ritieni che i soldi non siano un problema, io penserei anche a quali sono i tuoi desideri oltre a quelli relativi alla realizzazione in campo professionale (una famiglia? dei figli? anche se il fatto che tu sia un uomo rende questi eventuali desideri cmq realizzabilissimi anche a 40 anni suonati)chiariti questi punti, se davvero avverti che ciò che più desideri e che ti potrebbe vedere realizzato è fare il medico e ti senti pienamente consapevole dell\'impegno di cui ti stai facendo carico, io non credo assolutamente che sia una pazzia, anzi...buona fortuna

Ciao Giovanni!Io ad aprile mi laureo in infermieristica e lavorerò metà giornata e mi iscriverò a med a udien se passo il test di ammissione.Ho 33 anni a novembre quindi tutto è possibile.Per le frequenze dipende dall\'università.In certer univ non ci son grossi problemi di frequenza se dimostri che lavori altre mi sembra che faccinao storie.Ad esempio a ud mi hanno detto che non ci son grossi problemi.Bisogna poi tener conto che lavorando e studiando..bisogna far grandi sacrifici (divertimenti ben pochi..) e poi non son 3 anni ma 6,,,Cmq io voglio farlo perchè era il mio sogno da bambino e poi son bravetto nel campo medico visto che probabbilmente mi laurerò col 110.anche se poi i voti voglion dir ben poco rispetto la pratica...Quindi forza e coraggio che non sei solo!!!

neve ha espresso, la seguente opinione:

certo,ti dico la verità,non puoi sperare in una carriera ultrabrillante

Il gap dell\'età può essere superato o parzialmente mitigato da una buona carriera universitaria secondo voi? Una laurea in Medicina con ottimi voti, anche se si hanno magari 39 anni, può aprire sbocchi professionali stimolanti io credo, o no?

Io sono ancora un ragazzo non posso darti grandi consigli....Ma io so di voler provare con mediicna perchè penso che quando non potrò più nemmeno provare porterò con me il più grande rimpianto della mia vita....E poi sinceramente non sogno una vita eccessivamente normale,l\'ultima cosa che vorrei fare è il professore.....Perchè è un lavoro dove serve grande cultura e non si vieni ripagati un granchè,ne dagli studenti e anche il denaro fa la sua parte nella vita.....Quindi provaci e non smettere mai di seguire il cuore.....