Cosa ne pensate?

H.P. ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

dire buonissimo non è affatto errore, ad esempio non ti capita mai di dire: \"questa pietanza è buonissima\". In qualunque dizionario vengono riportati entrambi

Diceva uno dei miei migliori insegnanti: la lingua è come un sasso che rotola già da una collina, più passa il tempo e più perde gli spigoli e si arrotonda.Sì \"buonissimo\" lo dico anch\'io ma sono conscio che è un errore, del resto essendo milanese dico anche disinvoltamente \"la Gina\" o \"il Mario\", anche lì so benissimo di sbagliare.Sotto il profilo grammaticale \"buono\" ha per comparativo e superlativo \"migliore\" e \"ottimo\" e non \"più buono\" e \"buonissimo\", su questo ti invito a informarti. Certamente nel linguaggio comune buonissimo si sente, come si sentono altre forme orripilanti quali \"la gente sono andati\" o \"facessero quello che vogliono\" . Del resto si vedono anke le forme abbreviate da sms con la k ke a me fanno veramente skifo.

Guarda un po\' abbiamo tra noi un accademico della Crusca!!!!!:laugh: :woohoo: chi l\'avrebbe mai detto!!ah ah ah:P :lol: (siamo ot)

(siamo ot)

TU e peppe siate OT, perchè avete deciso di rispondere ad una piccola parte di un messaggio, ignorando la parte IT (che secondo me era anche più interessante).Personalmente trovo fastidioso vedere i colleghi che scrivono in italiano scorretto. Sono portato a pensare che siano similmente ignoranti anche in medicina, e indovina un po\'? La pensano così anche pazienti, avvocati e giudici.

H.P. ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

dire buonissimo non è affatto errore, ad esempio non ti capita mai di dire: \"questa pietanza è buonissima\". In qualunque dizionario vengono riportati entrambi

Diceva uno dei miei migliori insegnanti: la lingua è come un sasso che rotola già da una collina, più passa il tempo e più perde gli spigoli e si arrotonda.Sì \"buonissimo\" lo dico anch\'io ma sono conscio che è un errore, del resto essendo milanese dico anche disinvoltamente \"la Gina\" o \"il Mario\", anche lì so benissimo di sbagliare.Sotto il profilo grammaticale \"buono\" ha per comparativo e superlativo \"migliore\" e \"ottimo\" e non \"più buono\" e \"buonissimo\", su questo ti invito a informarti. Certamente nel linguaggio comune buonissimo si sente, come si sentono altre forme orripilanti quali \"la gente sono andati\" o \"facessero quello che vogliono\" . Del resto si vedono anke le forme abbreviate da sms con la k ke a me fanno veramente skifo.

Bene, io l\'ho fatto. Adesso invito io te a documentarti. Puoi farlo qua www.demauroparavia.it/16535 oppure qua dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/B/buono_1.shtml Poi, ti ho già detto, che se parli di stile nello scrivere o di ars dicendi, quella è un\'altra cosa.Ciò che è certo è che tu non mostri né deontologia né tantomeno rispetto nell\'offendere le persone, o i \"colleghi\".

Bene, io l\'ho fatto. Adesso invito io te a documentarti. Puoi farlo qua www.demauroparavia.it/16535 oppure qua dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/B/buono_1.shtml

Come già dicevo, la lingua si modifica. Invito te a guardare quihttp://educare.it/Frontiere/intercultura/didattica/progettare_un_unita_di_apprendimento.htmin particolare nella parte che afferma:Riconoscere dal punto di vista grammaticale ed acquisire come ampliamento del proprio lessico le forme particolari di comparativo e superlativo (buono/migliore – buonissimo/ottimo – più cattivo/peggiore – cattivissimo/pessimo – più grande/maggiore – grandissimo/massimo – più piccolo/minore – piccolissimo/minimo).In altre parole: Sì, puoi dire buonissimo. Fai la figura dell\'illetterato, ma certamente puoi. E\' entrato nell\'uso comune.

Ciò che è certo è che tu non mostri né deontologia né tantomeno rispetto nell\'offendere le persone, o i \"colleghi\".

Mai avuto soverchi problemi ad offendere i meritevoli di offesa.Saluti.

vabbè siamo caduti nel ridicolo,comunque, per ritornare al discorso principale, il solo metro di giudizio per verificare che una persona sia preparata è una valutazione, se cominci ora col dire \"amici miei che...\" quando arriverai a dare esami che sarai preparatissima ma ti mancherà solo un piccolo particolare, piccolissimo, il prof ti chiede quello e ti boccia. Mica puoi abolire anche quello di esame.

H.P. ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

non sono mica io ad aver messo dei test che precludono l\'accesso a persone preparate!

Il concetto di \"preparazione\" è quantomai aleatorio. Perchè ti senti preparata? Perchè sei arrivata alla fine delle superiori?Ci arriva pressochè chiunque e ne esce con una cultura miserrima.La scuola in realtà dà pochissimo: tutto quello che so davvero l\'ho imparato per interesse personale, non mi è certo stato insegnato (anche a medicina, eh). Certo se l\'interesse personale si riduce a grey\'s anatomy, alla playstation e all\'ipod non si va da nessuna parte.

Anche io penso che non si possa vantare una vasta cultura finite le superiori, a meno che non sia extrascolastica e dovuta al puro interesse personale. Tuttavia voglio illudermi che l\'obiettivo principale dei licei sia quello di, non dico insegnare,ma aiutare gli studenti a trovare un metodo di studio fruttuoso.Ad ogni modo per passare il test di medicina non bisogna essere dei tuttologi. Molte delle domande sono banali, poi è ovvio che ce ne sia qualcuna difficile: altrimenti tutti farebbero 80... Non ho capito sinceramente se swan sente che la sua preparazione non possa essere valutata dal test d\'ingresso o se proprio non ne possiede una perchè \"la scuola italiana fa schifo\"