Punteggi minimi Medicina 2009/2010

Sì, sì, sono d'accordo! Dicevo solo che c'è differenza tra domande "difficili" ma nei programmi liceali e domande (indipendentemente dal loro grado di difficoltà) tratte dalla sezione "Forse non tutti sanno che..." della Settimana Enigmistica!
Ben vengano le prime, eliminiamo (o, come già si sta facendo, limitiamo al minimo) le seconde.

Ok, sono d'accordo, però aspetta: com'è morto Ghandi è nel programma di Storia di qualsiasi liceo, che poi spesso non venga fatto è un altro discorso. Al Ministero che devono fare sei professori non svolgono i programmi "ministeriali"?
Dire invece "Cos'è la musica dodecafonica" (dal test di quest'anno) già mi pare una notizia che può sapere chi studia al Conservatorio o è appassionato di musica o qualcuno che la conosce "per puro caso", ma non è frutto di studio nella maggior parte dei neo-diplomati. Domande del genere, sono d'accordo con te, sarebbero da abolire, ma il trend per ora mi pare sia comunque di volerle limitare, e mi sta già bene così.

Concordo... Semmai alcuni professori trattano alcuni argomenti mentre altri no...

Es.. molti con cui ho parlato non sapevano cosa fosse l'intifada mentre il mio prof di storia ha ricalcato molto questo argomento...

Se nelle scuole tutti i ragazzi facessero lo stesso e identico programma (nel senso di completarlo, (che è compito del prof)) allora potremmo iniziare a dire che le domande di cultura generale selezionano realmente chi ha studiato di più... Ma così non va tanto bene....

Diciamo pure che il problema si regge tutto su un "falso pubblico", ovvero: i programmi ministeriali e i programmi effettivamente svolti sono assai diversi. Nella maggior parte delle scuole si arriva si e no alla Costituzione Italiana, difficilmente ho sentito qualcuno che sia andato oltre (se non qualche accenno alla Guerra Fredda). Stessa identica cosa per le materie scientifiche: il ministero basa il test su argomenti che su carta sono stati svolti in un determinato modo, ma praticamente solo accennati. E in effetti mi riesce difficile biasimare un professore che ha appena 3 ore settimanali ( a esser fortunati) a fare in modo così specifico ogni punto del programma, considerando anche che in una classe non tutti sono allo stesso livello.

con il programma delle superiori io sono arrivato al dopoguerra (della seconda guerra mondiale ovviamente)!

la graduatoria NAZIONALE sarebbe una cosa assolutamente Giustissima! sia perchè come dicevate prima si risparmia alle persone la fatica e i soldi per spostarsi magari dalla sicilia in piemonte per provare un test che non si sa come andrà. MA poi è assurdo che ci sia questa differenza di punteggio! a MILANO( statale e bicocca) ma anche a PAVIA, UDINE... i punteggi sono assurdi se confrontati con sassari, foggia.... io non sono assolutamente "nordista" però mi pare palese che il livello di preparazione dei ragazzi di alcune città non sia paragonabile con quello di altre. Anche perchè se guardate il rapporto porti dispnibili / partecipanti non è quello il fattore principale che determina questo divario. quindi per dare spazio ai meritevoli è giusto che una persona che fa il test a Milano e magari fa 44 punti possa iscriversi almeno a roma o foggia dove ne bastavano magari 38!!!!

La graduatoria nazionale sarebbe giusta da questo punto di vista,ma non è certo tutta rose e fiori. Se X dovesse riuscire ad entrare nella graduatoria nazionale tra gli ultimi non avrebbe la libertà di scegliere l'università da frequentare, magari chi abita a Milano e vuole per forza entrare a Milano sarebbe costretto a scegliere Sassari dal momento che ci son stati tanti ragazzi che scelgono Milano per il prestigio dell'università. Quindi in sintesi: se non fai un punteggio che sia tra i primi puoi pure scordarti di scegliere l'università.
Ricordiamoci che adesso Brunetta vuol far perdere valore legale alla laurea: dunque la laurea presa a Milano avrà più valore di quella presa a Sassari (l'ennesima legge ingiusta e senza senso!)
Poi  riguardo al numero di partecipanti,bhè non penso sia così importante, dipende tutto dal livello.

vi spiego come la penso io.penso che la graduatoria nazionale sia la cosa migliore..anche se ,come è stato sollevato da altri,porta cn se qualche svantaggio. io direi di porre,insieme all'iscrizione all'università x per fare il test,altre due sedi..che ne so faccio il test a milano ma metto come opzioni roma e l'aquila!e in base alla graduatoria poi posso decidere in quale città frequentare..