Libri per prepararsi al test di ammissione

No, anzi direi che una raccolta di test sia indispensabile! Avresti potuto fare a meno dell'Esercitest e del Veritest, ma di quello no!

@Elisa Ricci: Ti ringrazio molto, sei stata davvero gentilissima 
Guarda, credo che userò per biologia il libro che ho attualmente, e per chimica mi comprerò quello che tu mi hai consigliato. Sinceramente credo che studiare dai libri universitari sia un pò eccessivo, ti spiego il perchè, dal mio punto di vista. Sarà il fatto che la forma mentis del classicista è diversa, sarà che io ho maggiori attudini nelle materie umanistiche, ma devo dire che in generale trovo difficoltà a capire le materie scientifiche sui libri! Più che altro perchè non si capisce bene l'applicazione pratica, ovvero gli esercizi, una volta studiata la teoria. A mè già mi sembrano "incasinati" i libri del liceo, figurati se prendessi quelli universitari. Preferisco magari lasciare 3-4 domande in più e avere una visione della materia più superficiale che rischiare di fare una gran confusione. Sai, se io non avessi scuola, frequentassi una facoltà dove ci sono professori che integrano il libro, insomma entrassi nella prospettiva dello studente di chimica allora potrei provare a studiare da testi più impegnativi. Ma non so quanto sia produttivo studiare un libro di 800 pagine dopo una versione di greco, una parafrasi di Dante ecc.
Quindi credo che adotterò dei testi liceali e in seguito mi comprerò i vari eserciziari.
Piccola premessa: ho maturato la decisone di non fare matematica e fisica per un motivo. Come mi sento molto insicuro in biologia, e ancor di più in chimica, mi sento sicuro in cultura generale e in domande relative alla storia, alla filosofia ecc. Lo stesso vale per la compresione dei testi lunghi. Io proverò nel 2013 alla Sapienza. Con 40 o poco più, grazie ai ripescaggi si dovrebbe entrare. Biologia e Chimica danno mi sembra 31-32 punti. Senza esagerare punto in queste due a 25 punti. 15 punti in cultura generale credo quasi sicuramente di farli, non calcolando che in matematica me la cavicchio, magari qualche punticino lo dovrei fare pure qua. Insomma, sono moderatamente ottimista sul fatto che se riuscissi ad acquisire una buona conoscenza in chimica e biologia avrei buone possibilità di fare un punteggio sufficiente.
Visto che mi sembri molto preparata sull'argomento vorrei chiederti un altro paio di consigli.
1) Calcolando che ho un anno, tu come mi consiglieresti di usare questo tempo? (iniziare quest'estate ecc.)
2) Ci sono degli argomenti, in biologia sopratutto, che mi consiglieresti di approfondire in modo più specifico?
Ciao e, grazie ancora!

Ciao Rocky, non c'è bisogno di ringraziarmi, se non ci si aiuta tra noi...!

Dunque, alla luce della tua premessa circa le tue abilità in cultura generale, il tuo piano ha sicuramente senso, ma a patto che il test rimanga esattamente com'è adesso. Calcola però che da anni si vocifera che vi sia intenzione di cambiare proprio la parte di cultura generale: chi dice che la elimineranno del tutto a favore delle sole domande di logica, chi sostiene che il numero di domande sarà drasticamente ridotto in percentuale, chi crede entrambe le cose, chi immagina che inseriranno l'inglese e via così. Sono 10 anni che se ne parla e potrebbe capitare già da quest'anno (e infatti siamo tutti qui ad aspettare con ansia il bando). Perciò ecco, basare buona parte del risultato sulle proprie conoscenze di storia, arte e letteratura potrebbe rappresentare un'incognita. Il discorso chiaramente non vale se sei ugualmente abile nelle domande di logica e almeno in biologia e chimica (dubito che tolgano CG per inserire altrettante domande di fisica e matematica, ma se si inventassero un test tutto scientifico magari queste diventerebbero 15 o 20). Insomma vedi un po' tu, se in matematica vai benino prova a dare un'occhiata almeno a quella dato che di tempo ne hai, son sempre punti in più e comunque non si tratta di domandone da primo anno di ingegneria.

Un'altra considerazione fondamentale riguarda il punteggio minimo da prefiggersi. Non usare mai come riferimento il punteggio minimo indispensabile per passare, perché poi al test farai sicuramente di meno, tra l'ansia e tutto. Cerca di puntare ai 50 punti nelle simulazioni a casa se per entrare te ne servono 40, solo così potrai stare relativamente tranquillo.

Quando iniziare a studiare sta a te, evita magari questa estate perché sarà ragionevolmente l'ultima vacanza lunga e spensierata della tua gioventù! :sarcastic: Il resto è a gusto tuo, c'è chi preferisce iniziare con tutta calma quando comincia la scuola e chi invece lo ritiene troppo dispersivo e preferisce mettersi sotto da febbraio-marzo. Naturalmente tieni conto dello stress-maturità a maggio-giugno. I libri del liceo vanno bene, l'unico consiglio aggiuntivo che mi sento di darti è di acquistare (anche usato, se credi, altrimenti la nuova edizione esce verso gennaio-febbraio) un Editest teoria: in questo modo avrai a disposizione un compendio preciso di tutto ciò che devi sapere (anche se non studi lì sopra, è ottimo per ripassare) e un riferimento comodo per dare un'occhiata all'ultimo momento a matematica e fisica senza dover rileggere tomi enormi; in più, avrai qualche esercizio da provare, che non fa mai male (l'eserciziario grosso presumibilmente lo prenderai più in là). Per Biologia, comunque, i cardini sono la cellula, genetica ed ereditarietà e anatomia. Mi sembra tutto, se hai ancora qualche dubbio chiedi pure!

Ciao,
mi sto preparando sui testi Editest e mi trovo bene! Ora mi sto cimentando con glli 8000 quiz!

Per esercizi ho il 9001 Hoepli,però vorrei prenderne anche un'altro: consigli?alpha o edi?

Ah e poi..per il ripasso di chimica(che io ho già fatto sullo zanichelli perchè sull'edi era ristretta), è utile il chimitest?

A mio parere non e' utile il chimitest , lo comprai e non l'ho mai usato perche' e' simile alla parte di teoria che si trova tranquillamente sul libro del  teoritest .