Giustificazione tassa iscrizione test

Per quale motivo sostenere il test, che a mio modo di vedere dovrebbe essere una cosa gratuita visto che è stata imposta dallo stato, costa invece circa 50€ di media? Pensando per esempio a verona, dove provano ad entrare ogni anno in più di 1000, sono 50k€ che entrano..secondo me questa cosa è scandalosa, che ne pensate?

Beh, per ogni concorso bisogna pagare una tassa di iscrizione, in quanto le spese ci sono. Aldilà del costo dei plichi devi pagare tanti professori per fare sorveglianza, le guardie giurate, il trasporto (celere!) dei plichi da e alle università, la gente del Cineca. Poi devono stilare le graduatorie e anche questo richiede persone e tempo. Che 50 euro siano tanti (io due anni fa a Parma ne pagai 25) non ci piove, però pagare è a mio parere giustificato.

Concordo con quanto detto sopra (:

è tanto però:
1-se non ci fosse la tassa tutti si porterbbero una decina di parenti sperando di finire di fianco ad uno di loro per farsi passare le risposte
2-il test verrebbe fatto anche da chi quel giorno non ha nulla di meglio da fare
3-ci sono dei costi:professori che controllano, i vari plichi, la spedizione, la correzione e comunque tutta l organizzazione in sè.
in ogni caso secondo me è necessaria 

per non fare provare il test a chiunque non abbia di meglio da fare sono d'accordo, ma penso che già con 20€ si raggiungerebbe questo scopo, riguardo le correzioni, non sono fatte automaticamente da un computer?
E comunque anche dovendo pagare qualche professore e qualche altra spesa già 20.000€ sarebbero uno sproposito..

per non fare provare il test a chiunque non abbia di meglio da fare sono d'accordo, ma penso che già con 20€ si raggiungerebbe questo scopo, riguardo le correzioni, non sono fatte automaticamente da un computer?

si ok, ma è un sistema informatico che gestisce una quantità di dati considerevole e che deve avere margini di errore praticamente nulli (chi sa due cosette di informatica, non di certo io , sa cosa vuol dire), il che ha i suoi bei costi di progettazione (soldi da recuperare nel tempo), di aggiornamento e manutenzione, di personale che lo fa funzionare (non basta una scimmia in una scatola di skinner, purtroppo)
Detto questo non ho assolutamente idea di quali siano i costi da sostenere per gestire quello che è un vero e proprio evento di massa e per questo non mi sbilancio riguardo alla tassa di iscrizione. Se  qualcuno ha dei dati certi a riguardo dica la sua, altrimenti le nostre sono solo congetture.

PS: se l'università riuscisse a guadagnarci con le iscrizioni non ci vedo nulla di male, visti i tempi duri (tra riforme e finanziarie)