Secondo voi è giusto?

io avrei una soluzione dunque modello semi francese cioe' iniziano tutti a  fine anno un quiz che faranno solo quelli che hanno raggiunto il 50 % dei crediti dunque questo test 100 quesiti su tutte le materie date durante l'anno per passare mettevo un soglia che so 50  detto questo chi non passava poteva o ripetere l'anno oppure integrare qualche materia e passare al 2 anno di biologia visto che bene o male le materie sono quelle, veniva cosi' data a tutti l' opportunita' di studiare e veniva premiato il rendimento sulla base di una preparazione pari per tutti

Salve, come molti di voi anche io quest' anno ho provato il test e nn sono entrato. Le mie motivazioni erano sicuramente molto grandi e quindi anche la delusione lo è stata. Mi chiedo ma è giusto questo sistema con la quale veniamo selezionati? come sappiamo da statistiche quelli che poi arrivano alla fine degli studi sono in pochissimi per varie ragioni mentre chi magari è motivato gli è preclusa anche la possibilita di provarci. Non sarebbe meglio un modello alla francese con alla fine del primo anno uno sbarramento serio fatto di qualita e non di quantita come si fa qui da noi? Qualcuno di voi conosce un modo per farci sentire in maniera seria e vera da chi ci governa e far valere i nostri diritti che secondo me con test anticostituzionali non ci permettono di studiare cio che desideriamo? scusate per lo sfogo spero rispondiate numerosi

1 - chi paga per aule con una capienza decuplicata?
2 - quante sono le famiglie che possono permettersi di sostenere un figlio che in realtà a medicina si rivela un fallito?

3 - il test è l'unica cosa che può funzionare in italia, dato che siamo un paese in cui da firenze in giù si va avanti a raccomandazioni, mazzette e conoscenze... bisogna evitare queste situazioni e un test anonimo e unanime è l'unica via.

3 - il test è l'unica cosa che può funzionare in italia, dato che siamo un paese in cui da firenze in giù si va avanti a raccomandazioni, mazzette e conoscenze... bisogna evitare queste situazioni e un test anonimo e unanime è l'unica via.

Non credo che da firenze in su cambi molto! le raccomandazioni ci sono ovunque...al sud sono palesi, al nord sono nascoste...
Tralasciando tutto il test anche per me rimane il metodo più meritocratico...dal mio canto ho visto passare solo persone realmente motivate. Nel mio liceo infatti siamo solo in due a essere passati, a dispetto dei nostri voti di diploma, io 84, e un mio amico 68. Gli altri che avevano provato, passando la maturità con 100 o altri voti alti, sono rimasti fuori, perchè molto probabilmente non era la lora strada, oppure si sono adagiati sugli allori...

Tutte le soluzioni "à la française" non funzionerebbero (imho) in Italia, perché affidano la "scrematura" agli esami del primo anno, e lì può capitare che se becchi il prof mal disposto ti boccia, o viceversa ti promuove nonostante alcuni errori gravi (per un qualsiasi motivo, non dico solo raccomandazioni, eh); il test, invece, è a) scritto, quindi tutto rimane agli atti (Scripta manent); b) a risposta multipla, e per quanto questo metodo sia criticato, in realtà garantisce una certa oggettività nella risposta, perché se una risposta non la sai, non la sai.
Perciò, che il MIUR si impegni ad inventare dei test sempre migliori, che si pensi ad una strategia per applicare in modo ottimale la graduatoria nazionale, ma come metodo di selezione mi sembra il meglio che possiamo avere, almeno al momento.

Inoltre, per la parte di cultura generale, se si è fatto un buon liceo (come me), la si fa senza problemi, io non ci ho proprio dedicato tempo (giuro, zero) e il mio parziale in questa materia è stato di 36.5/40.

Per quanto mi riguarda per entrare una persona dovrebbe almeno fare almeno il 50% di risposte corrette nella parte scientifica, è pieno di gente entrata solamente per cultura generale e che di fronte al calcolo di una formula inversa o un esercizietto da idioti in chimica a momenti si mette a piangere...
Non deve per forza essere il tuo caso, con una ventina di domande di logica pura dubito si arriverebbe a certi punteggi in CG

E' giusto il test. Il problema è il criterio con cui esso viene fatto. Tutto qui. Non c'è altro da dire e sinceramente il modello italiano credo che sia il meno peggiore in Europa rispetto a quelli proposti dagli altri paesi. Purtroppo è sbagliato il modo in cui la gente viene selezionata. Di per sè il test non è ingiusto. Ti fa rimanere di merda, ma non è ingiusto.