Basarsi sui vecchi punteggi?

La sede che sceglierò io ha 130 posti. L'anno scorso si erano iscritti in 2000 circa ma dalle graduatorie risulta che hanno tentato il test in 900. Direi che è buona, no? L'altra sede ha 180 posti ma si iscrivono in 2000-3000 e almeno 2000 provano. 

potrebbero fare lo stesso tuo discorso altre mille persone e la situazione si ribalta...visto ke sei sarda e le due uniche possibilità sono cagliari e sassari io mi iscriverei in tutte e due e poi deciderei all'ultimo, in base alle richieste, dove provare 

Sì, poi intaserò la segreteria per conoscere il numero degli iscritti  :sarcastic: Grazie Spid!

Cinzia non ti consiglio di prendere in considerazione solamente la sede in cui hai più probabilità di entrare: potresti risultare delusa dalla tua scelta ( inoltre il rapporto partecipanti/posti non è indicativo della difficoltà e i dati lo dimostrano ). Se fossi in te visiterei entrambe le università e sceglierei quella che più mi ispira e che più mi piace: non stiamo parlando di una laurea breve, ma di un percorso che dura 6 anni più altri 5 per specializzarsi ( e ottenere il trasferimento da un ateneo all' altro, a quanto pare, non è semplice né veloce ): non rischiare di trascorrerli in una città che non ti piace. Io studio a Pavia, ma avrei potuto optare per altre due università aventi punteggio minimo più basso e più vicine a me: semplicemente ho preferito Pavia e sono soddisfatto della mia scelta.

Le ho visitate entrambe e sicuramente Cagliari è migliore sotto ogni punto di vista. Ma sono indirizzata a Sassari anche perchè per me è meno caotica di Cagliari.  :sarcastic:

Cinzia non dare per assodato che ''Cagliari sia migliore sotto ogni punto di vista''. Guarda,ti dico solo che io l'anno scorso mi ero impuntata sul tentare il test a Firenze...anche io consideravo Sassari poco valida...alla fine invece ho provato il test lì, influenzata principalmente dalla vicinanza a casa... comunque in un primo momento il trasferimento a Firenze rimaneva la mia prospettiva futura..ora mi sono affezionata alla mia facoltà,avrà qualche difettuccio,ma mi trovo bene,i docenti mi piacciono...i contro esistono in tutte le città, e soprattutto considera che la vicinanza a casa è un grosso pro,non sottovalutarla...il percorso è abbastanza lungo e tortuoso di per sè,non credo sia il caso di complicarlo!Secondo me la riuscita nel diventare una persona preparata dipende per l'80% dal nostro lavoro,poi, a grandi linee, un'università vale l'altra...
Un'altro consiglio: non concentratevi sui punteggi minimi,saliranno,scenderanno,ecc...focalizzatevi sulla vostra preparazione e sul vostro perfezionamento.