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12 Anni 8 Mesi fa #229474 da Silvano92
ragazzi però tranquilli dai perchè dobbiamo scaldarci?
dovremmo essere qui a scambiarci idee invece ci scambiamo insulti..tranquilli dai pacifichiamo gli animi  :)

Descrivere il passato, comprendere il presente, prevedere il futuro: questo è il compito della medicina

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12 Anni 8 Mesi fa #229477 da

E' un forum per persone serie ed un moderatore mi scrive che non sono nessuno?????
Ma suvvia...

Non sei nessuno per offendere persone che non hanno offeso te.

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12 Anni 8 Mesi fa #229479 da Silvano92
adesso non la buttiamo sula parte economica..questo è comunque un sito costruttivo per tutti coloro che si accingeranno a svolgere la professione di medico.
Finiamola qua no ragazzi? che dite?

Descrivere il passato, comprendere il presente, prevedere il futuro: questo è il compito della medicina

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12 Anni 8 Mesi fa #229480 da Cyanide

Credi che questo sito non comporti un guadagno?
Credi che i moderatori, o comunque i proprietari di questo sito agiscano per il bene della comunita'?
Ci guadagnano.

Ma magari ci guadagnassi, MAGARI, sarei milionaria!  :sarcastic: e invece.  :-\
Dai chiudiamo questo OT ragazzi, state litigando per niente.

La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci (Isaac Asimov)

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12 Anni 8 Mesi fa #229496 da drMCdreamy
beh visto l'argomento del colloquio e dei recenti messaggi , questo è quello che è successo a me e quindi vorrei raccontarvelo

la mia famiglia non è ricca, ma neanche povera e anche se non navigano nell'oro i miei genitori mi hanno detto che avrebbero pagato l'università se fossi entrato, per tutti i motivi del mondo che spingono i genitori a voler bene ad un figlio ed a vederlo realizzato e felice

Quando sono andato a fare il test scritto ero solo, non conoscevo nessuno ed in mezzo a tutta quella confusione mi sentivo perso ed impaurito, penso tutti voi conosciate quella carica di adrenalina che ti attanaglia il cervello le ore prima del test. Comunque anche se intontito e frastornato ho cercato di sorridere a chiunque incrociassi lo sguardo, dopotutto tra quelle persone ci sarebbero stati i miei futuri colleghi (e vedendo poi la gente che risponde al sorriso mi sentivo anche al sicuro)

Poco prima di fare il test, mentre i professori e chi per loro finivano di smistare i candidati ho conosciuto dei ragazzi che si trovavano vicini alla mia postazione. L'aria era tesa per tutti, quindi a parte i soliti "ciao in bocca al lupo" "spero proprio di passare medicina è il sogno della mia vita" ect ..., io per il resto me ne restavo in silenzio. 

Anche se il tempo era poco riuscii a fare "amicizia" con quello che stava più vicino a me, non che lo volessi, ma lui cominciò a raccontarmi della sua scelta di fare il test, che non voleva fare il dottore, ma che il padre ci teneva a vederlo medico e così via.
A me sinceramente non fregava un cazzo e annuivo ogni tanto accennando un sorrisetto, pensando invece a concentrarmi sul test e a fare respiri lunghi e lenti.
Dopo qualche minuto, vedendo che io non lo stavo ascoltando più, si gira e come se niente fosse si mette a parlare con una ragazza vicina alla sua postazione. Anche se ero stato maleducato, alla fine me ne fregai dicendomi (sperando) che una volta passata quella terribile giornata non l'avrei più rivisto; purtroppo lui non aveva ancora finito con me. Intanto mancavano pochi minuti all'inizio ufficiale della prova.

I primi dieci minuti andarono benissimo e risposi a molte domande (mi ero esercitato a fare prima quelle di cui ero sicurissimo e poi tornare indietroa ragionare sulle altre).
Poco dopo ecco però che ricomincia, sempre lui... naturalmente era vietatissimo parlare, ma lui ne conosceva di modi per infastidirmi, infatti comincio a sentire "tuc ... tuc ... tuc ... tuc ", era lui che sbatteva a ritmo la punta della penna contro il banco; certo ero abituato a studiare col televisore acceso o i miei fratelli che parlavano in camera, ma in quella situazione era come se quella fottuta penna mi stesse trapanando il cervello. Io ero lì a giocarmi la mia chance di vedere realizzato il mio sogno, il mio futuro e la mia vita e questo si mette a intonare un motivetto?
Sconsolatissimo continuo con le domande, finchè il tuc tuc tuc diventa così insopportabile che involontariamente giro gli occhi verso di lui, come se volessi dirgli con lo sguardo di smetterla (ero così nervoso che non mi preoccupai neppure di quelli che controllavano).

Vidi praticamente un'intera aula di teste abbassate e intente a scrivere e lui se ne stava tutto assorto col suo bel doppio mento a puntellare la penna contro il banco, mentre continuava a fissare il suo foglio.
Dato che dopo 10 minuti continuava, mi rigiro e comincio a fargli "pst, pst" per dirgli di smetterla. Purtroppo non se ne accorse solo lui ma anche un'altra decina di persone, il che fece insospettire uno dei controllori che per tutto il tempo rimanente gironzolò tra la mia postazione e la sua.
Avevo ottenuto che lui smettesse di puntellare la stramaledetta penna, ma, per tutto il tempo rimanente, dovetti fare il test con gli occhi del professore (non so se lo era davvero), che pensava stessi copiando.

E' inutile che vi dica che finito il test ero arrabbiatissimo. Non salutai nessuno (soprattutto il mio vicino, che anzi finito il test, mentre la marmaglia di gente se ne andava, continuava a chiamarmi, come se non gli rispondessi perchè non lo sentivo abbastanza) e andai a casa.
Quella sera piansi a dirotto mentre ero steso sul letto, abbracciato al cuscino, perchè pensavo di non essere entrato, dato che avevo praticamente sprecato metà del tempo che avevo a causa di quel deficiente; anche se mi vergogno a dirlo è successo, e mi pareva che stesse crollando il mondo, soprattutto m'immagginavo la delusione dei miei famigliari e a quando glielo avrei detto ... loro mi avrebbero detto "si dai non fa niente" o qualcosa del genere, ma negli occhi glielo potevo leggergli il disappunto e la delusione ...

Per fortuna invece riuscii a passare lo scritto e fui convocato agli orali.
La vera tragedia però arriva adesso ... stavo seduto aspettando che mi chiamassero, era praticamente il mio turno, solo altri 2 o 3 candidati. Intanto mi leggevo un opuscolo che avevo trovato lì vicino, per concentrarmi su qualcosa e non perdere la calma.

"Ciao"
Non ci avevo più pensato da quando avevo letto di aver passato il test, ma ora mi ritornava in mente la sua maledettissima penna. Si, anche lui era passato e si era seduto accanto a me e ora ricominciava a parlarmi di quanto era felice ect ect ... insomma ve la faccio breve, anche perchè è accaduto tutto velocemente e senza che potessi fare niente o che me ne accorgessi ...

"Cazzo stai zitto"
Insomma mi ero alzato in piedi e gli avevo gridato addosso.
Non mi ero accorto però che c'era quello della commissione che era venuto a chiamarmi, la porta della stanza degli "interrogatori" era aperta e quindi tutta la commissione aveva assistito alla scena.
I ricordi che ho sono vaghi so solo che ero imbarazzatissimo e durante tutto il colloquio, tenevo un fazzoletto dentro la mano a pugno e l'altra lungo i pantaloni perchè mi sudavano tantissimo, mi vergognavo di guardare in faccia quello che mi faceva le domande. Anche se sorridevano e facevano finta di niente, sapevo che non mi avrebbero mai fatto entrare, il mio sogno quindi finiva lì. Come ho scirtto all'inizio, i miei genitori erano disposti a pagare l'università soltanto se fossi passato (avevo cioè solo una possibilità per quest'anno), e non avrei potuto più riprovare il test nel caso in cui fossi andato male quest'anno

Questo l'ho voluto raccontare per darvi la mia esperienza di come la gente ce la mette tutta per sopraffarvi e farvi star male, perchè non potendo essere felici devono portare chiunque al loro livello di miseria umana.
L'altro giorno ho incontrato su un marciapiede il tizio della penna, gli ho stretto la mano e ci ho parlato.
Mi ha raccontato di come era andato male al colloquio ed il suo punteggio non era abbastanza alto per poter entrare.
Per lui ho provato tanta pena e non mi sono sentito a mio agio a dirgli che invece io ero riuscito ad entrare, e che dopo tutta l'angoscia che lui mi aveva fatto passare, finalmente mi sentivo felice e reliazzato

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12 Anni 8 Mesi fa #229513 da pablito pablito
ammazza MCdreamy... dovevi scegliere MCdostoevsky come nick!!! :sarcastic:

scrivi che domande ti hanno fatto, magari servirà a chi tenta il test l'anno prossimo.

Never give up!

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