Boom di iscritti al test di Medicina: Altruismo o Disperazione?

Cavoli devo essermi espressa proprio male! Sono stata presa per una ragazza altezzosa e quasi razzista... Devo migliorare la mia esposizione. Il mio voler sottolineare che ai corsi erano presenti molti ragazzi del sud non era finalizzato al "I meridionali sono dei nullafacenti" ma al decisamente più costruttivo "facciamoci delle domande se salgono su per intraprendere una carriera universitaria di cui non sono sicuri". Perdonate se è stato capito altro, non era assolutamente mia intenzione.

Dry ha scritto: [...]sei pregata di non generalizzarla per come ti tira il culo,per favore.

Non c'è bisogno di usare un linguaggio simile. Va bene infervorarsi, nessuno discute su quello, ma almeno sii educato.

Dry ha scritto: Ehm,ti dirò un segreto,almeno per com'è l'ordinamento quì a Bologna è molto più simile al 1° anno di Medicina quello di Farmacia,che quello di Biotecnologie

Alla Sapienza no, e io parlavo della Sapienza

Dry ha scritto: Non vedo ragione di criticare chi si iscrive a 70349034 test,dato che,se passa quello che gli interessa,lascia liberi eventuali posti per tutti gli altri o,più probabilmente,non li passa.

Anche qui, devo essermi espressa davvero male. La mia critica vuole far notare come, purtroppo, la maggior parte dei ragazzi che finiscano il Liceo non abbia le idee chiare su cosa fare. E' del tutto legittimo, per carità, ma il fatto che siano la stragrande maggioranza offre uno spunto su cui riflettere

Dry ha scritto: da "grande",ti piace l'idea che dei pazienti ti sporchino di fluidi corporei il tanto sognato camice,la verità è che è un mestiere che più che queste tanto osannate"vocazioni" richiede studio,coscenziosità e professionalità.

No, penso di diventare gnocca come Olivia Wilde in Dottor House.
Perdona la battuta, ma mi stai giudicando senza nemmeno conoscermi.

Dry ha scritto: poi alcune esperienze personali mi hanno fatto capire che l'unica professione che mi sarei visto felice di praticare a 50 anniu è il medico.Il tutto a 17 anni "suonati".

Ma dove ho scritto che bisogna avere le idee chiare per forza?!?!? Io stessa fino a Luglio non sapevo se fare veramente Medicina! Trovo solo inutile "parcheggiarsi" da qualche parte.. ti rimando alla successiva citazione

Dry ha scritto: E non è meglio,scusa?

Mmm no, non la penso così: io penso che ci si debba iscrivere all'università perchè questa piaccia, non perchè non si sa che fare... in questo caso secondo me è più utile chiarirsi prima le idee, prendersi una pausa, e poi intraprendere il percorso universitario. Ovviamente ci sono casi e casi!

Arrigus ha scritto: @ Ginevra92  Non ho capito il senso di questo tuo malcelato razzismo verso i meridionali. Credo che se i ragazzi del nord avessero le nostre stesse prospettive lavorative anche loro concentrerebbero maggiormente le loro attenzioni su facoltà più “sicure”

Mi dispiace davvero di essermi espressa così male. Spero di essermi spiegata.

Cavoli devo essermi espressa proprio male! Sono stata presa per una ragazza altezzosa e quasi razzista... Devo migliorare la mia esposizione. Il mio voler sottolineare che ai corsi erano presenti molti ragazzi del sud non era finalizzato al "I meridionali sono dei nullafacenti" ma al decisamente più costruttivo "facciamoci delle domande se salgono su per intraprendere una carriera universitaria di cui non sono sicuri". Perdonate se è stato capito altro, non era assolutamente mia intenzione.

[...]sei pregata di non generalizzarla per come ti tira il culo,per favore.[\quote]
Non c'è bisogno di usare un linguaggio simile. Va bene infervorarsi, nessuno discute su quello, ma almeno sii educato.

Ehm,ti dirò un segreto,almeno per com'è l'ordinamento quì a Bologna è molto più simile al 1° anno di Medicina quello di Farmacia,che quello di Biotecnologie [\quote]
Alla Sapienza no, e io parlavo della Sapienza

Non vedo ragione di criticare chi si iscrive a 70349034 test,dato che,se passa quello che gli interessa,lascia liberi eventuali posti per tutti gli altri o,più probabilmente,non li passa.[\quote]
Anche qui, devo essermi espressa davvero male. La mia critica vuole far notare come, purtroppo, la maggior parte dei ragazzi che finiscano il Liceo non abbia le idee chiare su cosa fare. E' del tutto legittimo, per carità, ma il fatto che siano la stragrande maggioranza offre uno spunto su cui riflettere

da "grande",ti piace l'idea che dei pazienti ti sporchino di fluidi corporei il tanto sognato camice,la verità è che è un mestiere che più che queste tanto osannate"vocazioni" richiede studio,coscenziosità e professionalità.[\quote]
No, penso di diventare gnocca come Olivia Wilde in Dottor House.
Perdona la battuta, ma mi stai giudicando senza nemmeno conoscermi.

poi alcune esperienze personali mi hanno fatto capire che l'unica professione che mi sarei visto felice di praticare a 50 anniu è il medico.Il tutto a 17 anni "suonati".[\quote]
Ma dove ho scritto che bisogna avere le idee chiare per forza?!?!? Io stessa fino a Luglio non sapevo se fare veramente Medicina! Trovo solo inutile "parcheggiarsi" da qualche parte.. ti rimando alla successiva citazione

E non è meglio,scusa?[\quote]
Mmm no, non la penso così: io penso che ci si debba iscrivere all'università perchè questa piaccia, non perchè non si sa che fare... in questo caso secondo me è più utile chiarirsi prima le idee, prendersi una pausa, e poi intraprendere il percorso universitario. Ovviamente ci sono casi e casi!

@ Ginevra92  Non ho capito il senso di questo tuo malcelato razzismo verso i meridionali. Credo che se i ragazzi del nord avessero le nostre stesse prospettive lavorative anche loro concentrerebbero maggiormente le loro attenzioni su facoltà più “sicure”[\quote]
Mi dispiace davvero di essermi espressa così male. Spero di essermi spiegata.

mi sono accorto anche io che c'erano un enormità di ragazzi meridionali..ma non è una cosa negativa questa..questo significa che la nostra uni attira da tutta Italia
Pensate nella mia aula non c'era un romano; mi sentivo di stare in un'altra città..
Però non c'è niente di male

Ehm...tirare il culo" è una espressione che non vuole essere una offesa,ma un modo di dire,volgare quanto vuoi,ma assolutamente non offensivo,tra parentesi credo a 18 anni ne abbiamo sentiti di più volgari.
Alla segreteria della Sapienza in seguito a una richiesta di informazioni di un mio amico gli hanno consigliato di fare Farmacia,l'ha fatta l'anno scorso,ora un paio di convalide dovrebbe averle,almeno a detta sua.
Non per attaccare,ma non vedo un nesso tra "mentalità del Sud",il rimarcarne l'assenza e "mi dispiace vedere ragazzi senza le idee chiare provenire dal Sud venire quì",ma ti sei spiegata poi.
Io non credo offra tutti questi spunti su cui riflettere,a 18-19 anni è normale sentirsi incerti, ce ne sono davvero tanti che essendo anche persone intelligenti e con esiti scolastici proficui si ritrovano a Luglio col dubbio.
In ogni caso non puoi/possiamo/potete (uso il tu,ma è una generalizzazione,così non si pensa ad un attacco personale ad un qualcuno che...non conosco)discutere ciò che passa per la testa di ognuno!
Non ti sto giudicando senza conoscerti,da quello che scrivi sto provando a conoscerti senza giudicarti,ma avrò pure il diritto di dire quello che penso?(ti rimando tra l'altro al punto dell'impersonalità del mio discorso).
Scusami,ma dire a mente fredda con l'esito del test in mano che trovi inutile parcheggiarsi,quando sai che sei passata è un po' ipocrita.
Per quel che riguarda  il fatto che ci sia gente che prova tanto per provare o meno,c'è gente che studia,fa e passa i test,arriva al terzo anno di Odonto o Medicina e...cambia!
Si,hai capito bene,prima si spacca come hanno fatto la maggior parte degli entrati,fa qualche anno magari con discretto profitto,poi cambia perchè capisce che non fa per sè.
Nella vita nessuno ti obbliga ad avere le idee chiare,e anche quando lo sembrano può succedere di sbagliarsi!
Sono felice che tu lo abbia passato al primo tentativo,ma c'è gente che ci prova anche tante volte!
Sono sicuro che sarai al settimo cielo per questo,ma da come ti esprimi a riguardo del "parcheggio"(che poi,alla faccia del parcheggio,ci si laurei in Farmacia,Ctf,Chimica,Biologia e poi ne riparliamo),mostri una scarsa capacità di immedesimazione e anche un filino di presunzione.
Vorrei che capissi che non te lo sto imputando,ma è quello che fai constatare dai tuoi post.
Detto ciò,si va al Nord perchè le università sono migliori,perchè magari nella determinata cità c'è una buona specialità,o semplicemente per cambiare aria.
Non prendiamoci in giro:se ti laurei in medicina ovunque puoi lavorare ovunque (restringendo al campo italiano ed europeo)idem per odonto,farmacia e qualsiasi altra cosa.
Le mancanze di prospettive lavorative,al Sud,mancano decisamente in altri campi universitari.
E continuo a non capire il perchè crucciarsi di come tanta gente voglia provare a:
-Realizzare un proprio obbiettivo.
-Garantirsi prospettive migliori.
-Studiare materie che la appassionano.
-Fare soldi.
-Ereditare lo studio del papi.
-Acquisire prestigio sociale.
O almeno queste sono le principali ragioni che spingono gente di tutte le età a provare ogni anno,mi sembrano tutte ragioni giustificanti il tentativo,non tutte etiche,assolutamente non tutte fondate,ma quantomeno "razionali"!

Dry ha scritto: Sono sicuro che sarai al settimo cielo per questo,ma da come ti esprimi a riguardo del "parcheggio"(che poi,alla faccia del parcheggio,ci si laurei in Farmacia,Ctf,Chimica,Biologia e poi ne riparliamo),mostri una scarsa capacità di immedesimazione e anche un filino di presunzione.

Allora, per "parcheggio" intendo il fare una facoltà che in partenza si sa già che non piace ma portarla a compimento lo stesso, senza riprovare l'anno dopo il test... Prendendo il caso della ragazza citata nel mio primo post, lei si sarebbe iscritta a una delle facoltà e l'avrebbe finita, e trovo molto difficile il fatto che le potessero realmente piacere tutte... Ho un esempio ancora più vicino a me: la mia migliore amica si era iscritta anche a Psicologia, ma sapendo che non le piaceva assolutamente e che per Medicina non convalidano proprio niente le ho ripetutamente chiesto perchè l'avesse fatto, e lei mi ha risposto:"E se non entro nelle altre? Che faccio, sto un anno a spasso?"
Io non le ho risposto come avrei voluto perchè l'avrei ferita, ma penso che non ci si debba iscrivere solo per, appunto, "non stare un anno a spasso". E' questo che intendo per parcheggiamento, non chi studia in un'altra facoltà allo scopo di prepararsi e riprovare. Anche 3, 4 volte, nessuno lo vieta, assolutamente! Io stessa avrei provato finchè non sarei entrata.

Dry ha scritto: E continuo a non capire il perchè crucciarsi di come tanta gente voglia provare a:
-Realizzare un proprio obbiettivo.
-Garantirsi prospettive migliori.
-Studiare materie che la appassionano.
-Fare soldi.
-Ereditare lo studio del papi.
-Acquisire prestigio sociale.
O almeno queste sono le principali ragioni che spingono gente di tutte le età a provare ogni anno,mi sembrano tutte ragioni giustificanti il tentativo,non tutte etiche,assolutamente non tutte fondate,ma quantomeno "razionali"!

Razionali si, ma alcune di queste tristi, molto tristi...

la mia migliore amica si era iscritta anche a Psicologia, ma sapendo che non le piaceva assolutamente e che per Medicina non convalidano proprio niente le ho ripetutamente chiesto perchè l'avesse fatto, e lei mi ha risposto:"E se non entro nelle altre? Che faccio, sto un anno a spasso?"
Io non le ho risposto come avrei voluto perchè l'avrei ferita, ma penso che non ci si debba iscrivere solo per, appunto, "non stare un anno a spasso". E' questo che intendo per parcheggiamento, non chi studia in un'altra facoltà allo scopo di prepararsi e riprovare. Anche 3, 4 volte, nessuno lo vieta, assolutamente! Io stessa avrei provato finchè non sarei entrata.

Ci sono delle persone che possono permettersi (perchè il Papà e la Mamma lo consentono) di riprovare il test 3 o 4 volte. Ci sono altre che non hanno questa opportunità e quindi per forza di cose devono farsene una ragione o tentare di studiare e lavorare allo stesso tempo.
Hai mai preso in considerazione questa eventualità?

Ci sono delle persone che possono permettersi (perchè il Papà e la Mamma lo consentono) di riprovare il test 3 o 4 volte. Ci sono altre che non hanno questa opportunità e quindi per forza di cose devono farsene una ragione o tentare di studiare e lavorare allo stesso tempo.
Hai mai preso in considerazione questa eventualità?

Certo che si, non vivo sulle nuvole... Parlo in generale, ovviamente ci sono casi e casi. Non entriamo nei particolarissimi, cerchiamo di fare considerazioni che includono la maggior parte degli aspiranti al test