piccolo sfogo... e un "piccolo" consiglio

Quoto quello che dice tomsaywer alla grande ! X
Cmq ritenta a settembre mettici anima e corpo ma trova un piano B nel caso riandasse male.. Io credo che l'importante sia appassionarsi a qualcosa e farlo con la massima dedizione .. Io qst anno ho iniziato chimica per avere un piano b e alla fine ora che ho riprovato il test certo ci penso e un chiodo fisso le proverò tutte ma nella peggiore delle ipotesi la vita va avanti e le strade sono tante .. Ma con questo non voglio dire che devi arrenderti anzi lo vuoi davvero ? Combatti ,dacci dentro come un matto e ce la farai

La tua storia sembra assomigliare alla mia... anche per me questo era il terzo tentativo ed è andato male, ho fatto un punteggio più basso dell'anno scorso e adesso mi ritrovo con una grande confusione in testa, dopo la disperazione dei primi giorni mi sono resa conto che nonostante tutto, ciò che voglio fare è medicina. Parto da un liceo che non mi ha assolutamente formato nelle materie scientifiche tanto da non riuscire a dire che ho delle lacune ma ero una tabula rasa, per questo mi iscrivo a biotecnologie sperando che uno studio mirato sulle materie scientifiche mi potesse servire ad affrontare moglio il test, ma riprovando mi sono ritrovata a non entrare nemmeno quella volta; per questo lascio il corso e decido di dedicarmi completemente allo studio per il test, arriva l'8 aprile e capisco che non è bastato nemmeno questa volta l'impegno che ci ho messo. Ti posso dire che anche per me fisica e matematica sono i grossi problemi e quest'anno non mi sono affatto dedicata a queste materie ma ho puntato più su biologia e chimica sperando di rafforzare le mie conoscenze. In logica anch'io ho delle difficoltà nella parte matematica e poco mi sono dedicata anche a quella. La mia sintesi quindi è questa: poichè non riesco a rinunciare a questa strada dovrò dare il massimo per impegnarmi ad entrare e contemporaneamente portare avanti un corso di studi che in ogni caso mi terrebbe con i piedi per terra in ogni caso.

Anche io come te ho provato per la terza volta quest'anno ed è andata male nonostante avessi studiato tantissimo. Ora mi sento molto demoralizzata e delusa da me stessa, è difficile accettare questa sconfitta, al liceo ero una delle più brave, avevo la media del nove e sono uscita con cento, e a cosa mi è servito? A niente! Ho deciso di provare con biotecnologie e poi non so se avrò il coraggio di riprovare medicina.

PeppeDreamer93 ha scritto: Ho lasciato TSRM perchp mi faceva troppo schifo (nonostante la media del 30)... un corso di laurea amorfo che non consiglierei a nessuno.. tra prof che non se tengono di insegnarti nulla, ti guardano dall'alto in basso con schifo e disprezzo, al tirocinio ti trattano come stupidi, ho studiato molto di più al liceo che in due anni di università... mai più!!!!!!!

Dai commenti raccolti via via confermi solamente il fatto che quel corso sia così in tutta Italia.
E io ne so qualcosa, accidenti a me! :sick: :sick: :sick:

Lionser ha scritto: Affrontare il test senza iniziare dalla logica è una grandissima cazzata ve lo assicuro!

E allora io non starei preparando Anatomia I. :whistle:
Io come tanti altri, eh.


Condivido in pieno il rifiuto nei confronti dei corsi di preparazione. Al massimo andrei di lezioni private se proprio proprio ci si ritrova a non sapere un'acca di fisica e matematica.
La stupidata è il pensare che quei punti non valgano niente. In realtà sono punti relativamente facili.
Poi ciascuno di noi fa/ha fatto i suoi calcoli: alcuni miei compagni di corso sono entrati senza toccare la sezione di chimica, fisica e matematica!

Si continua a battere sul fatto che si è studiato tanto, ottenendo punteggi esigui e addirittura inferiori a quelli degli anni precedenti. Purtroppo, replicando ciò che qualcuno senza peli sulla lingua ha scritto prima di me durante questi mesi e anche prima del test dell'anno scorso, questo metodo di selezione spesso e volentieri manda avanti gente senza preparazione, o almeno non ai livelli di chi passa anni dedicandosi solo a quello.
Ora, le motivazioni sono infinite e altamente soggettive.
Stato d'animo, ansia, fiducia in se stessi, attacchi di panico, concentrazione, mentalità plasmata sulla tipologia di quesiti, assunzione di velocità nella risoluzione di quelli su cui andiamo forte, capacità di selezione delle informazioni più importanti nei brani più lunghi (quindi anche memoria "lampo", fotografica). Non per ultimo, sorriso sulle labbra e determinazione nello sgominare gli avversari.
Come avete detto, c'è chi fa il test alla cavolo ed entra. Quindi mettiamoci anche una buona dose di casualità e di forte intuito. Che è poi quello che gli esaminatori vogliono.
La morale è sempre quella (come nella pubblicità): a chi prepara il test non importa quanto tu abbia studiato e quante cose sai (infatti le domande spesso esulano dai programmi). L'unica cosa che devi sapere fare è il test.

E allora io non starei preparando Anatomia I. :whistle:
Io come tanti altri, eh.

Ovviamente non ho generalizzato, è scontato che ci siano tanti che sono passati senza iniziare dalla logica, come ci sono tanti che sono passati iniziando da matematica e tanti che sono passati a culo facendole sparse; ritengo semplicemente che iniziare dalla logica sia la strategia più corretta perché per affrontarla devi avere la mente fresca. Biologia o le sai o non le sai, non c'è molto da pensare. Poi fate voi!

Alla fine confermi il 33 di punteggio realizzato e, quindi , la possibilità di entrare con gli scorrimenti?