Test 8 Settembre 2015

DrHP ha scritto:

Penso che questa domanda sia stata scritta da un professore attempato che è "out of the loop"

Eh, anche loro fanno ricorso al TAR.

Dove TAR sta per Trombone AutoReferenziale, è ovvio.


Trovo comunque impressionante vedere quanto siano ormai domi i ragazzi.
Credo che la mia ipotesi sui metodi di selezione fatti apposta per premiare le persone più docili e mediocri e meno intraprendenti inizi a dimostrarsi corretta.

La realtà del TAR in Italia e' ampiamente sottovalutata. Sto seguendo un candidato alle specializzazioni di questo anno. Anche se gli scandali al test delle specializzazioni sono più contenuti, rimane il fatto che ci sono. Questo candidato non si era accorto che il bando parlava di un test che sarebbe avvenuto con l'ausilio di un PC PRIVO DI TASTIERA. Bene non vi sorprenderà che la commissione d'esame ha messo a disposizione computers CON la tastiera ma solo in certe aule. Adesso si sta preparando un ricorso basato su questa grave inadempienza.

La realtà del TAR in Italia e' ampiamente sottovalutata. Sto seguendo un candidato alle specializzazioni di questo anno. Anche se gli scandali al test delle specializzazioni sono più contenuti, rimane il fatto che ci sono. Questo candidato non si era accorto che il bando parlava di un test che sarebbe avvenuto con l'ausilio di un PC PRIVO DI TASTIERA. Bene non vi sorprenderà che la commissione d'esame ha messo a disposizione computers CON la tastiera ma solo in certe aule. Adesso si sta preparando un ricorso basato su questa grave inadempienza.

In bocca al lupo a lui, ma il TAR ha respinto ricorsi basati su fatti ben più gravi, ovvero il noto scambio delle prove di area medica e servizi. L'ha fatto, è vero, sulla base di cavilli, ma intanto li ha respinti.

Scusate se mi permetto di essere franco, ma tutte le persone che si sono lamentate perche' hanno trovato il test difficile non si meritano di entrare a medicina.

Quello che determina se si entra o meno NON dipende dalla quantita' di risposte esatte, ma di quanto si fa meglio o peggio degli altri. Se era difficile, era difficile per tutti - se era facile, era facile per tutti. Nessuna di queste eventualita' (test piu' facile o piu' difficile del normale) incide sulle vostre individuali chance di entrare.

Non capire questo semplicissimo concetto indica una grave mancanza di ragionamento logico non compatibile con questo percorso di studi

Scusa DrKop se mi permetto di essere franco, ma anche questa tua considerazione

Quello che determina se si entra o meno NON dipende dalla quantita' di risposte esatte, ma di quanto si fa meglio o peggio degli altri. Se era difficile, era difficile per tutti - se era facile, era facile per tutti.

indica una grave mancanza di comprensione dei problemi nella loro interezza o oltre l'aspetto superficiale, non compatibile con questo percorso di studi, oltre ad un individualismo ed egocentrismo che mal si sposa con l'empatia richiesta al medico nella sua pratica quotidiana.

La tua è una semplificazione infantile ed eccessiva di un problema che affonda le sue radici in un sistema universitario gestito in modo approssimativo e inadeguato dai vertici alla base.

Il problema non è quale sia la possibilità individuale di accedere al corso.

Il problema è quale formazione universitaria ci si possa attendere da un sistema che non è in grado nemmeno di mettere insieme una prova di selezione che sia adeguata alle conoscenze che i candidati dovrebbero avere, scientificamente aggiornata e accurata, con quesiti chiari e possibilmente scientificamente inquadrati, risposte non equivoche o passabili di interpretazione.

DrKop ha scritto: Scusate se mi permetto di essere franco, ma tutte le persone che si sono lamentate perche' hanno trovato il test difficile non si meritano di entrare a medicina.

Quello che determina se si entra o meno NON dipende dalla quantita' di risposte esatte, ma di quanto si fa meglio o peggio degli altri. Se era difficile, era difficile per tutti - se era facile, era facile per tutti. Nessuna di queste eventualita' (test piu' facile o piu' difficile del normale) incide sulle vostre individuali chance di entrare.

Non capire questo semplicissimo concetto indica una grave mancanza di ragionamento logico non compatibile con questo percorso di studi

Ragionamento ineccepibile!
Purtroppo nel 2014 sono entrati oltre 10.000 candidati sulla base di moltissimi ricorsi. Meritavano? Non lo so.

Vi posso dire che nei paesi anglosassoni non avrebbero mai permesso a piccoli cavilli di permettere a selezionati candidati (quelli che hanno fatto ricorso) di entrare senza minima considerazione del fatto che le scuole di medicina NON sono attrezzate per numeri cosi consistenti. Ne risulta che la qualità' degli insegnamenti ritorna a quella degli anni 70. Aule sovraffollate e animosità tra candidati entrati con il punteggio e quelli entrati tramite ricorso che in alcuni atenei vengono chiamati "lebbrosi" :pinch:

La cosa che trovo raccapricciante non e' il fatto che sono entrati 10.000 candidati tramite ricorso, ma che sono stati esclusi decine di migliaia che avevano gli stessi diritti ma non hanno sottoscritto il ricorso. :pinch: In un paese che ritiene che "la legge e' uguale per tutti" lo trovo inaccettabile. Non sono un avvocato ma vi posso dire che in tanti paesi, ogni tribunale detta la sua "legge" e tutti i tribunali dello stesso livello o inferiori DEVONO applicare la stessa legge a TUTTI i cittadini.

Comunque siamo in Italia e sappiamo che " in Rome do as the Romans do" quindi il mio obbiettivo e' quello di estendere a tutti i 60.00 candidati la "conoscenza del vero sistema d'accesso in italia". Il test e' solo un modo per accedere, il secondo e' il TAR.

DrHP ha scritto:

La realtà del TAR in Italia e' ampiamente sottovalutata. Sto seguendo un candidato alle specializzazioni di questo anno. Anche se gli scandali al test delle specializzazioni sono più contenuti, rimane il fatto che ci sono. Questo candidato non si era accorto che il bando parlava di un test che sarebbe avvenuto con l'ausilio di un PC PRIVO DI TASTIERA. Bene non vi sorprenderà che la commissione d'esame ha messo a disposizione computers CON la tastiera ma solo in certe aule. Adesso si sta preparando un ricorso basato su questa grave inadempienza.

In bocca al lupo a lui, ma il TAR ha respinto ricorsi basati su fatti ben più gravi, ovvero il noto scambio delle prove di area medica e servizi. L'ha fatto, è vero, sulla base di cavilli, ma intanto li ha respinti.

Si, effettivamente i giudici del TAR sono più cavillosi con gli specializzandi. I numeri di quest'anno per le specializzazioni sono circa di uno in dieci; un posto per 10 candidati. A differenza dell'accesso" undergraduate" dove le università incassano un sacco di tasse per ogni candidato, gli specializzandi costano allo stato uno stipendio. Non e' che ci siano forze politiche che influenzano le decisioni del TAR. :whistle: NO senz'altro mi sbaglio....