Genitori medici...

ahah, no....Sembri tu quello punto sul vivo da questo argomento...

ahah, no....Sembri tu quello punto sul vivo da questo argomento...

Ehi, stellina... lo specchio riflesso funziona benissimo all'asilo, un po' meno bene tra adulti.
Magari chiedi alla mamma, chi sa mai che lei sappia aiutarti.

Wow....ok.. ho ricevuto la frecciatina, anzi, le frecciatine....e comunque non era specchio riflesso...semplicemente mi chiedevo cosa ti spingesse ad avere un odio profondo per i figli di X anche se capisco i vantaggi e bla bla bla...e non chìamarmi stellina. Non sono la tua sorellina minore 

ah, se questo non è ammmore.....


Semplicemente HP si trova a lavorare nella bellissima sanità pubblica italiana, dove ci sono decine e decine di "primari" divenuti tali perchè figli di X, mogli di Y, amanti di Z, ma dotati una conoscenza pressochè nulla della medicina e privi di ogni senso di etica. E di solito questi loschi figuri fanno i gran capi e tu sei obbligato ad obbedire ai loro ordini (molte volte più che assurdi agli occhi di chi un po' di medicina la mastica). Qualche anno in codesta sudditanza fanno salire la bile un po' a tutti, sai...stellina. ))))))

ohhh...molto teneri tutti e due... dovrei trovare un soprannome anche per voi :dash:

Ti racconto un po' la mia esperienza. Quando mi stavo preparando per i test, tutta la gente che conosceva la mia scelta universitaria mi diceva cose tipo "Lì è pieno di raccomandati, figli di X, nipoti di Y, etc...". Questa cosa ha molto orientato la mia opinione sui figli di medici, opinione che è peggiorata quando ho cominciato a frequentare: moltissimi dei miei compagni di corso sono figli di medici e sinceramente (complice la mia poca autostima) mi sentivo in imbarazzo nel dire che mio padre non ha il diploma e che mia madre è una donna delle pulizie. Dopo di che mi sono reso conto che le mie idee erano sbagliate: è inutile distinguere tra figli di medici e non figli di medici. O meglio la realtà a mio parere ha più sfumature di grigio. Conosco il figlio di medico che studia e si impegna (e ogni tanto riceve le sue delusioni universitarie), conosco la figlia di medico cretinetta che studia studia, prende tutti 30, ma si schifa nel vedere una psoriasi, e conosco il figlio di medico raccomandato.
Quindi se pensi veramente di valere, taglia il cordone ombelicale e cerca di fare una carriera indipendente da quella dei tuoi genitori. Purtroppo i pregiudizi dei non-figli-di nasce dall'esperienza non proprio positiva che si fa in giro per i vari ospedali. Solo che un po' tutti dovremmo fare delle distinzioni e usare il rasoio di Occam in modo appropriato.
Ovviamente sono solo una studentello cretino del quinto anno; probabilmente quando avrò finito e inizierò a lavorare in cliniche o ospedali vari, quando vedrò passare davanti a me il raccomandato di turno, ricomincerò a fare di tutta l'erba un fascio. Probabilmente, come ti hanno detto, anche il figlio-di onesto prima o poi una telefonatina al papi la fa...