Genitori medici...

VOLONTà......DETERMINAZIONE.....PASSIONE.......ti dicono niente queste cose?????queste 3 parole rispondono abbondantemente alle tue domande....
Perchè ho deciso di andare via ugulamente????beh io non mi ripeto 100 volte rileggiti il mio post....e trovarei tutte le risposte...se poi DOTTORE...ho letto che già lo sei....vuoi delle delucidazioni sarò lieta di dartele....

queste 3 parole rispondono abbondantemente alle tue domande....

Beh, no, la 4 ha una risposta ben definita.

beh io non mi ripeto 100 volte rileggiti il mio post...

Quale, quello in cui dici che sei tanto brava da essere scappata dal nepotismo o quello in cui fai l'apologia del nepotismo?
Perché li trovo un po' in contraddizione reciproca, sai.

io non ho mai approvato il nepotismo....MAIIII....ho detto solo che non sempre è così.....si vede che proprio hai problemi di comprensione....o di ottusità mentale così gravi da non vederci....pazienza....non ho altro da dirti.....cmq il post a cui mi riferivo era quello in cui spiegavo che ero andata via per la voglia di cavarmela da sola non nel senso in cui la tua mente gretta e chiusa è pronta ad immaginare....ma nel senso di avere l'appoggio della mia famiglia come tale,inteso come affetto, e anche all'iauto che sicuramente mi avrebbe potuto dare nello studiare qualche materia....dato che i miei hanno fatto gli studi come si deve e potevano aiutarmi se c'era qualche argomento di più difficile comprensione...o in generale consigliarmi di preparare prima un esame e poi un altro...o magari un testo era preferito da un prof piuttosto che un altro...insomma trasmettermi la loro esperienza giorno per giorno materialmente riferita all'università che hanno frequentato loro....xkè caro mio L'AIUTO non è solo come lo intendi tu ma ESISTE UN'AIUTO SANO...che io ad es. sono ben felice di dare a chiunque sia più piccolo di me e debba ad es. intraprendere i miei stessi studi o fare un esami che ho già preparato....e cmq LA PASSIONE PER UNA PROFESSIONE...NON è UNA COSA RAZIONALE.... è come un AMORE...LO SENTI LO PERCEPISCI....MA NON TI CHIEDI IL PERCHè SAI CHE C'è E TI Dà LA FORZA E LA VOGLIA DI SUPERARE TUTTI GLI OSTACOLI....anche le persone con la mentalità chiusa come la tua che si incontrano nel cammino...e cmq per tua informazione,i miei nonni erano gente umilissima,hanno mantenuto mio padre agli studi con grande difficoltà e poi lui ci ha dato la possibilità anche a noi di studiar e nonostante lui abbia subito innumerevoli umiliazioni e ingiustizie perchè NON ERA FIGLIO DI non ci ha mai inculcato a noi figli che il mondo era fatto solo da gente di questo tipo ma anzi ci ha inculcato l'onestà e ci ha detto che cmq dipende tutto da noi....e dalla gente di cui ci circondiamo....io nel mi opiccolo ho avuto diverse ingiustizie anche se questo ti risulterà difficile da credere ...ma è la verità...ma non per questo ce l'ho con il mondo intero e sparo su tutti senza neanche riflettee...la vita ti può anche avere indurito...ma il tuo cuore deve battere sempre d'amore ....altrimenti che vità è fatta di malizia,odi,rancori e pregiudizi??? notte

io non ho mai approvato il nepotismo....MAIIII....

No, infatti. Tu hai soltanto scritto:

LE AMICIZIE che si possono fare tra colleghi medici non servono SOLO alle persone disoneste per commettere ingiustizie e far avanzare di grado i propri familiari...

Veniamo alle importanti e ovvie differenze, vuoi?
Dunque se un medico vede un paziente con i sintomi X che crede si possa giovare della competenza del collega Y, può chiamare il collega Y e dirgli "guarda ti mando questo mio paziente coi sintomi X, vediamo di capirci qualcosa".
Questo lo può fare qualunque medico. Io stesso lo faccio quotidianamente. Non è necessario appartenere ad una dinastia medica per farlo.

Questo invece io non lo posso fare: "Guarda, mio figlio Gianguidalberto (i nobili, si sa, hanno nomi propri altisonanti) si è appena laureato in medicina, mi piacerebbe che entrasse nel tuo reparto".
Tuo padre, a quanto pare, può, se scrivi:

gli "SLOT" come dici tu c'erano e ci sono sempre...

(notare il "sempre" che sottintende la familiare potenza: sì sono nobile e virtuosa, ma se voglio mi sistemo Q.E.D., come dicevo già molti post fa).

Aspetto ancora la risposta al quesito numero 4 (probabilità combinata del 12,5% per 3 eventi consecutivi).

Aspetto ancora la risposta al quesito numero 4 (probabilità combinata del 12,5% per 3 eventi consecutivi).

La domanda non è formulata correttamente: cioè potrebbe benissimo risponderti con "Abbiamo conosciuto la medicina fin da piccoli (cosa che ha alimentato la passione) e abbiamo avuto tutti e tre una buona preparazione (cosa che ha favorito l'ingresso)". In tal caso ammetterebbe la non casualità degli eventi, ma allo stesso tempo negherebbe le tue insinuazioni. Non credo che sarà la sua risposta a rispondere veramente alla tua domanda. Tuttavia saprebbe la vera risposta nel proprio animo: se ha la coscienza pulita, sarà forte e continuerà lungo la sua strada, se no probabilmente il suo animo ne uscirà tormentato...
Ci tengo a specificare che non sto facendo un discorso pretenzioso e mi limito a valutare le possibilità

se Mi posso intromettere, cristina, penso che DrHP non sia un senza cuore o come l'hai definito tu ma semplicemente ha quest'arroganza impetuosa che lo porta a discutere di qualsiasi cosa\persona che non sia lui stesso. O forse vuole sembrare il gran figo che si mette contro al mondo. Io vorrei solo chiarire che per me, dicendo queste cose, caro DrHP, NON SEI AFFATTO FIGO...ma, al contrario, un po' troppo diffidente dalle persone (me per prima)...