Ricordi della 'Maturità'..

.sono l'unica a non aver vissuto l'esame di maturità con ansia??!!

per la verità... ma davvero c'è tutta questa paura per la maturità? io ricordo che speravo solo che finisse, che non mi interrogassero per ultima e che volevo andare al mareeeee

Io sono di  maturità e sono nel panico totale, nonostante vada abbastanza bene  :suicide:

oddio la maturità mi sento una vecchia ormai!  :)nel lontano 2007 mi ricordo i giorni di studio matto e disperato per riuscire a ripassare tutto a ricordarsi tutto(nessuno credo ci sia mai riuscito), l'odio per la matematica e la fisica( che mi fecero prendere un bello spavento in terza prova quando comparve un quesito sui massimali e lo studio di una funzione, lo so alcuni dello scientifico penseranno una cavolata, ma nel mio liceo classico era un argomento fuori programma )... ricordo ancora il giorno del tema i titoli uno più brutto dell'altro, la concentrazione che veniva meno per una rompimaroni di insegnante di italiano nostro membro interno, il giorno della seconda prova la versione di latino di Seneca... appena uscirono le materie coinvolte io sapevo già Seneca era il prescelto e così è stato ...( il titolo:''io ho quel che ho donato'', che  per altro è una scritta presente al Vittoriale del D'Annunzio), la terza prova il lunedì successivo un week end allucinante per riuscire a saper tutto di tutto... ero terrorizzata , mi era venuto persino un herpex , poi dopo gli scritti tutta l'ansia è passata e la notte prima dell'orale ho dormito come un ghiro... sono stata fortunata perchè sono passata per prima nel mio turno quella mattina ed ero serena, uscita dal liceo ero felicissima ... il giorno dopo ero spaesata non ero più una liceale, ma neanche una studentessa universsitaria mi trovavo in una specie di limbo... per quanto riguarda il test avevo iniziato a riguardare alcune cose già a febbraio ma molto blandamente ,avevo provato a fare un test di simulazione con alcuni miei compagni e avevo fatto un punteggio piuttosto buono e poi tutto era finito lì... ( quei miei compagni mi avevano odiata in quel momento perchè il loro punteggio era stato inferiore e loro stavano già dietro al test da due anni... vabbè chissenefrega)poi solo dal 7 luglio fino al giorno del test 3 settembre mi sono impegnata concedendomi anche alcuni giorni di relax ad agosto...ero anche andata a vedere la presntazione estiva dell'uni , ne facevano una in febbraio-marzo ed una in luglio io alla prima non avevo potuto assistere  perchè la prof infingarda non mia veva iscritto visto che c'era solo u tot di posti per ogni scuola ed aveva preferito mandare i suoi pupilli, tiè ciapa vecchia, scusa per il piccolo momento di sfogo) dopo sto papiro ti posso dire di goderti questo periodo studia ovviamente , passa la maturità serena il giorno stesso dello prove cerca di essere la più tranquilla possibile , lo so che la maturità fa paura è purtroppo l'unico esame che se prendi  un voto poco soddisfacente non puoi rifiutare ma ricorda non è un voto che fa la persona ho conosciuto delle persone che hanno il libretto pieno di trenta ma che sono delle benmerite imbecilli e non riescono a padroneggiare le loro conoscenze se tu le cose che sai riesci a farle tue ed esprimere un pare meriti un 100 o un 90 dlala vita e non da un attestato ...baci

ah per farti capire studiavo dalle 9,30 a 12,30-13,00 e dalle 14,45 fino alle 16,30 poi mi concevo la merenda e alla sera facevo un po' di simulazioni. alcuni giorni studiavo solo al pomeriggio allora quei giorni facevo dalle 14,30 fino alle 18,30 compresi i test e le simulazioni... non mi ammazzavo ed i sabati pomeriggio( lo ammetto alcune volte anche al mattino ) e le domeniche non toccavo i libri ( potessi dire la stessa cosa di adesso :suicide:)... cavolo considerando studiavo veramente poco... ma devi considerare che al test c'è un 50% di gente motivata e un 50% di gente che prova il test così per fare( ciò che rode è che alcuni di questa categoria lo passino ...)tranquilla !!!! la salita incomincia dopo !

Ho avuto interrogazioni fino ai primi giorni di giugno. Credo di avere iniziato la stramaledettissima tesina verso l'8 e averla finita verso il 14 o il 15, leggi: ho "sprecato" una settimana di studio. La prima prova era il 22. Avevo talmente poco tempo che mi ero dovuta fare una tabella con scritto quando ripassare cosa, addirittura avevo escluso italiano dalle materie da studiare perchè tanto la letteratura non poteva essere in nessuno degli scritti (peccato che al tema avrei potuto menzionare il pensiero di Leopardi... non l'ho fatto perchè non lo ripassavo da tipo due mesi e avevo paura di scrivere qualche cosa assurda). Mi ricordo che la sera prima della terza prova avevo ripassato qualcosa (ma poco... dettagli di argomenti che in generale sapevo) di geografia astronomica, materia che non avevo ripassato nel megaripassone della settimana precedente. L'orale era circa cinque giorni dopo la terza prova e sinceramente non mi ricordo proprio niente di quei giorni... so solo che la mattina prima del mio orale stavo tentando di ripassare il Paradiso ma non ne avevo proprio voglia e alla fine avevo lasciato perdere! Ero nervosa durante l'orale ma non prima. Dell'orale ricordo una specie di arrampicata sugli specchi in filosofia (mi è venuto un colpo di genio, ho praticamente risposto ad intuito, ma la risposta era giusta!), il panico alla domanda di latino (l'enorme confusione che avevo in testa...) e la domanda di una materia riguardante un argomento studiato tre anni prima in un'altra materia e che non sapevo facesse parte del programma, però avevo saputo rispondere, più o meno. Praticamente sono andata all'orale senza aver quasi ripassato alcuni argomenti, però alla fine sono state le parti in cui sono andata meglio! Per fortuna avevo studiato costantemente durante l'anno.
Ah... All'università ho smesso di pensarci a fine maggio e ho ricominciato a fine orale, quando mi hanno chiesto che cosa volessi studiare. E da allora non ho ancora smesso di chiedermelo...

dovevo pensare ai mondiali , non avevo il tempo per pensare alla maturità  :sarcastic: