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WIKIPEDIA RISCHIA DI CHIUDERE
Il cuore ha le sue ragioni, che la ragione non conosce[Blaise Pascal]
Non sperare senza disperazione,non disperare senza speranza[Seneca]
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Solo ieri sera erano 4.000 fan, ora sono più di 8.000!!
Sil gruppo c'è la petizione on-line, io ho firmato ma non so perchè ora non me la apre e non posso inviarvi il link! Firmate la petizione e fate girare!!! Non possiamo rimanere zitti questa volta!!!
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Riprendiamoci la nostra libertà!!
Il corpo non ci notifica la presenza ma l'assenza di qualcosa, non ci notifica il buon funzionamento ma solo il malfunzionamento. Così come noi ci accorgiamo di qualcosa solo quando la perdiamo, dando per scontato tutto ciò che va bene e cadendo dalle nuvole quando tutto inevitabilmente precipita.
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:teschio-Wikipedia Italia chiude? E chissenefrega, anzi io festeggio, non ne potevo più. Tanto per cominciare perché a me già solo il principio di Wikipedia fa schifo, e perché la voce Massimiliano Parente, scrittore italiano eccetera eccetera, era la prima pagina sul sottoscritto che saltava fuori su Google e continuamente modificata per farmi dispetto, e non l’avevo creata neppure io e non certo i miei fan. In sintesi è dare la possibilità di disegnare il vostro ritratto pubblico ai vostro peggior nemico.
Il principio base è la deresponsabilizzazione assoluta, dove viene scambiato per “censura” l’intento di impedire una dittatura dell’anonimato, il contrario della libertà di stampa e di espressione. Chiunque, per esempio, può modificare la voce Massimiliano Parente senza firmarsi, mentre io posso modificarla solo a condizione di mettermi, rispetto a Wikipedia, sullo stesso piano della fonte anonima che su di me vuole saperne più di me.
Tuttavia, se vi sentite offesi o diffamati, potete provare a protestare, e sperare che vi ascoltino, perché Wikipedia si impegna «nel caso a correggere, ove verificato in base a fonti terze, ogni contenuto ritenuto lesivo del buon nome di chicchessia», e chi sarebbero le fonti terze se non conosco neppure le prime e le seconde? In ogni caso, ammesso che riusciate a ottenere la rimozione del contenuto lesivo nei vostri confronti, il giorno dopo siete punto e a capo, un chicchessia in balìa di chicchessia appunto.
In generale, d’altra parte, internet funziona così: puoi scrivere tutto su tutto, non devi verificare nulla, non devi rispondere di nulla, non devi firmarti, altrimenti è censura. Inoltre, per paradosso, la fonte non controllata e non controllabile, anziché screditarsi da sola, pretende di essere autorevole. Eppure le informazioni anonime fanno pensare più ai regimi totalitari che alle democrazie; eppure per aprire un giornale si richiede un direttore responsabile sottoposto ai controlli e alle sanzioni di un ordine professionale.
Così Wikipedia alla sola idea di dover rispondere di ciò che pubblica grida alla censura e chiude il sito, caspita, sai che perdita. Con un comunicato drammatico e assurdo firmato da “Gli utenti di Wikipedia”, i quali specificano che «Wikipedia non ha una redazione». E chi lo ha scritto? Nessuno. Come se un giornale dicesse: noi non dobbiamo rispondere di nulla a nessuno, noi non esistiamo, firmato “I lettori”. Insomma, Wikipedia chiude, alla fine è una bella notizia, alla fine purtroppo sarà solo una finta, ma io intanto mi godo l’attimo fuggente e stappo uno spumantino e faccio cin cin con la mia Treccani.
Tutto copre,
tutto crede,
tutto spera,
tutto sopporta.
L'amore non avrà mai fine". (Paolo di Tarso)
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