è interessante notare come una borsa di studio assegnata dal governo giapponese valga infinitamente di più rispetto all'aver eseguito il primo trapianto di mano in questo paese...
E dove l'hai letto scusa? Il dottor Pilato ha vinto 4 borse di studio per meriti ortopedici (tra cui quella dell'università di Hiroshima che citi tu), inoltre, come si evince dal commento della commissione, l'allotrapianto di mano, per quanto il primo Italia, è stato condotto con scarso rigore metodologico, senza informare opportunamente il paziente dei rischi e contro il parere di altri medici, compresi quelli dell'equipe che ha operato con il dottor Lanzetta... se invece di soffermarsi su "quanto sia ingiusto che sia stato scartato" si leggesse più attentamente il giudizio si noterebbe che:
CANDIDATO: MARCO LANZETTA
Meyer (Journal of Hand Surgery, 2001:26;509) critica apertamente la carenza di rigore metodologico del candidato, per non aver adeguatamente considerato e discusso tutte le possibili complicazioni legate non solo all'intervento, ma anche alle conseguenti terapie immunosoppressive, senza, per di più, citare i dubbi ed i pareri sfavorevoli espressi da altri colleghi, anche componenti l'equipe chirurgica che effettuò il trapianto di mano nel 1998 (Herzberg, 2000)
non si evidenzia un percorso caratterizzato da una ampia e strutturata organicità, il che, unitamente ai limiti metodologici evidenziati, impedisce al candidato di raggiungere la piena maturità scientifica.
Uno di questi lavori (n.3) si presenta come la riproposizione, con titolo leggermente modificato ma con
identica casistica, di un lavoro di revisione clinica, pubblicato in precedenza in lingua francese, con Foucher
come primo nome e la collaborazione di un terzo autore non citato tra gli autori del lavoro in questione;
peraltro, questa precedente pubblicazione non è citata nella bibliografia del lavoro n.3.
Tali lavori hanno suscitato, nella comunità scientifica, profonde critiche circa la validità sul piano scientifico ed in ordine all'opportunità, dal punto di vista etico, di sottoporre il paziente ad un intervento non indispensabile a salvare la vita dello stesso, ma che impone una prolungata terapia immunosoppressiva con prevedibili gravi effetti collaterali (Merle, 2001). E' stata, inoltre, molto criticata in letteratura (Foucher,1999; Meyer,2001).
[...] senza peraltro alcuna indicazione in ordine alle ore di lezione impartite ed alla tipologia dell'insegnamento affidato. Tali indicazioni erano necessarie, tanto più che la dichiarata attività didattica svolta presso l'Università di Istanbul risulta ulteriormente ricompresa tra i titoli relativi all'attività scientifica
(enfasi mie)
e ce ne sono altri nel giudizio che non ho avuto voglia di riportare...
Schema circolazione arteriosa
Artropodi
Anatomia (riassunto)