Blocco totale

Non mollare! Non mollare! _no_no Di periodi come questi possono capitare..se hai bisogno di una pausa, prenditela, altrimenti, prova a non pensare agli altri, che "sono più avanti di te", "ma, io chi sono, che faccio" e paranoie simili. Concentrati su una materia per volta, non pretendere di recuperare tutto e subito: non serve a nulla, anzi ti scoraggia e ti demotiva ancora di più. Un gradino per volta e sii contenta dei risultati anche piccoli. Ritroverai così la motivazione e lo spirito giusto. Contatta dei colleghi alla tua uni: non allontanarti dall'ambiente universitario, perchè questo te lo fa sentire lontassimo e irrangiungibile (non lo è per nulla). Un bacio. :-*

ringrazio tutti di vero cuore per avermi dedicato un po' di tempo

x ari: hai ragione, allontanarmi dall'uni non mi aiuta perchè l'impatto quando ci ritorno è traumatico...al tempo stesso però ho provato a studiare in un'aula studio dell'uni e mi sono trovata malissimo: ero sempre sulla stessa pagina, in grandissima diffcioltà per capire e memorizzare, e nel frattempo vdedevo gli altri macinare pagine su pagine! Io lo so perfettamente che non dovrei farci caso, ma mi sento troppo stupida rispetto agli altri e quando mi succedono queste cose non faccio che bloccarmi di più...

come fai ad essere così sicuro che la soluzione sia lasciare??

Non lo sono; semplicemente ti faccio presente che è un'opzione.
Se invece senti che questa è la tua strada, insisti.

Giada, scusami se insisto, ma hai provato con dei colleghi? Soprattutto con ragazzi che si trovano nella tua situazione, così da non sentirti da meno? Guarda che ce ne sono tantissimi..magari segui qualche esame o qualche lezione e stai certa che ne troverai. Dico questo perchè penso che tu possa farcela...io mi ci sono trovata nella tua situazione tante volte per motivi diversi...provaci, dai! buona fortuna!

ma mi sento troppo stupida rispetto agli altri

E tu piantala di pensare agli altri.
Il fine della facoltà di medicina non è superare i colleghi, è diventare capaci di fare il medico. Si può essere eccellenti medici anche accettando i propri limiti e perché no, la propria mediocrità: talvolta se ne può anche fare la propria forza.
Certo se prevale l'orgoglio e l'idea dominante è quella di primeggiare, è ovvio che la prima difficoltà scoraggia.

Si può essere eccellenti medici anche accettando i propri limiti e perché no, la propria mediocrità: talvolta se ne può anche fare la propria forza.
Certo se prevale l'orgoglio e l'idea dominante è quella di primeggiare, è ovvio che la prima difficoltà scoraggia.

se la propria "mediocrità"spaventa, non è detto che sia perchè si vuole primeggiare...magari semplicemente viene vista come un limite, come una caratteristica che impedirà di diventare un buon medico...