Sono senza speranza?

- La paura dell'esame è stato uno dei miei argomenti fissi di quando avevo poco più di 20 anni, e ora col senno di poi e un bel pò di anni buttati al cesso ti posso dire che è nè più nè meno che una scusa ... fissare i tempi di un impegno e mantenerli è un atto di maturità, il fallimento è sforare questi termini... non essere bocciati all'esame. Fai la tua tabella e attieniti a quella, presentati al meglio possibile e se non va pazienza, andrà al tentativo successivo...

Quoto alla grande. 

Grazie arnica!Il tuo messaggio è molto chiaro,se si vuole si può,e io DEVO farcela,ho già perso troppo!Esami di coscienza me ne faccio continuamente,questo è quello che voglio e non mi muovo!
Quanto a te,complimentoni davvero per essere riuscito a riemergere e raggiungere un obiettivo,sei un esempio! 
Un abbraccio! 

Veniamo alla questione spinosa...comincio a pensare a me stessa e vedo una ragazza della veneranda età di quasi 27 anni che un obiettivo nella vita ce l'ha,vuole fare il medico,ma ha perso completamente ogni stimolo

!

premetto che non mi permetterei mai di giudicarti...ma nel tuo post ho rilevato mille contraddizioni...se hai uno scopo non puoi non avere la determinazione e la grinta necessarie per  raggiungerlo.Quindi 2 sono le possibilità: o non sei abbastanza motivata o semplicemente preferisci dedicarti alla cosa più semplice nalla vita ossia il divertimento.Ad un certo punto occorre  fare una scelta ma perchè diventare adulti implica anche la neccesità di assumersi le proprie responsabilità.

Con tutto l'entusiasmo mi sono immatricolata nell'anno 2002/2003.Dopo il primo esame (fisica,superato con 25),avendo visto che in effetti mi erano bastati poco tempo e poco sforzo per prepararlo,ho cominciato ad adagiarmi completamente!

può accadere all'inizio della carriera universitaria.si è inconsapevoli del mondo universitario.

ci riescono tutti[/b...CE LA FARO' PURE IO,NO??

non tutti ci riescono.  puoi farcela certo,ma devi essere disposta a metterti in gioco partendo dal pressuposto che studiare comporta SACRIFICIO. In bocca al lupo!

Veniamo alla questione spinosa...comincio a pensare a me stessa e vedo una ragazza della veneranda età di quasi 27 anni che un obiettivo nella vita ce l'ha,vuole fare il medico,ma ha perso completamente ogni stimolo

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premetto che non mi permetterei mai di giudicarti...ma nel tuo post ho rilevato mille contraddizioni...se hai uno scopo non puoi non avere la determinazione e la grinta necessarie per  raggiungerlo.Quindi 2 sono le possibilità: o non sei abbastanza motivata o semplicemente preferisci dedicarti alla cosa più semplice nalla vita ossia il divertimento.Ad un certo punto occorre  fare una scelta ma perchè diventare adulti implica anche la neccesità di assumersi le proprie responsabilità.

Perchè è una contraddizione?
Conosco una ragazza nella stessa situazione di camicerosa qualche anno fa...ha perso qualche anno, semplicemente perchè non ne aveva voglia, poi evidentemente ha ritrovato gli stimoli giusti.
Credo che la consapevolezza dell'obiettivo "voglio essere un medico" si raggiunga col tempo, e più si è grandi più si ha questa consapevolezza.
Io per esempio non nego che all'inizio prendevo tutto come un obbligo...

Veniamo alla questione spinosa...comincio a pensare a me stessa e vedo una ragazza della veneranda età di quasi 27 anni che un obiettivo nella vita ce l'ha,vuole fare il medico,ma ha perso completamente ogni stimolo

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premetto che non mi permetterei mai di giudicarti...ma nel tuo post ho rilevato mille contraddizioni...se hai uno scopo non puoi non avere la determinazione e la grinta necessarie per  raggiungerlo.Quindi 2 sono le possibilità: o non sei abbastanza motivata o semplicemente preferisci dedicarti alla cosa più semplice nalla vita ossia il divertimento.Ad un certo punto occorre  fare una scelta ma perchè diventare adulti implica anche la neccesità di assumersi le proprie responsabilità.

Perchè è una contraddizione?
Conosco una ragazza nella stessa situazione di camicerosa qualche anno fa...ha perso qualche anno, semplicemente perchè non ne aveva voglia, poi evidentemente ha ritrovato gli stimoli giusti.
Credo che la consapevolezza dell'obiettivo "voglio essere un medico" si raggiunga col tempo, e più si è grandi più si ha questa consapevolezza.
Io per esempio non nego che all'inizio prendevo tutto come un obbligo...

Reglisse grazie!!
Purtroppoo finchè non ci si trova in questa situazione nessuno può capire,a parte noi stessi...Grazie per le parole di conforto! 
baci e buono studio

Purtroppoo finchè non ci si trova in questa situazione nessuno può capire,a parte noi stessi

E' esattamente il contrario: la tua situazione è perfettamente comprensibile a chiunque e la dimostrazione è l'atteggiamento di chi ti circonda: vorresti raggiungere un risultato senza pagarne il prezzo.
Non è così che ci si guadagna il rispetto del prossimo, come stai notando.