COME PRENDETE UNA BOCCiATURA?!??

Non sono fuori corso (ancora!!), ma non sapevo bene in quale parte del forum inserire il post, indi ho scelto questo..e credo non sia tanto fuori luogo.
Vi chiedo dunque: con quale frequenza vi capita di dover fronteggiare una bocciatura? E come la prendete?!?
Io sono iscritta al quarto anno (ma da ripetente, mi sono presa un anno, dopo il trasferimento perchè stavo un bel po' indietro) e devo dire che se faccio una rapida disamina di quella che è stata la mia carriera universitaria, viene fuori che non ci sono stati molti esami che ho superato al primo colpo..anzi..direi che i "fortunati" sono stati proprio pochi..si contano forse sulle dita di una mano.
Mi interesserebbe, anche solo per curiosità, quanti di voi si trovano nella mia condizione e quanti invece fanno parte della schiera degli "inbocciabili ora e per sempre" alias infallibili (legittimamente e meritatamente, eh, non vogliate leggerci una qualche critica sotto..). Pare che lo studente di medicina tipo sia essenzialmente appartenente a questa seconda categoria..   senza parlare dei voti..qui tocchiamo un altro tasto dolente per me! Faccio davvero fatica a rifiutare i voti, anche se molto bassi.. un po' perchè mi mette l'angoscia rimettermi sullo stesso esame, un po' perchè voglio sbrigarmi e non gravare ancora sui miei..
Vi chiederete se mi sono interrogata sul mio metodo di studio.. Ebbene sì..lo faccio continuamente..e certe volte mi rendo conto di avere sì dei limiti, ma a esame di coscienza fatto non mi lamento, perchè in fondo non mi ammazzo sui libri..coltivo molti altri interessi e passioni..

...io dico che va bene come sei, senza smancerie davvero!...le persone come te sono quelle che vanno sempre avanti e non si scoraggiano, nè di fronte a bocciature nè di fronte a voti, che non sono magari quelli che ci si aspetta...ed un medico, quale tu, credo, vorrai diventare, di fronte alle difficoltà deve affrontarle e guardare avanti qualunque cosa accada...il tuo spirito è, quindi, quello più adatto alla professione medica...conosco molti medici, ora affermati, che hanno avuto carriere così...un medico, anche di alto livello non sempre (i maligni direbbero, raramente :sarcastic:) viene espresso da una brillante carriera universitaria...e poi, una volta laureati, non t'importerà un fico secco di questi discorsi...se, per adesso, a tempo perso, vuoi deprimerti un po' con questi discorsi, fai pure :sarcastic:...ma, fa che non intacchino il tuo spirito...in bocca al lupo!

P.S. ...ironia a parte, davvero penso che tu stia affrontando bene l'università, soprattutto perchè coltivi altri interessi oltre la medicina, che ti completano come persona e ti miglioreranno anche come medico...

Ti ringrazio tanto per la tua risposta. Mi hai trasmesso serenità..e in questo momento ne avevo bisogno..sono reduce da una crisi di nervi da ansia pre-esame.. 
Eh già..capitano anche a me questi momenti, ahimè.. Ho imparato diciamo a conviverci, anche seguendo la "filosofia di vita" che ho enunciato prima.. Altrimenti avrei lasciato medicina da un pezzo, per quante ne ho passate.. 
Comunque Ari..veramente grazie per le tue parole.. Ti ho letta spesso, anche nelle altre sezioni del forum e ho sempre pensato che dicessi la cosa giusta al momento giusto..e nella maniera giusta, soprattutto.. E anche stavolta è stato così..
Complimenti per la laurea e in bocca al lupo per tutto!

Grazie a te per le parole carine  :-*...è che ormai sono vecchia ( :suicide:) e saggia  :rolleyes:...non mollare mai!

Cara Venus,a me hai dato serenità tu,vorrei averti come compagna di corso

Io cerco di dare il meglio che riesco. La mia "filosofia" a riguardo è: non giudicare le cose da come ti sembrano. Chi prende sempre 30 ed è infallibile, non sempre sarà un buon medico! Io vedo certi miei compagni di corso e sì, è vero che mi piacerebbe prendere sempre il massimo al primo appello disponibile, come molti di loro fanno, ma d'altra parte se il prezzo fosse diventare persone egoiste, avide, anche un po' cattive alle volte come son loro...beh, ovviamente preferisco tenermi il mio libretto! 
Ti capisco, perchè capita anche a me di sentirmi inadeguata, e di dirmi che dovrei fare di più soprattutto, ma ognuno mette un punto dove arriva, e non tutti nella vita abbiamo solo ed esclusivamente l'università come riferimento. Continua così!!!