continuare o cambiare?

DESIDERO SOPRATTUTTO AVRERE IL CONTATTO CON IL PAZIENTE CONOSCERE I SUOI DISAGI E PARLARE CON LUI , CERCANDO ATTRAVERSO UNA TERAPIA SOPRATTUTTO BASATA SUL DIALOGO E SULLA COMPRENSIONE RECIPROCA DI AIUTARLO A RISOLVERE O PER LO MENO AD AFFRONATERE I  SUOI PROBLEMI

leggendo queste parole mi è venuto in mente che nel reparto di oncologia che ho visitato c'era una dottoressa che faceva la psiconcologa... era laureata in medicina (non sono sicuro se avesse la specializzazione in psichiatria o in oncologia), ma il suo lavoro era più quello di una psicologa che di un medico... la sua giornata tipo consisteva nel seguire il giro visita con l'oncologo e l'ematologa e successivamente fare il giro dei pazienti per parlare con loro dei propri problemi relativi a come affrontavano la patologia... magari può interessarti

comunque non è questo che sto dicendo, nessuno nega l'importanza dei farmaci, la discussione era su un mio poco interesse in questo campo rispetto a quello della psicoterapia, del dialogo con il paziente ma secondo le mie preferenze...non dicevo in maniera assoluta.Sono io che non so se voglio impelagarmi in uno studio psichiatrico perchè alcune cose che esso comprende,come i farmaci, non mi interessano particolarmente o comunque non saranno mai una mia priorità nel mio lavoro futuro,.interessante moonwolf quello che mi hai scritto...anche se questi sono pochi casi.

grazie di nuovo a tutti per i consigli..volevo chiedere ad ari... cosa fai tu ora nella vita? fai psicoterapia o psichiatria?poi visto che hai frequentato il reparto di psichiatria potresti raccontarmi qualcosa...non so come sono gli psichiatri?è vero che il loro rapporto con i pazienti è più distaccato rispetto a quello dei psicologi?lA MIA PAURA è SIA CHE CON LA LAUREA IN MEDICINA IO NON SIA IN GRADO DI AVERE UNA PREPARAZIONE  ADEGUATA PER FARE UNA SCUOLA DI PSICOTERAPIA PERCHè DI PSICOLOGIA NON SO NIENTE... E CHE PSICHIATRIA POSSA NON FARE PER ME PERCHè COMPRENDE TANTE ABILITà COME QUELLA DI PRESCRIVERE FARMACI E DI FARE DIAGNOSI CHE NON SONO PER NIENTE LE COSE CHE PREFERISCO.  DESIDERO SOPRATTUTTO AVRERE IL CONTATTO CON IL PAZIENTE CONOSCERE I SUOI DISAGI E PARLARE CON LUI , CERCANDO ATTRAVERSO UNA TERAPIA SOPRATTUTTO BASATA SUL DIALOGO E SULLA COMPRENSIONE RECIPROCA DI AIUTARLO A RISOLVERE O PER LO MENO AD AFFRONATERE I  SUOI PROBLEMI.hO PAURA CHE TUTTO QUESTO, PROSEGUENDO MEDICINA VENGA IN SECONDO PIANO RISPETTO ALLA CONOSCIENZA SCIENIFICA E ALLA DIAGNOSI.cHE DITE?MI SBAGLIO O LE MIE PREOCCUPAZIONI SONO FONDATE?

Da quello che scrivi e da come lo scrivi si capisce sicuramente che sei confusa sul tuo futuro, ma anche che non hai la minima idea di quello di cui stai parlando.
Hai mai frequentato un reparto di psichiatria? Un consiglio serio potrebbe essere di fare ancora un anno, andando dal primario del reparto di psichiatria e chiedendo un internato. Cosi' finalmente ti renderai conto di quale sia il lavoro di uno psichiatra.
Lo psichiatra e' un medico, non pensare che stia tutto il giorno a chiaccherare amabilmente con i pazienti...
lo psichiatra ha una forte conoscenza clinica, deve essere capace di differenziare una demenza senile da uno squilibrio elettrolitico, una depressione maggiore da un problema tiroideo, una schizofrenico da un cocainomane, un bipolare da un difetto della personalita' ecc ecc ecc ecc
Per fare diagnosi corretta di un disturbo psichiatrico e' necessario essere un medico.
per trattare un paziente psicotico e' necesssario essere un medico.
per trattare una depressione e' necessario essere un medico.

Se non ti piace la clinica, la farmacologia, se non ti piace fare esami fisici e manovre semeiotiche, probabilmente stai sbagliando corso di studi.
E' vero che uno psichiatra parla con i pazienti e ne ascolta le problematiche, ma questa e' solo una parte del suo lavoro, se per te parlare e ascoltare e' tutto, allora probabilmente e' meglio orientarsi verso l'assistenza sociale o forse la psicologia.

Non prenderla male, ma non c'e' cosa peggiore di studiare una cosa che non ci piace e di fare un lavoro che non amiamo.

grazie per aver completamente cambiato la mia discussione...ma daltronde lo so.....ma quanto vi piace pomparvi a voi medici?????????forse deve essere una prerogativa per voi..non so...cmq sicuramente siete molto preparati..anche se a me non serviva questo....grazie lo stesso....buona carriera!

grazie per aver completamente cambiato la mia discussione...ma daltronde lo so.....ma quanto vi piace pomparvi a voi medici?????????forse deve essere una prerogativa per voi..non so...cmq sicuramente siete molto preparati..anche se a me non serviva questo....grazie lo stesso....buona carriera!

scusami hai perfettamente ragione, sono andato ot e non ci andro' piu'.

comunque ti avevo risposto in merito. Spero troverai la tua strada e andrai avanti con successo.

grazie per aver completamente cambiato la mia discussione...ma daltronde lo so.....ma quanto vi piace pomparvi a voi medici?????????forse deve essere una prerogativa per voi..non so...cmq sicuramente siete molto preparati..anche se a me non serviva questo....grazie lo stesso....buona carriera!

Hai ricevuto alle tue domande risposte articolate (ne ho contate almeno 11) da persone che hanno utilizzato il loro tempo per provare a darti una "piccola mano". Mi sembra che le tue rimostranze, dunque, siano fuori luogo (d'altronde nessun moderatore ha "troncato" la discussione, dunque...).

Poi è venuta fuori una discussione interessante (anche se i toni si sono un po' "surriscaldati", e questo mi dispiace), che stimola sicuramente all'approfondimento della questione (mi sorprende che non la veda anche tu così, visto che la materia ti appassiona).