Inghiottita.

ogni tanto, mi soffermo su dettagli insignificanti, ma che io pretendo di sapere -.-''

Probabilmete il tuo problema e' anche questo. Cerca di avere le idee chiare sui "grossi" concetti, e non ti perdere nelle minuzie, che saranno anche interessanti ma non ti lasciano molto.
Mi ricordo durante l'esame di clinica medica una delle domande ricorrenti erano le linee guida per la terapia dell'ipertensione essenziale... uno studente su 2 non le sapeva. Ma tutti sapevano come fare diagnosi e terapia di una crisi ipertensiva da feocromocitoma. Ecco, questo significa perdere di vista i concetti importanti.

Punta ad avere le idee chiare sulle cose importani, poi aggiungi quelle che lo sono un po' meno.

Oh! Grazieeee  Sì, anch'io conto le pagine del libro, suddividendomi il lavoro giorno per giorno, e cerco di interiorizzare facendomi gli schemi, e nel mentre "studio", cercando di capire. Quando ho finito gli schemi, inizio a fissare tutto, memorizzo! E' un lavoro lungo, cosiderando che schematizzare tomi non ci si mette mezz'ora -.-'' d'oh  :dash:  -histeria-

Tra l'altro, il Mio Ragazzo è in corso con me, non c'è competizione, però questo mi condiziona, cioè mi sento "debole" in confronto a Lui. Debole perchè non riesco a vincere le mie insicurezze e dare gli esami. Non riesco ad essere brillante, non quanto Lui.

Sulle relazioni a medicina (o qualsiasi facoltà o ambiente ipercompetitivo) ci sarebbe da scrivere un trattato. Non ho ancora sentito di ragazzi in crisi perchè la fidanzata viaggia a tutti 30, mentre sembra che per una ragazza prendere un punto in meno - anche in un solo esame - del rispettivo fidanzato sia un insulto all'intelligenza.
Complessi di inferiorità che non capisco. Il mio consiglio è di liberarsene il prima possibile.

sei anni sono lunghi Stellina, non sempre chi inizia in modo "brillante" finisce in modo "brillante" per cui non sentirti debole in confronto a nessuno perché non è il voto di un esame a decidere chi sarà un bravo medico...secondo me se vuoi ottenere qualcosa devi concentrarti solo su quello, su ciò che puoi fare tu per ottenere quello che vuoi, gli altri non c'entrano niente. Non fare paragoni con nessuno, nè con il tuo ragazzo nè con altri compagni di corso. Tieni conto che non si può sapere tutto, io non sono mai riuscito, onestamente, a sapere tutto quello che avrei voluto sapere su una determinata materia; certo il programma lo finisco sempre, però ci sono tante cose che non ripasso perfettamente, che non riguardo come vorrei ecc...non importa!non dobbiamo fare le enciclopedie noi, ma i medici! quando sai che un argomento esiste e sai il percorso da fare per recuperarlo tanto basta...l'importante è che il tuo cervello ragioni bene, quando sarai in reparto te la saprai cavare. Vai avanti tranquilla e vivi le cose più serenamente, non stiamo facendo una gara, non sentirti addosso nessun'ansia. Tu ti stai preparando per fare un mestiere bellissimo ma difficile, fai una facoltà bellissima ma difficile, è normale fare fatica e avere delle difficoltà ma si supera tutto, se hai passione e voglia di studiare e mi pare che tu ne abbia molta. Gli esami vanno vissuti più serenamente, vedrai che andranno anche meglio 
P.s. E NON PIANGERE 

quoto in pieno ciò che dici lucadoc, uno all'esame non si deve mai far prendere dall'ansia e dalla paura ed è verissimo che tanta gente che è partita sparata si è poi arenata, nella vita bisogna sempre combattere ed essere ottimisti, ciao.

Quello che mi intristisce è che, fino ad adesso, non ho, ancora, dimostrato che anch'io, come tutti gli altri, posso essere "capace"! E' questo che non sopporto! E quindi, non posso che aspettare i prossimi appelli e, nel frattempo, studiarestudiarestudiare per cercare di ottenere i risultati che voglio! Non è che voglio prendere trenta a tutti gli esami (intendiamoci!), però, voglio essere "soddisfatta", sentirmi tale, contenta! E adesso non lo sono per niente -.-'''' ma proprio per nulla! -.-''  O0 uffa! Mi sento un'incapace! Un mio compagno di corso/amico mi fa "ma tanto a te basta passarli, no?! non è che vuoi prendere trenta, no?!", beh, detta sinceramente, non voglio prendere trenta, non è il mio obiettivo primario, non è che mi metto a studiare dicendomi "a quest'estame devo prendere 30!", certo che no! Ma quando studio qualcosa mi impegno, mi impegno non certo per un 18 o per una bocciatura! E se poi succede, beh, succede! Intanto mi sono impegnata, dando tanto! Non è che "misuro" il mio studio e non mi spreco e mi baso su uno studio da 18! Cioèèèè, quello che voglio dire, è che io studio per me! E secondo me, alcuni miei compagni di corso, non l'hanno capito, secondo me quel genere di domande sono proprio inutili, insignificanti! Boh! Sono triste perchè mi sento così inferiore, zero ma proprio zero e nowordssss -.-''''  :dash: 

Quello che mi intristisce è che, fino ad adesso, non ho, ancora, dimostrato che anch'io, come tutti gli altri, posso essere "capace"! E' questo che non sopporto! E quindi, non posso che aspettare i prossimi appelli e, nel frattempo, studiarestudiarestudiare per cercare di ottenere i risultati che voglio! Non è che voglio prendere trenta a tutti gli esami (intendiamoci!), però, voglio essere "soddisfatta", sentirmi tale, contenta! E adesso non lo sono per niente -.-'''' ma proprio per nulla! -.-''  O0 uffa! Mi sento un'incapace! Un mio compagno di corso/amico mi fa "ma tanto a te basta passarli, no?! non è che vuoi prendere trenta, no?!", beh, detta sinceramente, non voglio prendere trenta, non è il mio obiettivo primario, non è che mi metto a studiare dicendomi "a quest'estame devo prendere 30!", certo che no! Ma quando studio qualcosa mi impegno, mi impegno non certo per un 18 o per una bocciatura! E se poi succede, beh, succede! Intanto mi sono impegnata, dando tanto! Non è che "misuro" il mio studio e non mi spreco e mi baso su uno studio da 18! Cioèèèè, quello che voglio dire, è che io studio per me! E secondo me, alcuni miei compagni di corso, non l'hanno capito, secondo me quel genere di domande sono proprio inutili, insignificanti! Boh! Sono triste perchè mi sento così inferiore, zero ma proprio zero e nowordssss -.-''''  :dash: 

E dai, rilassati un po', che se si vive in funzione dei propri complessi di inferiorità si rischia (come sta succedendo a te) di arenarsi.

Altrimenti, fai una cosa: leggiti tutti i miei post, dal primo all'ultimo, e finalmente ti sentirai pervasa da un piacevole senso di superiorità nei confronti di qualcun altro!