Chirurgia

quindi la scelta sarebbe tra dionigi e bellantone insomma!sul dionigi ho fatto la parte di chirurgia toracica e mi è sembrata un pò superficialotta..non tanto sulle tecniche chirurgiche ma proprio sulle patologie in generale...su qcls c'erano dei paragrafetti come tanto x dire che l'argomento veniva trattato!invece la parte di ch. vascolare è fatta abbastanza bene.la mia domanda è...la parte di chirurgia generale com'è fatta?!
poi guardando sull'indice dei libri ho visto che sul bellantone ho visto che alcune cose non sono trattate(o cmq non riportate nell'indice) come le ferite chirurgiche, Il periodo postoperatorio; Complicanze postoperatorie; Infezioni chirurgiche; Terapia medica nel paziente chirurgico; Nutrizione del paziente chirurgico..se qlcn di voi ha letto il testo mi potrebbe dire se ci sono queste cose?grazie!
grazie ancora!bye!

non potete cercare libri in pdf attraverso il forum!

Anche a me piacerebbe avere qualche info in più sul bellantone!

Ciao a tutti! Qualcuno di voi ha per caso il colombo-paletto ? Il nostro prof fa riferimento a questo testo durante le lezioni e non tutto si trova sul Dionigi... in Sardegna a quanto pare non esiste biblioteca che ne abbia una copia...  0.( Grazie!

Salve,
il nostro prof di Fisiopatologia chirurgica ci ha consigliato il Gallone, un altro prof per la chirugia generale ci consiglio il Dionigi, e il prof di Terapia chirurgica il Bellantone
io ho preso in mano, studiandolo pi\ approfondamente, solo il Dionigi, e devo dire che [ fatto molto bene, su tutto,
ma anche il Bellantone [ fatto molto bene, perche segue una schema diddatica molto bella, suddividendola in metodologia, patologie e chirurgia generale, e a seconda del core curriculum classico della nostra facolta

Qualcuno vende il gallone trattato ultima ed?

Ciao, dovendo preparare gli esami di fisiopatologia chirurgica e semeiotica chirurgica, devo scegliere tra 2 testi: il Gallone e il Fegiz-Marrano-Ruberti. Quale dei 2 è scritto meglio?

Purtroppo, ho avuto delle brutte esperienze con i libri italiani, quindi sono un po' restio a comprarli a scatola chiusa (tanto per fare un esempio, il Fradà e il Dioguardi di semeiotica mi sembrano scritti da Gabriele D'Annunzio...) .

L'importante per me è che il testo sia pensato per chiarire i concetti (e non complicarli con forme espressive ardite, convolute, avverbi che si usavano nell'ottocento e riflessioni filosofiche assolutamente inutili per la comprensione dell'argomento) . Insomma, per chi ha fatto immunologia, un libro scritto come è scritto l'Abbas...

scusate se mi sono dilungato, grazie in ogni caso