Esame Anatomia I

ciao ragazzi mi spiegate com'è strutturato quest'esame? la prof è molto esigente e si sofferma sui particolari? bisogna approfondire o basta studiare quello che dice a lezione?

Se tutto procederà come di consueto vi sarà offerta la possibilità di spezzare l'esame in due esoneri scritti con orale finale vertente comunque su tutto il programma, altrimenti si può sostenere l'intera idoneità con scritto + orale.
In ogni modo lo scritto consiste in una serie di domande aperte più o meno ampie + test a crocette (basato spesso su veri e propri dettagli). Non so cosa consigliarti, io scelsi la prima formula, ma devo dire che in pratica è stato come sostenere due esami per quanto riguarda lo stress e l'impegno.
La prof. è esigente, pretende uno studio accurato, con attenzione alla collocazione nello spazio delle strutture e una padronanza concreta del linguaggio anatomico. Credo che al dillà dell'importanza della conoscenza dell'osteoartromiologia (che rimarrà nella tua testa per poco tempo dopo l'esame), tanta pedanteria è dovuta alla volontà della prof. di mettere in chiaro una cosa: "aò, stai a medicina, vedi 'n po' che devi fa", cioè di farti inquadrare bene il metodo di studio, il linguaggio e in generale l'atteggiamento.
Comunque in generale la prof. è si comporta in maniera bilanciata e potrebbe persino risultare comprensiva.
Per quanto riguarda il programma ti consiglio di fare tutto: ossa, articolazioni e muscoli di ogni distretto, se vuoi puoi andarci piano con le mani e i piedi. Ricorda che il cranio è sacro e che mentre puoi commettere errorini sui muscoli delle fasce profonde del dorso o quelli dell'avambraccio (per farti un esempio), non puoi permettertene sul cranio, sulle sue fosse, sui suoi fori e sul contenuto di questi.

ma se io decidessi di non sostenere l'esonero e fare direttamente lo scritto all'esame, com'è strutturato quest'ultimo? sempre domande a risposta multipla e domande aperte? se si, quante? più difficili rispetto all'esonero? tu che mi consigli Lucaleo??? esonero o esame completo? tanto anche se dovessi fare l'esonero e passarlo, dovrei comunque ripetere benissimissimo x l'orale...quindi l'esonero ora mi sembra inutile...

L'esame è strutturato come l'esonero: ci sono 4 o 5 domande aperte + una ventina di domande a risposta multipla. Non so se in questi anni è cambiato, ma non credo.  La difficoltà è sostanzialmente la stessa, con la differenza che nell'esame si vanno ad esplorare potenzialmente tutti gli argomenti. Fare l'esonero è una questione organizzazione dello studio: è un occasione per capire se si sta studiando adeguatamente questa materia o se è il caso di approfondire. Insomma puoi metterti alla prova sin da subito e se ti va bene hai collezionato un buon risultato utile per affrontare con serenità le prove successive. E poi devi avere fiducia nella tua memoria: per l'orale finale non dovrai ristudiarti tutto, vedrai che le informazioni sugli argomenti del primo esonero ti rimarranno in testa, basta rinfrescarle un tantinello prima dell'esame. Se con il programma sei a pari ti consiglio di farlo, se invece devi scapicollarti, beh, fatti l'esame completo direttamente

Evito di aprire un nuovo topic per l'argomento: al Polo Pontino (come sapete) per Anatomia consigliano il Fumagalli - Cavallotti; tuttavia ho sentito parlarne male da diverse persone, so che molti hanno dovuto prendere un altro trattato in un secondo momento. Mi chiedevo se fosse importante acqiustare proprio questo testo, oppure se voi avete optato per un'altra opzione (e - se avete scelto il Fumagalli - se è un testo così improponibile). In pratica cosa mi consigliate di fare?

No no prendi il Motta(Anastasi-Balboni o come lo vuoi chiamare).
Il fumagalli fa schifo, ma fa proprio schifo. Spendi soldi per niente.
La professoressa lo consiglia, ma fa niente. Magari a lezione non farti vedere cn quel libro.
Davvero ascolta il mio consiglio