Libero accesso all\'università

è utopia pensare che abolire il test possa portare a qualcosa di positivo...si creerebbe solo un gran caos e la cosiddetta scrematura sarebbe talmente dilazionata nel tempo(uno a mollare ci mette 2 o 3 anni)che alla fine si accumulerebbe un numero insostenibile di persone. piuttosto miglioriamo questo test di ammissione che com\'è ora è semplicemente ridicolo, ingiusto e lesivo nei confronti di persone preparate e piene d\'entusiasmo.

H.P. ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

Poi la scrematura avverrà, come è naturale che sia, agli esami... solo li si vede chi vale e chi no, non da uno stupido test a crocette.

Non sono d\'accordo.Prima di tutto molti esami a medicina sono stupidi test a crocette, altri sono stupidi orali, altri sono ottimi test a crocette e altri ottimi orali; la maggior parte sono vie di mezzo. Anzi, ti dirò, l\'UE preme perchè tutti gli esami siano quiz multiple choice. Non è la modalità che fa un esame buono o cattivo, stupido o intelligente, ma il docente che prepara o che conduce l\'esame. I quiz NBME, ad esempio, sono assolutamente validi come valutatori della preparazione; quelli dell\'esame di stato o delle scuole di specialità italiane fanno schifo.Il punto fondamentale, però, è che chi vale e chi no non si vede assolutamente agli esami, ma sul campo, sia esso una corsia, un ambulatorio o un laboratorio; e siccome per arrivarci con una qualche cognizione di causa servono al minimo tre anni e mezzo, una qualche forma di selezione all\'ingresso ci vuole.L\'alternativa sarebbe buttare fuori, tra metà e fine corso, tutti quelli che non hanno dimostrato di valere: io sarei perfettamente d\'accordo, ma non so quanti altri ci starebbero.Se poi mi dici che il test di selezione così com\'è adesso è una pirlata, beh sono totalmente d\'accordo. Ma a mio avviso la via è migliorarlo, non abolirlo.

CONDIVIDO OGNI PAROLA...

Buttar fuori dalla selezione naturale... cioè chi non riesce a dare gli esami... va via naturalmente, si ritira.

Ma figurati.C\'è gente che sta parcheggiata all\'università per decenni.

Come facevano una volta quando non c\'era il numero chiuso.

Quando non c\'era il numero chiuso, cito testualmente da un mio prof \"al quarto tentativo un 18 non si nega a nessuno, e da medicina uscivano dei gran deficienti\". Gli stessi deficienti, aggiungo io, che si sono specializzati con la semplice frequenza di reparto.

Ora si, certi esami sono \"barzelletta\".

Prendi il medico di 50 anniMettigli in mano un tuo libro, e poi sappimi dire.Per loro l\'infiammazione era tumor-rubor-calor-dolor-functio lesa, non citochine e chemotassi.Ci sono ancora gli esami \"barzelletta\", ma più che altro ci sono docenti inetti.

Bisognerebbe che tutti gli esami in tutte le università siano uguali, o tutti orali, o tutte a crocette.

Se vuoi che siano uguali devono essere a crocette per forza.L\'esame orale è sottoposto al giudizio dell\'esaminatore, che è soggettivo per definizione.

Che ne penseresti di fare un test psicoattitudinale?

Se ce ne fosse almeno uno di comprovata efficacia si potrebbe fare. Siccome per quanto ne so non c\'è...Un colloquio psicoattitudinale, onestamente, lo eviterei.Ho avuto a che fare professionalmente con psicologi e sociologi che di mestiere fanno i selezionatori di risorse umane, non esprimo il mio parere sulla categoria perchè viviamo in un consesso civile e hanno ad esservi alcune remore.

Con logica numerale, verbale ecc.ecc.?Inoltre un pò di chimica e biologia come contorno non guasterebbe.

In quello che ho fatto io c\'erano.

Si eliminerebbe solo mate, cultura e fisica.

E perchè mai? Io le trovo utili. Non so, vuoi fare fisiologia senza nessuna base di fisica? Non è possibile, dai.

Servirebbero più posti... distribuiti più equamente sul territorio nazionale, diciamo il doppio di ora.

Secondo me i posti al momento sono più o meno giusti.Quanto a distribuirli più equamente su territorio nazionale, sono contrario. Meglio tre o quattro scuole d\'eccellenza che quaranta scuole mediocri (è così in tutto il mondo, peraltro, e non solo in medicina).

E servirebbero più controlli mirati.I test dovrebbero arrivare in facoltà il giorno stesso della prova.Magari per 2 gg se li tengono i carabinieri.Non sarebbe male...Poi telecamere nelle classi e sensori per i cellulari. Se si becca qualcuno con il cellulare acceso, o la telecamera lo riprende a copiare, FUORI!

Non ho capito: tu auspichi un test equo per tenere fuori i raccomandati, ma senza test i raccomandati si iscriverebbero comunque, e quindi? La sola differenza è che dopo la laurea, sistemati i raccomandati, ti troveresti ad affrontare molta più competizione. Non saresti contenta, fidati.Peraltro se criteri di uguaglianza sociale ci devono essere, possiamo sbizzarrirci e metterli a tutti i livelli. Perchè, ad esempio, il 75% degli immatricolati deve essere donna? I 300 posti disponibili li diamo ai primi 150 uomini e alle prime 150 donne.Personalmente, non me ne importa un piffero. Esistono delle regole, io gioco secondo quelle regole. Se non mi stanno bene le regole non gioco. Ho passato l\'età in cui credevo di poter cambiare il mondo, ho già cambiato me stesso ed è stato un lavoro della madonna.Salutoni.

non hai capito HP...o non ci deve essere il test oppure si deve fare un test psicoattitudinale come ho detto io.Lo so, forse vivo nel mondo dei sogni... però sarebbe tutto più giusto.

o non ci deve essere il test oppuresi deve fare un test psicoattitudinale come ho detto io.

Come ho già detto, a un certo punto una selezione ci deve essere perchè non è pensabile che la \"selezione naturale\" elimini abbastanza aspiranti medici.L\'uso di un test psicoattitudinale implica mettersi nelle mani degli psicologi, in particolare dei cosiddetti \"esperti di risorse umane\", squali che ho conosciuto bene e di cui personalmente ho la massima disistima.Voglio dire, se proprio devo essere valutato voglio esserlo sulla base della mia competenza e non sulle balzane idee di un pirla qualunque che si arroga il diritto di decidere se io sia caratterialmente adatto o meno a fare un determinato lavoro.Tanto più che, dovessi dirti, prendono delle gran cantonate.Quindi io sono per l\'inasprimento severo del test, piuttosto che per una valutazione psicoattitudinale, magari infilandoci dentro anche roba che francamente non si studia (esempio: qual\'è il finale del film \"gattaca\"? Risposta esatta +5 punti. Quanti cavalli ha la porsche cayenne turbo RS? Risposta esatta -5 punti. Di dove è originaria la stilista Laura Biagiotti? Risposta esatta -5 punti. Che lavoro fanno i tuoi genitori? Un genitore medico -10 punti, entrambe i genitori medici -50 punti).Purtroppo -è chiaro- su questo andrebbero a sovrapporsi i vari organizzatori di corsi di preparazione (altra categoria di squali di cui ho la massima disistima) che tanta parte hanno nel falsare i risultati di qualsivoglia test di selezione.

forse un test psicoattitudinale sarebbe la forma più saggia,anche perchè per fare i test psicologici c\'è un metodo ben preciso, senza fare domande sulla biagiotti o sulla porscheinsieme alla cultura generale, perchè non possiamo permetterci di avere una classe medica di ignoranti,logica e matematica anche a parer mio dovrebbero sussisteretutto il resto si fa dentro