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Pillola del giorno dopo: parliamone!!!
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Vermanete l\'Italia è tra i paesi con la più bassa diffusione della PDGD.Per evitare l\'uso della PdGD come contraccettivo serve appunto la prescrizione del medico, che diventa un momento di educazione sessuale ( visto che a scuola non viene fatta ).Il problema non è la pillola del giorno dopo, è il fatto che stia prendendo piede come un comune anticoncezionale, e tale non è. Il problema è che i bambini di oggi stanno rinunciando all\'infanzia per buttarsi troppo presto in un mondo di adulti, che poi tanto adulti non sono... E\' un vero casino... e quando sento di bambini che violentano bambine e le riprendono col cellulare o di bambine che vendono le loro foto per rifarsi il guardaroba, mi viene seriamente il dubbio di voler avere dei figli. I bambini non nascono con la malizia, ma sono bombardati dal sesso fin da piccoli dal in tv, sui giornali, per strada... Non s\'insegna più il pudore, perchè sa tanto di \"perbenismo\" e non va tanto più di moda. Se la società si è evoltuta tanto da creare dei \"piccoli adulti\", dovrebbe parlar loro in modo schietto, fare delle lezioni di educazione sessuale VERE... Perchè la pillola del giorno dopo presuppone che si sia fatto sesso senza un contraccettivo di barriera e la gravidanza può essere solo il minore dei mali...
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I contraccettivi sono utilizzati troppo poco in Italia, soprattutto dalle adolescenti. Queste ultime ricorrono sempre più spesso alla pillola del giorno dopo. Il 55% delle confezioni acquistate viene usato da ragazze con meno di 20 anni, che la considerano un contraccettivo comune trascurando sempre di più il preservativo.E così il numero delle malattie sessualmente trasmesse e decuplicato. A lanciare l\'allarme è Alessandra Graziottin, direttore del centro di ginecologia del San Raffaele di Milano, secondo la quale quella che dovrebbe essere una contraccezione d\'emergenza è in aumento anche tra le donne adulte. Newsfood.com Pubblicata il 09/06/2008
Il fatto che in Italia la si prescriva meno degli altri paesi sinceramente non mi rincuora affatto. Il momento della prescrizione non è di certo un momento in cui si possa fare educazione sessuale, visto che ormai il danno è già fatto...Vermanete l\'Italia è tra i paesi con la più bassa diffusione della PDGD.Per evitare l\'uso della PdGD come contraccettivo serve appunto la prescrizione del medico, che diventa un momento di educazione sessuale ( visto che a scuola non viene fatta ).
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- castalia83
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