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HIV in Italia spauracchio o sottovalutata?
1)la prova scientifica della contagiosità dell'AIDS 2)casi documentati di trasmissione terziaria della malattia (AIDS trasmesso ad un eterosessuale non appartenente a gruppi a rischio che a sua volta lo trasmetta ad un altro eterosessuale non appartenente ad un gruppo a rischio) 3)tra le oltre 100000 pubblicazioni scientifiche, c'è uno studio che dimostri che l'HIV è la causa dell'AIDS? 4)come si spiegano i 4621 casi di AIDS sieronegativi, altresì chiamati ICL (linfocitopenia idiopatica di CD4) 5)se l'infezione da Hiv è la causa dell'AIDS, perchè il KS è osservato esclusivamente negli omosessuali maschi? 6)Come mai ci sono malati che sopravvivono a lungo (10-12 anni) all'infezione? I lungo-sopravvissuti sono persone che non fanno uso di droghe o AZT? 7)come spiega la comunità scientifica il fatto che l'aspettativa media di vita degli emofiliaci americani è aumentata da 11 anni nel 1972 a 27 anni nel 1987, nonostante il 75% di loro fosse infetto dall'HIv nel decennio precedente al 1984? 8)si può ignorare il fatto che il 30% di tutti i pazienti Aids americani sono tossicodipendenti che si iniettano la droga in vena e che quasi tutti gli altri sono consumatori di droghe orali e/o Azt, ddI o ddC? 9)è etico prescrivere l'Azt a 150000 americani, tra cui donne incinte e neonati, dato che è un farmaco tossico messo a punto 30 anni fa come chemioterapico oncologico? 10)Se l'Hiv non attacca più di 1 su 1000 cellule ogni due giorni e l'organismo ne rimpiazza almeno 30 su 1000 nello stesso lasso di tempo, come fa l'Hiv a danneggiare il sistema immunitario? 11)in quanti casi di Aids in America è stato veramente riscontrato l'Hiv? Quante diagnosi presuntive sono state registrate? i Tests per la ricerca degli anticorpi anti-Hiv hanno reazioni crociate con altri microbi, virus, vaccini o altre sostanze naturali o artificiali? 12) considerando la storia dell'ipotesi Hiv-Aids e la sua incapacità di produrre una cura, un vaccino o un trattamento efficace per l'Aids negli ultimi dieci anni, quanto denaro è stato speso da enti governativi per ricerche su ipotesi alternative (per esempio, quelle proposte da Duesberg, Root-Bernstein, Lo)?
questa lettera è stata scritta dopo che il Wall Street Journal, sezione economica, aveva pubblicato un articolo sul crollo di azioni della Burroughs Wellcome e di altre società biotecnologiche quotate in borsa, e la risposta del Nih è arrivata 4 mesi dopo ed è molto evasiva,nella quale:
-Drotman, stesore della lettera, dichiara che secondo gli studi epidemiologici è chiaro che la patologia è infettiva, quando lui stesso in uno studio multicentrico del 1989 dimostrava che la mortalità e la morbilità dei trasfusi con e senza Hiv era esattamente la stessa, e nel 1995 asseriva, sempre dopo studi, che "poche persone trasfuse hanno sviluppato Ks, anche se i donatori erano omosessuali e bisessuali che in seguito svilupparono Ks". Il resto della lettera non l'ho letta, ma è ottenibile richiedendola al Cdc. E comunque, sicuramente non è risolutiva. Se ci fosse stata trasparenza e certezza, la risposta avrebbe dovuto impiegare 1, 2 mesi, non 4 mesi, per arrivare al congresso. Ed avevo letto che anche in Germania era in corso una interrogazione parlamentare sulla possibilità di citare per danni la casa produttrice dell'Azt, questi sono i fatti.
Per quanto riguarda la domanda del post, per me l'HIv è uno spaventapasseri che fa aumentare la vendita dei preservativi e dei tests, ma che non porta effettivo beneficio. Quindi è meta-medicina. E non è solo Duesberg a dirlo, quindi quantomeno merita attenzione. Ricordo che Duesberg, al contrario di Gallo, Fauci,Harold Jaffe, Bill Paul, Harold Varmus, Patsy Fleming, David Satcher, Donna Shalala (i destinatari della lettera) non possiede azioni di nessuna azienda farmaceutica o biochimica, quindi non ha il minimo guadagno e conflitto di interesse, nel dire quello che dice, e se dice le cose senza senno, come avrebbe fatto a diventare un virologo tanto apprezzato (fino alla questione Hiv)?
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è ora di tornare alla carica con una buona campagna di prevenzione, non rivolta agli omosessuali (che ormai sanno quali rischi corrono), ma a tutti i cittadini! il preservativo non è solo un contraccettivo, ma un mezzo di barriera che previene le infezioni!!!
Assolutamente...hai fatto centro! La gente pensa ancora che l'AIDS sia una malattia dei tossicodipendenti e degli omosessuali.
Non si è bene informati sul fatto che ormai sta aumentando sempre di più tra gli eterosessuali (anzi direi che oggi è prevalentemente una malattia degli eterosessuali) . Sottovaluta la funzione del preservativo come barriera per difendersi dalle malattie veneree ..magari considerando solo il problema delle gravidanze (facilmente risolto con altri metodi..anche meno "fastidiosi" del preservativo) .
C'è poca informazione...poca, anzi zero, educazione sessuale nelle scuole..cosa fondamentale
Bel topic comunque
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Casi documentati di trasmissione tra due eterosessuali non appartenenti a gruppi a rischio ce ne sono fin troppi, come pure di studi che trattano questo argomento;un esempio è: “AIDS in a heterosexual populatiuon in Zaire” pubblicato su Lancet nel luglio 1984.Ma credimi che ce ne sono molti altri.
L’HIV è l’agente etiologico dell’AIDS. E ciò è dimostrato in prima istanza dai dati epidemiologici: tutti coloro che sviluppano l’AIDS sono HIV+. In ogni caso nel 1984 è stato pubblicato un articolo dal gruppo di R.Gallo in cui ci sono prove sufficienti per dimostrare che HIV e AIDS sono quantomeno correlati (HTLV III the ethiological agent of AIDS, Princess Takamatsu Symp. 1984)
Hai poi verificato se effettivamente il sarcoma di Kaposi si osservi solamente in OMOSESSUALI MASCHI??? E’ sicuramente vero che la prevalenza è superiore nei maschi che nelle femmine,ma non è assolutamente vero che si presenta solo nei maschi,omosessuali poi …..
Sul fatto che ci siano malati che sopravvivono molti anni all’infezione(ma sono molto pochi), ci possono essere diverse interpretazioni. Sicuramente abbiamo prove scientifiche che soggetti sieropositivi sopravvivono nonostante la loro condizione e non entrano mai in AIDS perché sono portatori di particolari polimorfismi dei geni che codificano per CCR5 e CXCR4 che sono dei recettori per delle chemokine che vengono sfruttati da HIV per aderire alle cellule del sistema immunitario e successivamente penetrare dentro la cellula. Nei soggetti con la mutazione il virus non entra nelle cellule e i soggetti campano cent’anni.
Per quanto riguarda la storia degli emofiliaci ha già risposto Leizer; ma comunque ti consiglio di andare a leggere due articoli: 1-“the AIDS in the wife of a hemophiliac “, Annals of Internal Medicine, 1984; 2-“AIDS associated with transfusions”, New England Journal of Medicine 1984. Forse faranno un po’ di luce nel buio.
La questione riguardante le droghe il loro consumo e le connessioni con AIDS sono state analizzate da molti ricercatori e i dati epidemiologici ci parlando di due trands in netta contrapposizione, quello del consumo di droghe e quello dei morti per AIDS, ma abbiamo già parlato di questo.
I dati riportati al punto 10 della lettera che hai citato sono palesemente errati. HIV ogni giorno uccide molti più linfociti di quanto l’organismo possa rigenerarne. I meccanismi con cui uccide i CD4+ sono molteplici: uccisione diretta per eccessivo utilizzo del macchinario biosintetico cellulare; lisi della cellula; induzione all’apoptosi; uccisione di cellule infette da parte dei CD8+; uccisione di cellule SANE, MA CON HIV legato in superficie alla cellula e agli anticorpi(vengono viste per errore come cellule infette da parte dei CD8+);induzione all’apoptosi di cellule sane solo tramite il contatto con l’envelope virale. HIV inoltre è in grado di distruggere i precursori dei globuli bianchi,nella fase in cui essi esprimono il CD4, provocando un danno ancora più grave. Per non parlare dei danni al midollo osseo rosso e al timo, organi in cui avviene buona parte della maturazione dei linfociti.
Per quanto riguarda i test che evidenziano l’HIV ci potrà anche essere una certa reattività crociata, poiché nessun test è perfetto, ma i risultati della PCR (o NASBA) non si mettono in discussione.
IL fatto che tu ritenga che l’HIV è solo uno spaventapasseri per aumentare le vendite di preservativi e tests lascia molta amarezza in qualsiasi persona che ha letto o leggerà i tuoi posts. Consideriamo l’uso del preservativo: mica protegge solo da HIV o da gravidanze indesiderate … Tutte le altre STD dove le mettiamo? Sono una parte molto rilevante delle patologia infettive nei paesi occidentali, per non parlare delle aree più povere. Il fatto che HIV abbia avuto una così grossa portata in tutta la società ha fatto aumentare di molto la prevenzione(verso tutte le STD), in quanto è l’unica arma che si ha per combattere efficacemente l’AIDS.
Un ultima puntualizzazione su Duesberg; nel mezzo del dibattito se fosse o meno l’HIV l’agente etiologico dell’AIDS esso si reputò fermamente convinto che HIV fosse un virus assolutamente innocuo,al che R.Gallo provocò Duesberg, invitandolo a iniettarsi una dose di virus, se per lui era tanto innocuo. Ma Duesberg non lo fece. Ci sarà un motivo,no ……?
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Questo gesto vale più di mille parole...Un ultima puntualizzazione su Duesberg; nel mezzo del dibattito se fosse o meno l’HIV l’agente etiologico dell’AIDS esso si reputò fermamente convinto che HIV fosse un virus assolutamente innocuo,al che R.Gallo provocò Duesberg, invitandolo a iniettarsi una dose di virus, se per lui era tanto innocuo. Ma Duesberg non lo fece. Ci sarà un motivo,no ……?
La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci (Isaac Asimov)
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Però quella volta lui non si è ammalato, ma mi sa che con HIV endovena......... :teschio- :teschio- :teschio-
Eppur si muove
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