HIV in Italia spauracchio o sottovalutata?

Certe cose mi sconvolgono ancora...
1) c'è un vaccino per l'HIV? mai sentito... siamo ancora in alto mare dato l'enorme mutabilità antigenica del virus
2) se un trattamento funziona 1 volta su 3 vedo paziente per paziente (anche se non so a cosa tu ti riferisca con questo discorso)
3)I vaccini hanno salvato l'umanità dalla polio all'HBV, non è che si narcotizza il sistema immunitario, lo si prepara ad affrontare qualcosa, con cui comunque entreremmo in contatto prima o poi, velocizza la risposta immunitaria e non fa attecchire la malattia (con l'influenza ci entri in contatto tutte le stagioni vaccinato o meno... la maggior parte delle volte passa come malattia subclinica)
4) se tu fossi allergico come lo sono io ad allergeni aerei pregheresti per un vaccino in certe stagioni che non fa altro che promuovere uno switch isotipico dalle IgE alle IgG
5) ma è ovvio che il vaccino H1N1 contenga un virus, come lo faresti se no????????? è solo un virus inattivato ma molecolarmente uguale a uno vivo...

1) c'è un vaccino per l'HIV? mai sentito...

Ecco qua la notizia ( www.repubblica.it/2009/08/sezioni/scienz...cino.html?ref=search )
"Aids, vaccino sperimentato in Thailandia
Si dimostra efficace in un terzo dei casi"

In questi giorni si è sentito dire di tutto, c'è un virus nel vaccino per l'H1N1

5) ma è ovvio che il vaccino H1N1 contenga un virus, come lo faresti se no????????? è solo un virus inattivato ma molecolarmente uguale a uno vivo...

Eh sì, decisamente. I vaccini si fanno proprio così. Dichiarare che c'è un virus nel vaccino H1N1 è quasi dire una banalità, dunque. Solo per sconvolgere chi ignora come si producono i vaccini.

vogliono sterminare un terzo della popolazione mondiale, il virus è stato creato in laboratorio, etc...

A che pro dovrebbero fare una cosa del genere? Perplessità sul vaccino contro l'H1N1 le ho anche io, ma di tutt'altra natura. Piuttosto uno si domanda si è stato sufficientemente testato e se non sia tutta una manovra delle case farmaceutiche per farsi un bel mucchio di soldi. Ma questa cosa dello sterminio di un terzo della popolazione mondiale è semplicemente ridicola, alla film horror. E il virus sì, ovvio che è creato in laboratorio, perchè per metterlo nel vaccino prima bisogna renderlo inoffensivo. Insomma, bisogna prendere le notizie con un minimo di criterio e giudizio.

Fatemi sapere cosa ne pensate, io non la vedo bene questa corsa al vaccino e alla narcotizzazione del sistema immunitario

Come dice Leizer, casomai il vaccino fa il contrario. Più che narcotizzarlo lo attiva: lo fa entrare in contatto con un virus inattivato, il sistema immunitario si attiva, produce gli anticorpi per quel virus e se li tiene in memoria, così che, se re-incontri lo stesso virus (ma in questo caso attivo e patogeno), hai già gli anticorpi pronti a dare una risposta immunitaria veloce ed efficiente.

1) c'è un vaccino per l'HIV? mai sentito... siamo ancora in alto mare dato l'enorme mutabilità antigenica del virus

in questi ultimi giorni sta girando la notizia di un vaccino contro l'HIV, ma credo sia il solito fuoco di paglia

il vaccino contro le allergie, che a me sembra una forzatura per la salute, in quanto si rallentano le reazioni allergiche per esaurimento,

come scritto prima, il vaccino promuove lo switch da IgE alle IgG. Inoltre, una delle ipotesi più affermate riguardo le allergie è il fatto che si formi questa risposta verso antigeni non normalmente immunogenicni proprio perchè sono drasticamente calate le infezioni da elminti e protozoi, anche rispetto a 50 anni fa. Per dirla in parole povere, è come se le IgE non sapessero con chi prendersela e se la prendono col primo che gli da un po' fastidio, così facendo attivano però le mast-cell, provocando ENORMI disagi ai poveri malcapitati.
Senza contare il rischio di shock anafilattico nei casi più seri.
Non si tratta quindi di narcotizzazione, ma di allenare il sistema a canalizzare la difesa. L'evoluzione naturale probabilmente avrebbe preso questa stessa piega, forse tra qualche generazione.

come il discorso dell'antipiretico con la febbre a 38, togliere la polvere ai cannoni per non sentire il botto, ma rinunciare a combattere gli invasori.

come sopra, il nostro sitstema immunitario non è perfetto, anzi. se uno lasciasse correre la febbre libera quanto vuole, probabilmente a ogni influenza avremmo conseguenze devastanti. è infatt estremamente importante l'immunomodulazione, probabilmente perchè si avrebbero reazioni esagerate. Certe volte è meglio convivere un pochino di più con l'agente patogeno e modulare la risposta immunitaria, piuttosto che lasciar correre a ruota libera il sistema.

Ovviament hai ragione per quanto riguarda le febbri a 37, 37.5 gradi.
Poi dipende molto dall'individuo. io con 38 sto a pezzi, c'è chi invece ci vive tranquillamente e ci lavora, studia e quant'altro.

Mah io rimango scettico nel vaccino anche perchè non mi torna molto la faccenda dell'esposizione dei due gruppi testati, ci sono troppe variabili nonostante il numero campionario molto ampio, bisognerebbe vedere i dati e lo studio completo... poi se arriva tanto meglio ma ci vorrà ancora molto tempo...

Mah io rimango scettico nel vaccino anche perchè non mi torna molto la faccenda dell'esposizione dei due gruppi testati, ci sono troppe variabili nonostante il numero campionario molto ampio, bisognerebbe vedere i dati e lo studio completo... poi se arriva tanto meglio ma ci vorrà ancora molto tempo...

Anche io sono abbastanza scettica, più che altro perchè periodicamente leggo notizie che strillano l'imminente arrivo di un vaccino. Poi però non se ne sa più niente. Quindi comincio a dubitarne a priori.

@GAUDIO: aspetta, come fai a dire "il nostro sistema immunitario non è perfetto"? Perchè, i rimedi della scienza lo sono? Volevo farvi riflettere proprio su questo, magari il sistema immunitario non sarà perfetto, ma di sicuro non si basa sull'andamento delle azioni della Bayer o della Pfeizer e simili, e poi, comunque, lo switch isotipico credete che non porti conseguenze a lungo andare? O meglio, non è che si è costretti a ricorrere allo switch isotipico perchè si giunge ad una certa età con un numero esagerato di IgE? Perchè l'allergia non ce l'hanno tutti, quindi è chiaro che ce l'abbia solo chi ha un eccesso di reazione, personalmente credo sia sbagliato l'approccio di intervenire a modulare quella fase, senza neanche provare a modulare il passaggio precedente, cioè le IgE, perchè si rischia di sbilanciare il sistema nell'altro senso. Mi fa piacere comunque che abbiate queste opinioni, oggi in tutti gli ambiti girano un sacco di "sole" , e molte persone ci rimettono la salute, se non la vita.