Vaccinare i maschi contro l'HPV

Che poi teoricamente anche per il maschio l'HPV è oncogeno:
per quanto rari la malattia di Bowen (ca. in situ) e il ca. invasivo del pene sono associati a infezione da HPV

In effetti vaccinare i maschi potrebbe essere un modo per non trasmettere HPV anche a donne in età più avanzata rispetto a quelle che possono usufruire del vaccino gratuitamente e che per qualche motivo non riescono a farlo per conto loro.
D'altronde trovo molto poco etico che in Italia si vaccini solo contro 2 sierotipi (16 e 18 se non ricordo male) rispetto ai 4 (31 e 33 in aggiunta, se non mi sbaglio) di altri Paesi europei e americani

in che modo non sarebbe etico?

L'HPV per i maschi è praticamente non patogeno.
La vaccinazione espone ai consueti rischi vaccinali (tra cui complicanze neurologiche con esiti permanenti, p.es. sindrome di Guillain Barrè) senza dare al vaccinato (maschio) alcun beneficio.

a quanto pare nn si può star tranquilli:

www.corriere.it/salute/08_febbraio_21/pa...3-0003ba99c667.shtml

www.clicmedicina.it/pagine-n-32/papilloma-virus.htm

O_o'

esaminando cinquanta campioni di liquidi seminali di uomini infertili

50 campioni? Lo consideriamo un campione statistico adeguato?

hanno notato che il virus dell'Hpv è presente nel 25 per cento dei casi, localizzato direttamente negli spermatozoi e nel loro Dna.

Il che significa che è assente nel 75% dei casi.

è conosciuta la correlazione con conditomi e verruche

Sì ma non sono date dai sierotipi 16 e 18!

l'utilizzo del preservativo riduce di molto la trasmissione dell'infezione, ma non l'annulla.

Qualcuno ha già usato questo argomento per suggerire l'astinenza.

>condilomi e verruche sono causati anche dai sierotipi 6 e 11 e il vaccino in commercio-Gardasil-è un tetravalente x i sierotipi 6 11 16 18...quindi anche possibile prevenzione x i tumori anogenitali nell'uomo...