Radiologia mirata al posto di chirurgia nei tumori?

Ciao, qualche giorno fa leggevo di questo macchinario nche è arrivato in Italia e che dicono pare essere l'avanguardia in materia di cura dei tumori.
Siccome come molti di noi ho avuto a che fare con questa malattia a causa di un parente ammalatosi, e anche perchè sono interessata in prima persona perchè vorrei fare un giorno il medico,  mi sono interessata per capire come funzionasse.
Secondo voi è possibile che l'evoluzione della radioterapia sia tale da permettere la scomparsa di tanti piccoli interventi chirurgici come dicono i giornali che ne parlano?

in alcuni casi pare che sia stato addirittura ipotizzato che potrebbe operare laddove non si può operare con il bisturi...c'è qualcuno che fa oncologia e ne sa qualcosa?

www.wakeupnews.eu/con-truebeam-tumori-sc...bisturi-e-tossicita/

nessun 'oncologo' provetto? ... vabbeh...

nessun 'oncologo' provetto? ... vabbeh...

forse lo  avresti dovuto postare su giovani medici,qui ancora ci dobbiamo laureare,pensa poi per diventare oncologi!

vabbeh ma se uno che frequenta il forum ce la fa e inizia medicina, poi lo abbandona per regolamento?
spero di  no...

vabbeh ma se uno che frequenta il forum ce la fa e inizia medicina, poi lo abbandona per regolamento?

No, ma in linea di massima la strada è quella. Inoltre una volta che lavori il tempo di cazzeggiare sul forum ti manca.

Tornando al topic personalmente (da profano) trovo che, come già il gamma-knife e il cyberknife, anche questa applicazione della medicina nucleare abbia un suo perché. E medicina nucleare è una specialità interessante, piena di bellissime macchine e non priva di opportunità di impiego. Inoltre se uno si sente un "rocket scientist" è una delle più adatte!

Io non ho molte conoscenze, ho fatto un elettivo di Fisica delle radiazioni e strumentazione medica, e da quanto ho imparato in seguito ad una radioterapia il danno ai tessuti circostanti deve necessariamente esserci. Non conosco il principio di funzionamento di questo TrueBeam, cmq la tecnica radioterapica mirata è già utilizzata per ridurre e in alcuni casi far scomparire dei tumori come quello alla prostata. Generalmente quando il tumore diventa troppo piccolo la radioterapia diventa più dannosa che benefica perchè non si riesce a concentrare la radiazione di picco sulle sole cellule tumorali e quindi si danneggiano anche i tessuti circostanti sani. Con queste tecniche si riesce a far regredire tumori in zone non operabili, ma è quasi impossibile curarli completamente. Purtroppo...poi ti converrebbe andare su giovani medici nella sezione di oncologia...loro sapranno di certo darti informazioni più dettagliate e precise...