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La chirurgia e il "sesso debole"

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13 Anni 2 Mesi fa #215085 da Rocky7
Ciao a tutti,
vi premetto che non sono uno studente di medicina bensi' un semplice liceale.
Desiderei che qualcuno di voi, sicuramente più esperto di me, mi togliesse questa curiosità: Perchè si sente dire spesso che nella chirurgia si hanno dei pregiudizi sulle donne e, in questo settore (scusate il termine poco tecnico  :alt:) della medicina si preferiscono gli uomini, quasi come se quest'ultimi avessero attitudini maggiori? Credete che rispetto al passato tale pregiudizio vada via via scemando oppure siamo ancora lontani da una parità uomo-donna?
Ringrazio in anticipio tutti coloro che mi daranno delucidazioni sulla domanda proposta  :)

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13 Anni 2 Mesi fa #215091 da Pulcione86
Mah ti rispondo sull'argomento strettamente medico, e ti dico che ci sono molte donne dottori, infermieri, e alcune donne direttori anche di ospedali o comunque strutture della sanità (oltre ospedali, cliniche, centri diurni psichiatrici etc) quindi personalmente non ci vedo discriminazione in medicina...

Questo ovviamente da quello che so io, poi la verità di ogni singola donna nel mondo ospedaliero è random :)

Brucerò per te, mi ferirò per te, mi ammalerò per te, perchè parlo al futuro, ...è già cosi.
Mi nascondo, ma non mi importa niente di quello che succede ne della gente..
Non tornerai, perchè se una cosa va male, non andrà mai bene..
Vorrei solo rivederti ridere...
Io e Negramaro

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13 Anni 2 Mesi fa #215099 da gaudio
Per quanto riguarda la chirurgia, ti posso dire che dipende enormemente dal primario, di fatto è lui che decide chi mandare in sala e chi no.
A mio modo di vedere la donna è meno adatta alla chirurgia, se vuole continuare a essere donna. Mi spiego meglio:
innanzitutto bisogna dire che la chirurgia richiede una grossa resistenza fisica, perchè capita di stare ORE a tirare i lembi, e quando dico tirare, intendo con tutta la forza. Moltissime ore in piedi. In alcune branche molta forza fisica.
Quindi diciamo che già da un punto di vista fisico una donna è MEDIAMENTE meno adatta in quanto ha una resistenza minore (per dire una cazzata: la vescica è più piccola, quindi sente prima e più urgentemente lo stimolo di urinare), la forza fisica è minore, l'apparato venoso degli arti inferiori è più debole, quindi sono più soggette a varici.
N.B.1 è un discorso di MEDIA, puoi trovare pure il donnone che ti regge molto meglio dell'uomo.
N.B.2 non sto facendo un discorso sessista, mi sembra che siano dati obiettivi quelli che riporto.

Tuttavia, il gap fisico si può ovviare in un modo o nell'altro. C'è un altro fattore, difficilemente una donna chirurgo riesce a coniugare il lavoro con la famiglia e soprattutto con dei figli. Deve avere infatti un nucleo familiare molto solido e solidale per permetterle di affrontare questo lavoro. Perchè in ospedale capita che ti arriva alle 13 la dissezione aortica d'urgenza quando dovevi staccare alle 14. Mi pare chiaro che non te ne vai prima delle 20.
E se il bambino doveva andare a calcetto?

Culturalmente c'è questo ruolo proprio della donna di occuparsi dei figli (ed è così, non a caso i figli vengono affidati alle madri in caso di divorzio), che tuttavia è incompatibile con il lavoro del chirurgo per i motivi sopra citati.

Pertanto, un primario di chirurgia vede una donna e pensa che oltre all'obiettiva minore capacità fisica può, ha, avrà problemi familiari molto grossi, quindi partirà con uno svantaggio.

Ripeto, non è un discorso sessista, ma un discorso obiettivo, se vivessimo in una società matriarcale dove l'uomo si occupa del focolare e la donna va a caccia (e i figli vengono affidati ai padri - che poi non capisco perchè non avvenga, spesso vengono affidati alle madri nonostante queste lavorino 15 ore al giorno e stanno poi con le babysitter quando magari il padre fa orari da ufficio, ma tant'è) direi che l'uomo per il suo ruolo sociale sarebbe meno adatto.

Nonostante ciò esistono moltissime eccezioni a quello che ho detto, solitamente c'è dietro un grosso nucleo familiare.

Tutto copre,
tutto crede,
tutto spera,
tutto sopporta.
L'amore non avrà mai fine". (Paolo di Tarso)

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13 Anni 1 Mese fa #216524 da Spilletta

Ciao a tutti,
vi premetto che non sono uno studente di medicina bensi' un semplice liceale.
Desiderei che qualcuno di voi, sicuramente più esperto di me, mi togliesse questa curiosità: Perchè si sente dire spesso che nella chirurgia si hanno dei pregiudizi sulle donne e, in questo settore (scusate il termine poco tecnico  :alt:) della medicina si preferiscono gli uomini, quasi come se quest'ultimi avessero attitudini maggiori? Credete che rispetto al passato tale pregiudizio vada via via scemando oppure siamo ancora lontani da una parità uomo-donna?
Ringrazio in anticipio tutti coloro che mi daranno delucidazioni sulla domanda proposta  :)


Ciao,ho letto di recente che in America c'era un pregiudizio secondo cui gli uomini venivano considerati musicisti migliori delle donne(le orchestre erano composte x la maggior parte da uomini);alla fine la cosa si è risolta con delle audizioni al buio,e...sorpresa,da allora le orchestre non son più formate al 90% da uomini....
Per la chirurgia il fatto è + o meno diverso,si tende a considerare le  donne meno razionali,più emotive e meno portate x lavori pesanti(anche x  lo stesso fatto dei turni..)purtroppo è un pregiudizio che si farebbe meglio a sfatare,l'attitudine x  la chirurgia la si sente ed è brutto non poter essere presi sul serio x il semplice fatto di esser donne. Chi ha ancora una mentalità chiusa continua a pensare che le donne sono solo amore x i figli e talento in cucina  -histeria-
non sono solo i chirurghi ad essere al 90% uomini,anche x i dentisti è + o meno la stessa cosa...  -.-

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13 Anni 1 Giorno fa #218678 da ronin195
io mi stò specializzando in ortopedia in un reparto il cui primario è una donna e sapete cosa vi dico?
E' MEGLIO LEI DI DECINE (E FORSE CENTINAIA) DI SUOI COLLEGHI MASCHI (NONCHE' STRONZI).
ha una famiglia normale e lascia operare anche gli specializzandi (ovviamente prende in considerazione l'indole del singolo individuo), in sala sa farsi valere (non sono completamente d'accordo con certe sue scelte operatorie, ma nessuno è perfetto) e quando s'incazza TTE MANNA A PIJARLO 'NDER CULO (è originaria di Roma).

Dato che sono un duro non mi aspetto di piacervi. Io sono un duro ma sono giusto. Qui vige l'uguaglianza: non conta un cazz0 nessuno.

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13 Anni 1 Giorno fa #218685 da The_Gloaming
.. Beh, sì, è sicuramente vero quello che dice Gaudio sul ruolo sociale della donna e sulle attitudini fisiche.. Tutte constatazioni che tutto sommato sono di carattere oggettivo.
E' pur vero che comunque nei reparti di chirurgia che ho avuto modo di frequentare di donne ce n'erano parecchie..anche in maggioranza rispetto ai colleghi maschi.. Certe volte si tratta anche di scelte di vita, ecco..non tutte le chirurghe sono mamme..qualcuna non lo sarà mai.. Ecco perchè dico che il nostro mestiere è un mestiere totalizzante, in tutto e per tutto..per fare il quale spesso sacrifichiamo anche quello che avremmo considerato insacrifibabile..

_ We are accidents waiting to happen.

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