Congressi 5 stelle

www.corriere.it/salute/11_maggio_28/hote...3-be870bec5f6b.shtml
Antitrust, congressi medici e codice etico:
non si possono «vietare» gli hotel 5 stelle
Le associazioni delle industrie farmaceutiche avevano stabilito l'esclusione di alberghi di lusso. Ma è stata giudicata una scelta contraria alla libera concorrenza

ROMA – I medici possono tornare nei 5 stelle.  Il lasciapassare è firmato dall’Antitrust. In una comunicazione l’autorità garante della concorrenza di mercato ha dato infatti ragione al ministero del Turismo che, accogliendo le proteste degli albergatori, aveva contestato alcune norme dei codici deontologici di Farmindustria (l’associazione delle aziende farmaceutiche) e Assobiomedica (che riunisce i produttori di apparecchi e dispositivi sanitari). Per riportare lungo il binario dell’etica il settore congressuale (convegni, riunioni scientifiche, conferenze formative, work shop) i due testi di autodisciplina avevano tracciato alcuni confini. A cominciare appunto dal servizio alberghiero che doveva risultare «di classe non superiore a quattro stelle». 

Ogni tanto l'antitrust fa qualcosa di buono  :vittoriaa:

E mi apre pure giusto..non solo ti devi sorbire la noia di congressi spesso inutili tanto per avere qualche credito, ma pure costretti in alberghetti...almeno, essere trattati bene _hyee_

Io non ci vedo assolutamente nulla di buono in questa scelta dell'antitrust...
Argomento: io credo che al giorno d'oggi il vero aggiornamento il medico se lo fa seguendo la letteratura e le linee guida del suo settore. I convegni, le conferenze e i congressi ci stanno quando interessano veramente, ma li vedo come non centrali ai fini dell'aggiornamento. Magri sbaglio di grosso e qualcuno più esperto potrà dirmi il contrario. Per altro credo che la cosa si riferisca a convegni organizzati da case farmaceutiche e industrie di medicali, non ai convegni organizzati da enti accademici. Se non sbaglio questi ultimi possono anche essere sponsorizzati da industrie del settore, ma esclusa l'organizzazione, i relatori e gli ospiti, non mi risulta che sia previsto vitto e alloggio per tutti i partecipanti (a parte il lunch o il brunch o quelle cose lì). Peraltro, se l'evento ha veramente interesse scientifico, non credo ci sia bisogno di essere ospitati nel lusso assoluto per parteciparvi. Se poi parliamo di eventi nei quali si tratta il valore di quel farmaco o quell'altro prodotto, non vedo come possano rivestire interesse scientifico dato che, come ho già scritto, se un approccio è stato validato scientificamente, vantaggi e svantaggi dello stesso li ritrovi in letteratura con facilità. A maggior ragione, in questo caso, era opportuno regolare un po' il settore per evitare che si trasformi in markettaggio spudorato.

costretti in alberghetti

Erano esclusi solo i 5 stelle. Se consideri un 4 stelle un alberghetto...beato te

Comunque, non essendo ferrato sui motivi tecnici che hanno spinto l'Antitrust alla decisione (Ho capito solo il succo del concetto --> Se si escludono a priori i 5 stelle, si va contro i principi della libera concorrenza), non posso ovviamente esprimermi sulla scelta.

Dal punto di vista etico, io concordo con lucaleo. E d'altronde, se le stesse associazioni di categoria si erano poste il problema...

Molto spesso sono solo i 5 stelle ad avere sale congressi grandi, è difficilissimo che un 3 stelle abbia sale che possono ospitare 1000 persone o più, inoltre devono essere in zone centrali e ben servite anche dai mezzi pubblici.
Ho un paio di esperienze in merito, la scelta dei 5 stelle è dovuta praticamente solo a questi due parametri.