suicidio assistito

cosa ne pensate? credete sia giusto lasciare alla persona la libertà di porre termine alla sua vita quando lo desidera?anche in assenza di patologie inguaribili?

qui ci sono due punti di vista opposti ma ben argomentati...
www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/02/il-m...a-non-uccide/174643/

nessuno è "proprietario" della propria vita. Non decidiamo di nascere e non decidiamo di morire..

Ognuno dovrebbe essere libero di scegliere se e quando morire, se terminale. Se una persona preferisce la morte immediata a due settimane di sofferenza indescrivibile, sia fatta la sua volontà.

Ognuno dovrebbe essere libero di scegliere se e quando morire, se terminale. Se una persona preferisce la morte immediata a due settimane di sofferenza indescrivibile, sia fatta la sua volontà.

se terminale. Ma quello si chiama eutanasia, qui si parla di suicidio assistito. Se assumiamo che una persona è proprietaria della sua vita allora ha o no il diritto di togliersela quando meglio crede, al di là del fatto che sia malata o meno? Il problema è che una persona che sta bene difficilmente sceglie di morire, i casi più noti infatti fanno intendere un quadro di depressione profonda alle spalle della decisione di uccidersi...

Fortunatamente so come farmi un'iniezione se mi dovesse servire.
Eddai, faccio anche un favore allo Stato che risparmia sulla pensione, e di questi tempi...
Scherzi a parte, è sempre la solita storia.
Se si vuole morire, basta l' insulina, oppure tirarsi un colpo, o anche un po' d' aria.
Se una persona si vuole suicidare si suicida, ed effettivamente conviene farlo nel in maniera illegale e violenta, perchè se vai in una clinica svizzera per farlo in pace ti rompono le palle anche da morto, se ti butti sotto un treno o ti spari in bocca ti compatiscono.

Ho una persona in casa che soffre di depressione, è depressa da quando è nata visto che la malattia e la morte si sono accanite nei suoi confronti fin da quando era in utero, 81 anni fa, e se questa persona mi chiedesse di ucciderla lo farei, perchè so quanto sta male, lo vedo tutti i giorni.
La depressione è una malattia, e non parlo della depressione di una ragazzina che viene mollata dal ragazzino.
Bisognerebbe avere più rispetto della sofferenza altrui ed eventualemnte contare fino a 10 quando si dicono cose del tipo "non siamo proprietari della nostra vita".
Se mi venisse un cancro e fosse tardi vorrei morire subito per mano mia, non a causa di un mucchietto di cellule impazzite, e sti gran cazz*, certo che decido quando morire,e deciderò di farlo quando ancora non vomiterò sangue, quando non chiederò morfina che mi verrà negata, anche perchè ribadisco, ci vuole pochissimo per suicidarsi.

Fortunatamente so come farmi un'iniezione se mi dovesse servire.
Eddai, faccio anche un favore allo Stato che risparmia sulla pensione, e di questi tempi...
Scherzi a parte, è sempre la solita storia.
Se si vuole morire, basta l' insulina, oppure tirarsi un colpo, o anche un po' d' aria.
Se una persona si vuole suicidare si suicida

è quello che ho sempre pensato io, se uno vuole suicidarsi si suicida.

se ti butti sotto un treno o ti spari in bocca ti compatiscono

mica tanto... www.giornalettismo.com/archives/152183/i...deve-pagare-i-danni/
meglio farlo in una clinica dato che ormai denunciano pure i morti.

La depressione è una malattia, e non parlo della depressione di una ragazzina che viene mollata dal ragazzino.
Bisognerebbe avere più rispetto della sofferenza altrui ed eventualemnte contare fino a 10 quando si dicono cose del tipo "non siamo proprietari della nostra vita".
Se mi venisse un cancro e fosse tardi vorrei morire subito per mano mia, non a causa di un mucchietto di cellule impazzite, e sti gran cazz*, certo che decido quando morire,e deciderò di farlo quando ancora non vomiterò sangue, quando non chiederò morfina che mi verrà negata, anche perchè ribadisco, ci vuole pochissimo per suicidarsi.

la depressione è a tutti gli effetti una malattia e anche grave in molti casi, ma spesso ne si può uscire. Anche io ho conosciuto delle persone fortemente depresse, alcune di queste oggi stanno bene, altre no, altre si sono suicidate, da sole, senza dire niente a nessuno. Io concordo in toto con te F, mi irrita la frase "noi non siamo proprietari della nostra vita", chi mai dovrebbe esserlo altrimenti? Se decido di morire devo essere libero di farlo. Assolutamente libero. Ma il punto è proprio questo. La libertà implica lucidità mentale e un'oggettiva valutazione della propria situazione, un depresso è in grado di valutare oggettivamente la sua situazione? ha una lucidità mentale sufficiente per prendere una decisione così drastica? Io credo che bisognerebbe almeno avere la certezza che da quella condizione di depressione non uscirà mai più. In quel caso sarei d'accordo. Sarebbe come un malato cronico che chiede di porre fine alla sua sofferenza.