Sperimentazione animale nel corso di laurea e nelle specializzazioni

Nel corso di ingegneria di un mio amico un gruppo di testimoni di geova sono usciti quando il professore cominciò a parlare di staminali. Ma qui si tratta di medicina e sinceramente sono stupito, scusami perché alimento il dibattito, ma è un obiezione di conoscenza.

D'accordo con quanto sopra...o tutto o niente, o si prende il pacchetto per intero o si cambia mestiere...la sperimentazione è troppo legata al mondo della medicina per poterla escludere a priori. L'alternativa sarebbe testare i farmaci e le procedure chirurgiche direttamente su umani e, sinceramente, se devo scegliere fra un ratto e una persona non avrei dubbi (anche se sono certo che molti ratti possano essere esseri migliori di alcune persone  )

P.S: C'è anche la strada Medicina Generale ...

Medicina generale che differenze ha?

Medicina generale è il corso postlaurea per il medico di base, quello di famiglia...

Beh ma credo che sei vuoi davvero fare medicina come scelta di vita lavorativa la questione sperimentazione animale possa passare in secondo piano no? 

purtroppo no, non ce la farei. Diciamo che e' un occhio non vede, mano non tocca, cuore non duole(o perlomeno se ne fa una ragione). Se avessi la certezza di avere la possibilità dell'obiezione in specializzazione sarei molto piu' tranquillo. Più che altro mi sembra strano che sia possibile farla nei primi 6 anni ma non per i successivi, la legge comunque c'è.  :scenic: non sarò il primo ad avere questo problema spero 

La legge 413 del 12 ottobre 1993, norme sull'obiezione di coscienza alla esperimentazione animale, è una legge della repubblica italiana e pertanto è valida in tutta Italia, non solo a Milnao. E recita anche questo: Art. 4. Divieto di discriminazione
1. Nessuno può subire conseguenze sfavorevoli, per essersi rifiutato di praticare o di cooperare
all'esecuzione della sperimentazione animale.
2. I soggetti che ai sensi dell'articolo 1 dichiarino la propria obiezione di coscienza alla
sperimentazione animale hanno diritto, qualora siano lavoratori dipendenti pubblici e privati,
ad essere destinati, nell'ambito delle dotazioni organiche esistenti, ad attività diverse da
quelle che prevedono la sperimentazione animale, conservando medesima qualifica e
medesimo trattamento economico.
3. Nelle università gli organi competenti devono rendere facoltativa la frequenza alle
esercitazioni di laboratorio in cui è prevista la sperimentazione animale. All'interno dei corsi
sono attivate, entro l'inizio dell'anno accademico successivo alla data di entrata in vigore
della presente legge, modalità di insegnamento che non prevedano attività o interventi di
sperimentazione animale per il superamento dell'esame. Le segreterie di facoltà assicurano
la massima pubblicità del diritto all'obiezione di coscienza alla sperimentazione animale.

E' una legge dello stato e quindi un diritto, che se viene violato da qualcuno, questo puo essere denunciato. Tu dici: "non sarò il primo ad avere questo problema spero".....ci sono obiettori di coscienza per motivi religiosi, non vedo perchè non ci possano essere oobiettori per motivi etici.

infatti paky, solo che il sito dell'università di milano non è molto chiaro a riguardo (quello di veterinaria e di medicina allega i fac-simile dell'obiezione, mentre delle specializzazioni non fanno parola), perfino in segreteria mi hanno detto di non sapere bene di preciso e di contattare direttamente la segreteria delle scuole di specializzazione. attenderò risposte.

Medicina generale è il corso postlaurea per il medico di base, quello di famiglia...

tu mattia me l'hai citato per qualche motivo particolare? si struttura in modo diverso? (e magari non c'è sperimentazione?)

ringrazio ancora tutti per le risposte