DOVE FANNO IL VACCINO PER LA TUBERCOLOSI IN ITALIA

devo frequentare un'università ad indirizzo medico-sanitario e l'università mi ha chiesto il certificato di vaccinazione antitubercolare . nella mia regione Sicilia non si trova , poiché sono confusa in quanto molti medici o pseudo mi riferiscono che fa male , dannoso per la salute o non si trova . volevo sapere dove si trova? se è effettuato dall'usl in quale regione ? e se è dannoso? possibilmente una risposta da chi opera nel settore o chi già ha effettuato il vaccino

La vaccinazione anti tubercolare era obbligatoria per gli studenti di medicina/odontoiatria/infermieri e i tutti gli operatori sanitari fino al 2001. Sucessivamente questo obbligo è stato revocato, in quanto sono stati condotti degli studi sul vaccino, i dati rilevati hanno sostanzialmente portato alla conclusione che il vaccino non serviva a niente (termine forse esagerato ma insomma non era così utile come si pensava) questo ha portato a una riconsiderazione del suo impiego.
Attualmente infatti la nuova legge (DPR 465/01) non obbliga più alla vaccinazione, la nuova legge prevede che lo studente o l'operatore sanitario vada vaccinato solo se esposti ad alto rischio di contagio con bacilli tubercolari resistenti a tutti i farmaci. Cosa in italia non ancora presente, benchè stiano aumentando i casi di infezioni con ceppi resistenti, provenienti in particolar modo dalle zone ex URSS, ma ancora non è stata effettuata una nuova legge che reintegri l'obbligo . Pertanto se il bando di immatricolazione prevede l'obbligo (parlo di Italia) della vaccinazione anti TBC è un bando in realtà illegittimo.

Infatti secondo la nuova legge è cruciale la presenza della dicitura "ad alto rischio di esposizione a ceppi multifarmacoresistenti oppure che operi in ambienti ad alto rischio ecc.. ecc.." deve essere quindi presente un documento che eventualmente certifichi che sarai ad alto rischio di esposizione a tali ceppi o ecc.. ecc..

Dovresti prima effettuare il test alla tubercolina, se negativo, e sussistono i rischi allora si vaccina. Attualmente ripeto, l'obbligo non esiste pi (della vaccinazione) perchè il vaccino nonè efficace e quindi il benificio non supera il rischio affinchè questo sia somministrato a tutti quelli che prima erano obbligati.
La mia Università per esempio dal 2001 non richiede più ne vaccino ne test.

Probabilmente ti viene richiesto l'obbligo di effettuare il test di screening secondo Mantoux non la vaccinazione .


Informati meglio in segreteria studenti, e nel caso chiedi informazioni nella tua ASL immagino presso le sezioni di medicina del lavoro e/o igiene e medicina preventiva.

Io so che il vaccino non viene effettuato in Italia. Ci sono Stati, soprattutto ex URSS, in cui viene praticato nei primi mesi di vita. Non penso ci sia l'obbligo di essere vaccinati per poter esercitare. L'università di Brescia so che richiede la Mantoux, purtroppo non so come funzioni dalle altre parti!

Ovunque ti richiedono la Mantoux, sia per esercitare che per frequentare. Questo soprattutto per motivi medico-legali.

La vaccinazione anti-tubercolare o BCG è stata abbandonata perché poco efficace (<50%). Inoltre può dare una falsa positività alla Mantoux. Certamente si fa ancora nei paesi dell'est europeo, che costituiscono il maggior serbatoio della malattia. A seguire l'Africa. L'immigrazione è il primo veicolo di reintroduzione della malattia in Europa occidentale, dopo i grossi sforzi fatti nella seconda metà del secolo scorso nel tentativo, quasi riuscito, di debellarla; l'apertura ai flussi migratori in mancanza di controlli e la caduta della vigilanza medica ne stanno determinando la nuova insorgenza epidemica.

ced91 ha scritto: L'università di Brescia so che richiede la Mantoux, purtroppo non so come funzioni dalle altre parti!

Da qualche anno a questa parte usano il Quantiferon. Non so se hanno cambiato nuovamente ma non mi sembra.