Secondo voi posso fare il medico???

credo ke nn sia un problema...anzi deve esserci secondo me una certa sensibilità in un medico...ricordo quello ke mi ha detto una specializzanda in oncologia con la quale ho fatto tirocinio:\"le prime volte mi kiudevo in bagno a piangere difronte a questi pazienti...poi inizi a farti il callo,ad affrontarla in modo diverso\" e questo non vuol dire ke lei fosse cinica o menefreghista...anzi tutti i pazienti stravedevano x lei xkè era dolcissima con loro! semplicemente impari a gestire certe emozioni e impieghi tutte le tue forze nn a piangere, bensì ad aiutare i tui pazienti...

secondo me questa tua sensibilità non ti preclude assolutamente di diventare medico! anzi, è bello e direi anche fondamentale preoccuparsi del paziente e non essere cinici! il tempo e l\'esperienza ti aiuteranno sicuramente a superare gli eventuali aspetti negativi di questa tua grande umanità! se hai la passione, segui questa strada senza esitare

Ciao ...anche secondo me è una questione di abitudine.... la freddezza in molti casi è necessaria ma deve essere equilibrata da un giusto livello di sensibilità nei confronti del paziente...può darsi che col tempo tu riesca a controllare meglio le tue sensazioni...ecco magari nn sei prorpio il tipo da medicina d\'urgenza, ma secondo me andari bene per tutti gli altri settori della medicina...

boh... la medicina d\'urgenza è abbastanza impersonale... secondo me potresti avere molto più problemi nella gestione di pazienti cronici che vedi spesso (tipo medico di base o oncologo o nefrologo...)

Ciao! Beh, io penso che per un medico, avere un lato così \"umano\" e così sensibile sia allo stesso tempo un pregio ed un difetto...è una virtù, in quanto questa caratteristica penso che in futurò ti sarà utile, perchè ti \"spingerà\" a combattere fino all\'ultimo per tentare di salvare una vita.. anche se di una persona sconosciuta! e questo a mio parere, è una caratteristica vincente per un aspirante medico!!D\'altra parte, questa tua eccessiva sensibilità penso ti porterà, molte volte, a soffrire... soprattutto quando ti capiterà (perchè penso che prima o poi capiti a quasi tutti i medici) di perdere un paziente.Mi ricordo un discorso che ho sentito dal Dr. Mark green e rivolto allo specializzando John Carter, nella prima puntata della prima serie di E.R.\"Esistono due tipi di medico. Quello che annulla la propria sensibilità, e quello che continua ad avera. Se vuoi continuare ad averla ti sentirai male di tanto in tanto... è nell\'ordine delle cose...\".beh, penso che questo discorso valga un po\' per tutti!!!Spero di esserti stato di aiuto!ciao ciao! P.S. in bocca al lupo per la tua carriera da medico!:laugh: