Medicina e Liceo Classico?

ciao...io sn appena stata ammessa alla facoltà di medicina di perugia ed è un sogno che si sta realizzando!ho frequentato il liceo classico ed ora ne vado fiera! si in questi cinque anni sono stata afflitta da numerosissimi dubbi, soprattutto quando pensavo al programma di fisica e chimica che non avevo svolto, ma dopo un\'estate di studio matto e disperatissimo posso urlare che finalmente CE L\'HO FATTA!!!perciò vai tranquillo e studia xkè anche se dovessi presentare carenze e lacune in alcune materie anvrai senz\'altro la forza di recuperare anche da solo...

Complimenti x la convinzione! è sempre tutto + facile se hai degli obiettivi chiari, quindi non preoccuparti!Anche io ho fatto il classico e sono entrata a medicina.Se dovessi oggi riscegliere una scuola superiore, non avrei dubbi, e farei la stessa scelta.Coraggio!!!PS:il mio prof di filosofia diceva che il classico non dà solo nozioni, ma dà la quadrettatura, la forma mentis in cui poi inserire + facilmente le conoscenze...

DrHP ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

Non leggiamo e scriviamo poesie perché è carino: leggiamo e scriviamo poesie perché apparteniamo alla razza umana;e la razza umana è piena di passione.La medicina, il diritto, l\'economia e l\'ingegneria sono nobili occupazioni, necessarie alla sopravvivenza;ma la poesia, la bellezza, il romanticismo, l\'amore, queste sono le cose per cui vale davvero la pena vivere.

Sì, beh, però per me la medicina è poesia, bellezza, romanticismo e amore. E a dirla tutta anche certe opere di ingegneria: riesco tranquillamente a commuovermi davanti a un certo motore a 6 cilindri contrapposti, mentre la poesia non mi dice assolutamente niente.Quindi come la mettiamo? Probabilmente la questione è di preferenza personale; la cultura è fatta di molteplici sfaccettature che muovono dalle arti alle scienze; alcune probabilmente sono più importanti e utili per il progresso, altre meno, ma quasi certamente pressochè tutte sono indispensabili. Quella che io contesto non è la validità della poesia o della letteratura antica in sè, quanto l\'arroganza che porta a proclamare che il loro studio permette di ottenere non già uno specifico metodo di studio, ma IL METODO assoluto e perfetto con il quale affrontare lo studio di qualsivoglia branca dello scibile umano. Questa, se mi permetti, è una cazzata inventata di sana pianta da quattro mezze calzette che non sono riusciti a fare di meglio che gli insegnanti di liceo, probabilmente essendo mediocrissimi insegnanti (perchè nessun buon insegnante si azzarda a dire che ti dà IL METODO per studiare). E chi se la beve, secondo me, è un gran fesso.Opinione personale, eh.

ma sono completamente d\'accordo, questione di gusti e sfaccettature della cultura, non mi sognerei mai di denigrare un motore fatto ad opera d\'arte (che se la vogliamo dire tutta la mv agusta f4 tamburini è stata esposta al guggheneim di NY), tuttavia spesso vedo denigrare le arti o la poesia su questo sito, d\'altronde troppe se ne vedono su questo sito caro hp, e lo sai bene, puramente per il gusto di certi utenti di sentirsi più dr house, il che può anche essere legittimo per poveri frustrati che nella vita son perdenti.detto questo ribadisco che son perfettamente d\'accordo tranne per la frase che ho sottolineato, mi spiego meglio: una concezione come la tua (\"mezze calzette\") porta una svalutazione (che oggi è predominante) sul mestiere più importante della società.Comunque a tutti quelli che dicono che le materie letterarie non servono a niente rispondo: ho vissuto gli ultimi tre anni di liceo con un ottima professoressa di lettere antiche che ci ha fatto respirare un\'atmosfera intrisa di cultura antica, l\'abbiamo apprezzata, compenetrata e fatta nostra.Qual\'è l\'utilità? nessuna.Già, l\'utilità...

HP è semplicemente esemplare.E\' una macchina umana progettata in modo talmente capillare che non solo non si rende minimamente conto delle assurdità che dice ma addirittura sono riusciti a farlo commuovere davanti a un motore a 6 cilindri contrapposti.

squeeze ha espresso, nel pieno possesso delle sue facoltà mentali, la seguente opinione:

PS:il mio prof di filosofia diceva che il classico non dà solo nozioni, ma dà la quadrettatura, la forma mentis in cui poi inserire + facilmente le conoscenze...

Bè, qualcuno mi spiega dov\'è questa quadrettatura? Praticamente tutti quelli che frequentano o hanno frequentato il classico adducono questa motivazione per la scelta del proprio corso di studi.. eppure.. boh.. non l\'ho mai capita.

Ciao! Guarda, anche io ho fatto il classico. Sono entrato a medicina. Dalla mia esperienza ti posso dire che se hai voglia di studiare e sei disposto anche a fare sacrifici puoi venire da qualunque scuola vuoi, perchè quello è tutto ciò di cui hai bisogno per il tuo ambizioso obbiettivo. L\'unica cosa del classico è che effettivamente sei costretto a studiare e a trovarti un metodo per cavartela fra le materie (che ti possono o no piacere) e quindi, se vogliamo dirlo, ti abitua molto presto a questa condizione. Nè più ne meno. Ti dirò, nell\'ultimo anno mi sono accorto che le materie classiche mi facevano schifo, mentre adoravo quelle scientifiche: sono andato avanti, ho dato l\'esame, passato con il miglior voto della classe (i prof sapevano bene che le materie classiche non mi interessavano per niente) e ora a medicina. Che dire? Buona fortuna! Con le tue premesse direi che le possibilità sono buone, quindi ti incoraggio a intraprendere la tua strada e a non demoralizzarti mai!