impatto procedure mediche (suture, prelievi ecc)

a me ha sempre impresisonato vedere la gente vomitare, più che altro mi stimolava lo stesso riflesso. Mi ricordo che una volta da bambino ero a casa di amici di famiglia: il figlio di questi amici vomitò di punto in bianco, il fratellino gli andò dietro e o per non sentirmi da meno andai dietro a loro :D:D:D:D:D:DMi sono abituato guardando la gente vomitare xDora riesco a controllare lo stimolo bene ;)A TUTTO CI SI ABITUA

ho lo stesso problema che aveva gaudio!!!!!!!! fiuuuuuuuuuu fortuna che ci si abitua a tutto, se non fosse così si rischierebbe che sia il paziente a soccorrere il medico!!!:lol:

up per questa conversazione, vi è capitato di svenire o vomitare durante una medicazione, un autopsia, un operazione chirurgica oppure semplicemente vedere qualcuno che stava male? :bad: se si come è stato? cosa avete provato e cosa avete fatto/pensato per riprendervi? aspetto di leggere le vostre esperienze mi sarebbe davvero utile! grazie!  :vittoriaa:

beh, non posso far altro che aggiornare la mia esperienza:
quest'anno ho visto un'autopsia.


avevo un terrore fottuto di svenire o vomitare, ero con tutti ragazzi del quarto anno, quindi oltre tutto ci stava la figuraccia.Inizialmente, come per la dissezione, quando il corpo era chiuso, provavo un forte fastidio. Era una donna anziana, totalmente nuda, la visione delle sue parti intime mi faceva vergognare, era come se la stessi invadendo. dopo la'pertura del corpo, le cose sono migliorate. Mi concentravo sul riconoscimento delle strutture anatomiche, sulle congetture del prof riguardo le possibili cause di morte.
Insomma, alla fine tutto è andato bene, complice anche un ottimo impianto di areazione che ha evitato la maggiore parte degli odori sgradevoli.

Nonostante questo
SCONSIGLIO VIVAMENTE A CHI NON HA FATTO ANATOMIA PATOLOGICA DI ANDARE A VEDERE UN'AUTOpsia.
è solamente dannoso, perchè non si capisce e c'è il rischio di non avere le giuste conoscenze "tecniche" per restare freddi di fronte alla vista del cadavere.
è meglio aspettare qualche anno e fare le cose con calma.

Gaudio grazie mille per la tua esperienza mi è molto utile  _8-

avevo un terrore fottuto di svenire o vomitare, ero con tutti ragazzi del quarto anno, quindi oltre tutto ci stava la figuraccia.Inizialmente, come per la dissezione, quando il corpo era chiuso, provavo un forte fastidio. Era una donna anziana, totalmente nuda, la visione delle sue parti intime mi faceva vergognare, era come se la stessi invadendo. dopo la'pertura del corpo, le cose sono migliorate. Mi concentravo sul riconoscimento delle strutture anatomiche, sulle congetture del prof riguardo le possibili cause di morte.
Insomma, alla fine tutto è andato bene, complice anche un ottimo impianto di areazione che ha evitato la maggiore parte degli odori sgradevoli.

Io la mia prima autopsia l'ho vista al primo anno, è stata esattamente la stessa cosa, fortunatamente a parte l'odore inesistente anche la faccia era coperta e non c'è stato bisogno di analizzare il cervello, a quello forse non avrei resistito... per il resto dopo l'apertura del corpo non c'è niente da aver paura o schifo, è l'inizio il brutto