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Crisi totale
Avevo già deciso cosa fare in alternativa, ingegneria biomedica, sicura che a parte il nome le due facoltà non avessero nulla da spartire, che non ci fosse alcun legame se non l'illusione di molti che sia così. Ero stata avvertita e avevo imparato a pensare a ingegneria come a un ripego, a una seconda scelta (perchè era effettivamente così, non potevo negarlo nè a me stessa nè agli altri), ma non come a una facoltà in cui avrei potuto fare quello non potevo fare a medicina. Mi è sempre piaciuto l'ambito, nonostante medicina sia stato sempre il mio sogno, e volevo farcela. Quando ho iniziato sono iniziati subito i dubbi, è iniziata a svanire la certezza che avevo fino a qualche settimana prima che non avrei più ritentato medicina per non perdere l'anno. Cercavo di convincermi che in fondo era un pò quello che mi piaceva di più, dopo medicina, che lo studio mi pesava relativamente perchè erano materie tutto sommato che amavo. E invece i dubbi venivano a palate, gornate di crisi, in cui andavo all'uni, a seguire, a studiare, più per orgoglio e voglia di non mollare e sentirmi di aver perso. Ma è stata bella dura. Allla fine mi sono convinta, mi sono messa l'anima in pace: non sono entrata per poco, e solo perchè avevo scelto Milano come città in cui provare, per via del test già superato al politecnico. Ho deciso di non mollare e tentare di farcela, mi sono convinta che l'anno perso capita, può capitare, non è una colpa, nè una sconfitta. Proprio quando stavo preparando tre esami mi arriva la chiamata dalla facoltà di medicina, in cui mi si diceva che per lo straordinario aumento dei posti deciso dal ministero potevo immatricolarmi. Non ho capito più niente, ancora oggi, a distanza di due giorni, non ci credo. Devo iniziare a frequentare da lunedì e mi sembra ancora un sogno. Mi è andata bene, ho avuto fortuna, oltre ad essermi fatta tutta l'estate, e non solo, sui lbri, a sgobbare per un sogno che tutti dicono sia più grande di me. Però ti dico solo che le sensazioni le ho sentite anche io, e anche se quell'incubo è finito, per grande fortuna devo dire, me le ricordo. Le ho provate fino all'altro ieri, e stavo male, male mentre studiavo, male mentre andavo a lezione. Sentivo parare qualcuno anche in metro e sentivo solo medicina. Andavo in libreria e mi ritrovavo con questi mallopponi di patologia, semeiotica, anatomia.. e mi sentivo come in un incubo, ma mi brillavano comunque gli occhi, senza nessuna esagerazione. Sentivo il suono dell'autombulanza e mi sentivo in colpa per non avr scelto una città con un punteggio minimo più basso. Ho maledetto me stessa per le scelte, per la testardaggine, per non aver ascoltato i consigli di chi mi aveva avvertito mile volte. E, nonostante sia passato tutto, ti capisco, so che è difficile, tanto. E ti dico che ingegneria (l'ho provato sulla mia pelle) non è una facoltà da fare "in attesa di..". la potresti fare se ti piace e se comunque avresti scelto di continuare nell'eventualità in cui il test andasse di nuovo male. ma se è per passare l'anno no! perchè ti prende tempo ed energie, e me ne sono resa conto. é impegnativa, è un tipo di studio diverso, più difficile o più facile, dipende dalle persone, rispetto a medicina. scegli anche in base a questo, in base al fatto che la continueresti se andasse male il test di medicina o meno. altrimenti scegli una facoltà che faccia più per te e che ti dia anche soddisfazioni personali, oltre che un aiuto ulteriore per l'eventuale test che riproverai.
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quel che si chiama Destino!ciao, ho letto solo ora il post.. frequentavo spesso il forum, ma dopo aver sostenuto e non passato il test qest'anno, per la prima volta, ho cancellato tutto, ho cercato di non venir più qui, di non lggere nulla che avesse a che fare con medicina, per non sentire ancora quelle brutte sensazioni.
Avevo già deciso cosa fare in alternativa, ingegneria biomedica, sicura che a parte il nome le due facoltà non avessero nulla da spartire, che non ci fosse alcun legame se non l'illusione di molti che sia così. Ero stata avvertita e avevo imparato a pensare a ingegneria come a un ripego, a una seconda scelta (perchè era effettivamente così, non potevo negarlo nè a me stessa nè agli altri), ma non come a una facoltà in cui avrei potuto fare quello non potevo fare a medicina. Mi è sempre piaciuto l'ambito, nonostante medicina sia stato sempre il mio sogno, e volevo farcela. Quando ho iniziato sono iniziati subito i dubbi, è iniziata a svanire la certezza che avevo fino a qualche settimana prima che non avrei più ritentato medicina per non perdere l'anno. Cercavo di convincermi che in fondo era un pò quello che mi piaceva di più, dopo medicina, che lo studio mi pesava relativamente perchè erano materie tutto sommato che amavo. E invece i dubbi venivano a palate, gornate di crisi, in cui andavo all'uni, a seguire, a studiare, più per orgoglio e voglia di non mollare e sentirmi di aver perso. Ma è stata bella dura. Allla fine mi sono convinta, mi sono messa l'anima in pace: non sono entrata per poco, e solo perchè avevo scelto Milano come città in cui provare, per via del test già superato al politecnico. Ho deciso di non mollare e tentare di farcela, mi sono convinta che l'anno perso capita, può capitare, non è una colpa, nè una sconfitta. Proprio quando stavo preparando tre esami mi arriva la chiamata dalla facoltà di medicina, in cui mi si diceva che per lo straordinario aumento dei posti deciso dal ministero potevo immatricolarmi. Non ho capito più niente, ancora oggi, a distanza di due giorni, non ci credo. Devo iniziare a frequentare da lunedì e mi sembra ancora un sogno. Mi è andata bene, ho avuto fortuna, oltre ad essermi fatta tutta l'estate, e non solo, sui lbri, a sgobbare per un sogno che tutti dicono sia più grande di me. Però ti dico solo che le sensazioni le ho sentite anche io, e anche se quell'incubo è finito, per grande fortuna devo dire, me le ricordo. Le ho provate fino all'altro ieri, e stavo male, male mentre studiavo, male mentre andavo a lezione. Sentivo parare qualcuno anche in metro e sentivo solo medicina. Andavo in libreria e mi ritrovavo con questi mallopponi di patologia, semeiotica, anatomia.. e mi sentivo come in un incubo, ma mi brillavano comunque gli occhi, senza nessuna esagerazione. Sentivo il suono dell'autombulanza e mi sentivo in colpa per non avr scelto una città con un punteggio minimo più basso. Ho maledetto me stessa per le scelte, per la testardaggine, per non aver ascoltato i consigli di chi mi aveva avvertito mile volte. E, nonostante sia passato tutto, ti capisco, so che è difficile, tanto. E ti dico che ingegneria (l'ho provato sulla mia pelle) non è una facoltà da fare "in attesa di..". la potresti fare se ti piace e se comunque avresti scelto di continuare nell'eventualità in cui il test andasse di nuovo male. ma se è per passare l'anno no! perchè ti prende tempo ed energie, e me ne sono resa conto. é impegnativa, è un tipo di studio diverso, più difficile o più facile, dipende dalle persone, rispetto a medicina. scegli anche in base a questo, in base al fatto che la continueresti se andasse male il test di medicina o meno. altrimenti scegli una facoltà che faccia più per te e che ti dia anche soddisfazioni personali, oltre che un aiuto ulteriore per l'eventuale test che riproverai.
anke io l'anno scorso se avessero aumentato i posti sarei entrato a milano!
avbbè destino
"Un pompelmo è un limone che ha avuto un'opportunità e ne ha approfittato." (O.Wilde)
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Domani dovrò "raccattare" una marea di appunti, tuttavia due esami del primo semestre me li riconoscono _itsok_
Non sapete quanto sono felice!!!!
Anzi, qualcuno sa benissimo come ci si sente _8-
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Chiedo scusa a tutti purtroppo sono stato stra-impegnato in questi giorni perchè... sono entrato!!!!!!!!!! :drinks: _fiesta_
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Non sapete quanto sono felice!!!!
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complimenti anke a te allora!!!
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La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci (Isaac Asimov)
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Chiedo scusa a tutti purtroppo sono stato stra-impegnato in questi giorni perchè... sono entrato!!!!!!!!!! :drinks: _fiesta_
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complimenti anke a te allora!!!
é successa la stessa cosa a te???? beh, non siamo così pazzi a desiderare così tanto di voler fare i medici allora!!! Lo vedi quanto è splendido? hai iniziato le lezioni^ come ti trovi? dove studi? io sono ancora elettrizzata, nonostnte domani inizio la seconda settimana e sto già affogata nello studio.. buona fortuna per tuttoooooo.. questa è la nostra avventura!!!!
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